7 Trucchi SEO Facili ed Economici per un Miglior Posizionamento
Contenuti
- 📝 Introduzione
- 🌟 Trucchi SEO facili ed economici
- 💡 Utilizzare le emoji nei titoli delle pagine
- 💡 Utilizzare sinonimi per la parola chiave principale
- 💡 Utilizzare video
- 💡 Ottimizzare il vecchio contenuto
- 💡 Rubare idee dai tuoi concorrenti
- 💡 Eseguire link interni per le pagine non indicizzate
- 💡 Utilizzare lo schema
Trucchi SEO facili ed economici 🌟
Molte volte mi viene chiesto dai nostri clienti se è necessario aggiungere più contenuti quando hanno già un numero elevato di parole all'interno del loro sito web, o se devono iniziare a costruire backlink. Ma ci sono molte altre cose che si possono fare che sono relativamente veloci e possono avere un enorme impatto sul posizionamento del tuo sito. Nel corso di questo articolo, ti guiderò attraverso sette trucchi SEO facili ed economici che puoi implementare per migliorare il posizionamento del tuo sito web.
💡 Utilizzare le emoji nei titoli delle pagine
Una delle tattiche meno comuni, ma sicuramente supportata da Google, è l'utilizzo delle emoji nei titoli delle pagine. Questi titoli delle pagine appaiono nei risultati di ricerca di Google e le emoji vengono visualizzate solo se sono rilevanti. Google non visualizza sempre le emoji, ma quando lo fa, possono attirare l'attenzione degli utenti e aumentare il tasso di clic. Ad esempio, se stai scrivendo un articolo su "Le migliori vernici per unghie multicolori del 2020", potresti considerare l'utilizzo dell'emoji del cuore nel titolo.
L'aggiunta delle emoji nei titoli delle pagine può essere fatta facilmente utilizzando il sito web www.amp.com. Su questo sito web puoi trovare tutti i diversi tipi di emoji disponibili e copiare il codice HTML per l'emoji che desideri utilizzare. Inserisci quindi il codice nel tuo titolo e l'emoji verrà visualizzata. Ricorda comunque che Google potrebbe non sempre visualizzare le emoji, ma vale la pena sperimentare per migliorare il tasso di clic del tuo sito.
💡 Utilizzare sinonimi per la parola chiave principale
Quando crei contenuti ottimizzati per SEO, è importante utilizzare le parole chiave corrette. Tuttavia, l'utilizzo ripetuto della stessa parola chiave può risultare monotono e poco naturale sia per gli utenti che per Google. Una soluzione a questo problema è utilizzare i sinonimi o le parole correlate alla tua parola chiave principale. Oltre a rendere il tuo contenuto più interessante e coinvolgente per gli utenti, l'utilizzo di sinonimi aiuta anche Google a comprendere meglio il tuo articolo.
Ad esempio, se stai scrivendo un articolo sulle caramelle, anziché utilizzare la parola "caramella" in ogni frase, potresti utilizzare sinonimi come "dolci" o "prelibatezze". Tuttavia, è importante mantenere una buona densità di parole chiave principali nel tuo testo, anche se non devono essere ripetute troppo spesso. Puoi utilizzare strumenti come Rank Math o Yoast per aiutarti a determinare quante volte utilizzare i sinonimi senza appesantire il testo o farlo sembrare innaturale.
💡 Utilizzare video
I video stanno diventando sempre più popolari su Internet, e la ricerca di Google offre sempre più risultati di ricerca ricchi di contenuti multimediali. Per sfruttare questa tendenza, puoi creare video correlati ai tuoi articoli o inserirli all'interno dei tuoi articoli esistenti. Questo può aiutare a migliorare il posizionamento dei tuoi articoli e attirare maggiori visite.
Puoi creare video tutorial, dimostrazioni o recensioni relative ai tuoi articoli. Assicurati di utilizzare parole chiave descrittive nel titolo e nella descrizione del video, in modo che possano essere indicizzati correttamente dai motori di ricerca. Inoltre, crea una mappa del sito video e carica i tuoi video su YouTube o un tuo provider di hosting. Questo aiuterà Google a indicizzare e mostrare i tuoi video nei risultati di ricerca.
💡 Ottimizzare il vecchio contenuto
Se hai già un'ampia quantità di contenuti sul tuo sito web ma non stai ottenendo il traffico che desideri, potresti dover ottimizzare il vecchio contenuto. Cerca le pagine che sono già posizionate in seconda o terza pagina di Google e lavora su di loro per migliorare le posizioni.
Puoi utilizzare strumenti come Phrase.io o Surfer SEO per analizzare il tuo contenuto e confrontarlo con quello dei tuoi concorrenti. Questi strumenti ti mostreranno come il tuo articolo si confronta con i tuoi concorrenti sulle prime 20 pagine di Google. Puoi quindi apportare le modifiche necessarie per migliorare il tuo contenuto, come l'aggiunta di sezioni, immagini o video, o l'ottimizzazione delle parole chiave. Una volta che hai apportato le modifiche, pubblica nuovamente l'articolo e monitora i cambiamenti di posizionamento nel tempo.
💡 Rubare idee dai tuoi concorrenti
Se non riesci a ottenere i risultati che desideri, potresti voler dare un'occhiata ai tuoi concorrenti e vedere se ci sono opportunità che puoi sfruttare. Guarda gli articoli sui quali i tuoi concorrenti stanno già posizionandosi bene e crea contenuti simili che possano superarli.
Puoi utilizzare strumenti come Ahrefs per individuare i tuoi concorrenti e trovare le parole chiave per le quali si stanno posizionando. Dai un'occhiata anche alle parole chiave uniche ai tuoi concorrenti ma non a te stesso, poiché queste potrebbero essere opportunità per il tuo sito. Crea una lista delle parole chiave che desideri segmentare e decidere l'ordine di priorità in base al loro potenziale ritorno. Poi, crea i contenuti, esegui l'ottimizzazione SEO e ottieni posizioni migliori dei tuoi concorrenti.
💡 Eseguire link interni per le pagine non indicizzate
A volte può succedere che alcune pagine del tuo sito web non vengano indicizzate da Google, nonostante siano pagine valide. Per risolvere questo problema, puoi implementare link interni per quelle pagine che non vengono indicizzate. Questi link interni aumenteranno l'importanza di quelle pagine nell'architettura del tuo sito e potrebbero spingere Google ad indicizzarle.
Inoltre, puoi cercare di ottenere backlink di qualità per quelle pagine. I link esterni da siti autorevoli possono aumentare l'autorità di una pagina agli occhi di Google e incoraggiarla a indicizzarla. Tuttavia, assicurati che i link siano di alta qualità e pertinenti al tuo contenuto, altrimenti potresti incorrere in una penalizzazione da parte di Google.
💡 Utilizzare lo schema
Lo schema markup è un elemento importante per migliorare la visibilità dei tuoi contenuti nelle pagine di ricerca di Google. Utilizzando lo schema correttamente, puoi fornire a Google ulteriori informazioni sul contesto del tuo articolo e fare in modo che venga visualizzato nei risultati di ricerca in modo più ricco e accattivante.
Plugin come Rank Math o Yoast offrono funzionalità di schema markup che puoi configurare per il tuo sito web. Sfrutta queste impostazioni per ottimizzare il tuo schema e migliorare la presentazione dei risultati di ricerca del tuo sito. Assicurati anche di controllare se ci sono plugin separati disponibili che si concentrano specificamente sull'implementazione dello schema per ottenere i migliori risultati.
Implementare questi trucchi SEO facili ed economici può portare a un miglioramento significativo del posizionamento del tuo sito web. Sperimenta con questi suggerimenti e monitora i risultati nel tempo per raggiungere il successo.