10 incontri di MMA sospetti di esser stati truccati
Titolo: 10 combattimenti di arti marziali miste (MMA) che sono stati sospetti di essere stati truccati 🥊
Contenuto:
I combattimenti di arti marziali miste (MMA) ci offrono l'occasione di guardare dei veri e propri combattenti, a volte anche come supereroi, sfidarsi nell'ottagono. Ma, come in tutte le competizioni che coinvolgono fama e denaro, non possiamo ignorare il rischio di corruzione. Dai grandi campioni dell'MMA alle leggende della lotta libera, tutti sembrano essere stati coinvolti in combattimenti sospetti. In questo articolo, esploreremo i 10 combattimenti di MMA che hanno destato sospetti di essere stati truccati nel corso degli anni.
1. Kazushi Sakuraba vs. Kimo Leopoldo: il dubbio esordio di Sakuraba
Il primo combattimento che prendiamo in esame è quello tra Kazushi Sakuraba e Kimo Leopoldo al torneo nipponico Shoot Boxing's Cup nel 1996. Questo incontro è stato l'esordio di Sakuraba nella MMA, ma ci sono elementi che lo rendono sospetto. Nonostante alcune mosse legittime da parte di Leopoldo, Sakuraba sembrava non opporsi completamente al suo avversario e non ha mostrato la solita determinazione. Il finale stesso, una sottomissione con strangolamento, sembra insolito per uno con l'abilità di Sakuraba.
2. Dan Severn vs. Shannon Rich: una lotta discutibile all'evento inaugurale
All'evento inaugurale della promozione Extreme Wars X1 nel 2005, l'incontro tra Dan Severn e Shannon Rich sembrava tutto tranne che una vera competizione. Nel primo round, c'era una mancanza di intensità e lotta reale. Sembrava più una coreografia di wrestling che un combattimento di MMA. Inoltre, le reazioni esagerate di Severn a colpi deboli di Rich hanno alzato più di qualche sopracciglio. Questo combattimento sembra essere stato organizzato per capitalizzare sul nome di Severn e fare soldi facili.
3. Satoshi Ishii vs. Yuri Prohaska: una lotta che solleva dubbi
Nel 2008, Satoshi Ishii, medaglia d'oro olimpica nel judo, ha partecipato a un combattimento che ha destato non pochi sospetti. Contro Yuri Prohaska, Ishii sembrava cadere in modo piuttosto strano dopo un calcio che non sembrava così devastante. Anche la sua sottomissione con una leva al ginocchio sembrava essere eseguita in modo poco convincente. Nonostante questi dubbi, Prohaska sembrava determinato a vincere e ha usato due potenti ginocchiate per chiudere l'incontro.
4. Nobuhiko Takada vs. Mark Coleman: Takada è stato preso di mira?
Nobuhiko Takada, una delle più famose star del wrestling professionistico giapponese, ha affrontato Mark Coleman in un combattimento discusso. Dopo essere stato dominato da Coleman in precedenza, Takada è tornato per vincere un incontro contro un kickboxer sconosciuto di nome Carl Sturgeon. Questo combattimento sembrava essere orchestrato per risollevare la reputazione di Takada e preparare una rivincita contro Hickson Gracie. Anche se il combattimento sembrava fisso, ha contribuito al grande successo dell'organizzazione Pride.
5. Don Frye vs. Mark Hall: un combattimento deciso prima di iniziare
L'incontro tra Don Frye e Mark Hall all'UFC Tournament nel 1996 sembrava già deciso prima di iniziare. Dopo aver sconfitto agevolmente i suoi avversari precedenti, Frye si è trovato di fronte a Hall in una semifinale che sembrava poter metterlo in difficoltà a causa della fatica accumulata nei combattimenti precedenti. Il manager di entrambi gli atleti, Robert De Pere, ha convinto Hall a perdere deliberatamente il combattimento per preservare Frye per la finale. Sorprendentemente, Hall si è sottomesso in soli 20 secondi, confermando i sospetti di uno scontro preparato.
6. Rafael Torre vs. Iokia Anyan: un falso campione di arti marziali miste
Rafael Torre, noto anche come Ralph Bartel, ha partecipato a un incontro di MMA sospetto al King of the Cage 7. Torre era famoso per vantare un record di 14 vittorie e 0 sconfitte, incluso un passato da cintura nera di jiu-jitsu brasiliano. Tuttavia, un analisi dettagliata di questo combattimento ha rivelato diversi elementi che indicano un trucco, compresa una presa di ginocchio applicata erroneamente. Successivamente, è stato confermato che Torre aveva mentito sulla sua carriera nel MMA e lottava senza una cintura nera di BJJ.
7. Alexander Emelianenko vs. Eddie Banks: la caduta di Eddie Banks
L'incontro tra Alexander Emelianenko ed Eddie Banks è diventato famoso come uno dei casi più chiari di "dive" nella MMA. Emelianenko ha lanciato un pugno debole che a malapena ha toccato il naso di Banks, ma quest'ultimo è crollato a terra come se avesse subito un colpo devastante. Banks ha anche simulato di essere svenuto, dimostrando una recitazione degna di un Oscar. Questo combattimento sembra essere stato truccato al fine di evitare danni reali a Banks e garantirsi un pagamento sicuro.
8. Guy Mezger vs. Kazushi Sakuraba: un combattimento orchestrato
Guy Mezger contro Kazushi Sakuraba è un esempio di combattimento truccato in cui i combattenti non sono i coordinatori ma sono coinvolti in un inganno. Durante il Pride 2000 Grand Prix, l'incontro tra Mezger e Sakuraba, inizialmente dichiarato un pareggio, è stato sottoposto a un round extra per determinare un vincitore. Questo round extra sembra essere stato offerto a Sakuraba per dare l'opportunità di vincere contro Mezger, poiché l'organizzazione Pride voleva che la loro star giapponese avanzasse nel torneo.
9. Oleg Taktarov vs. Anthony Macias: una soluzione per evitare l'inaridimento
Oleg Taktarov e Anthony Macias hanno trovato una soluzione per evitare l'inaridimento in un torneo single night dell'UFC 6. Macias, impegnato in un incontro di Muay Thai lo stesso giorno, ha scelto di gettarsi nella sottomissione di Taktarov con un estrangolamento in soli 9 secondi. Anche se sembrava una mossa insolita, questa soluzione ha permesso a entrambi i lottatori di evitare danni e progredire nel torneo.
10. Mark Coleman vs. Nobuhiko Takada: una vittoria garantita?
Nel nostro ultimo combattimento sospetto, Mark Coleman e Nobuhiko Takada sembrano fronteggiarsi in un incontro che sembrava già deciso. Nonostante Coleman fosse considerato il favorito e avesse una posizione di vantaggio su Takada, il combattimento sembrava una recita. Coleman non ha cercato di landare colpi efficaci e si è rifiutato di cercare una transizione dalle diverse posizioni di controllo. Alla fine, Takada ha vinto l'incontro grazie a una sottomissione ottenuta molto facilmente, confermando i sospetti di un combattimento preparato.
Questi sono solo alcuni esempi dei combattimenti di MMA che ci portano a sospettare che i risultati non siano stati frutto di una vera competizione. Nonostante i sospetti, è importante ricordare che l'MMA offre ancora molti combattimenti autentici e di grande spettacolo. Continuiamo ad apprezzare gli atleti che si sfidano con onestà e determinazione nell'ottagono.