Aggiornamento Google - Contenuti Utili | Settembre 2023

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Aggiornamento Google - Contenuti Utili | Settembre 2023

📑 Indice

  1. Introduzione
  2. Descrizione dell'aggiornamento di Google
  3. Cambiamenti nell'aggiornamento
  4. Tipologie di siti web interessati
  5. Scopo e obiettivi dell'aggiornamento
  6. Comprendere il sistema di contenuti utili
  7. L'importanza del contenuto utile per gli utenti
  8. Le nuove linee guida di Google
  9. La differenza tra contenuti AI e umani
  10. L'effetto a livello del sito
  11. Come risolvere l'effetto dell'aggiornamento
  12. Tempistiche di ripristino del rank
  13. Confronto con l'aggiornamento Broadcore
  14. Ruolo dei contenuti di terze parti
  15. Consigli di Google per i contenuti unhelpful
  16. Azioni da intraprendere dopo l'aggiornamento
  17. Ridistribuzione del rank del sito
  18. Monitoraggio del rank e del traffico
  19. Conclusioni
  20. Riferimenti e risorse

📝 Articolo

👉 Descrizione dell'aggiornamento di Google

L'aggiornamento di Google del 15 settembre 2023, conosciuto come "Sistema di Contenuti Utili", sta avendo un impatto significativo su numerosi siti web. Questo aggiornamento è stato introdotto da Google per promuovere la qualità e l'utilità dei contenuti pubblicati sul web. Nel presente articolo, esploreremo in dettaglio l'aggiornamento, i suoi cambiamenti e quali tipologie di siti web verranno interessate.

👉 Cambiamenti nell'aggiornamento

L'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili si basa sul concetto di "helpfulness" (utilità) dei contenuti. A differenza dei precedenti aggiornamenti incentrati sulla freschezza e sulla pertinenza dei contenuti, questo nuovo sistema valuta principalmente quanto un determinato contenuto sia utile agli utenti e ai motori di ricerca. Google intende così punire i siti web che creano contenuti esclusivamente per fini di posizionamento nei risultati di ricerca, utilizzando parole chiave o altri trucchi per migliorare il rank.

👉 Tipologie di siti web interessati

L'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili coinvolge diverse tipologie di siti web. In particolare, vengono presi di mira i siti che generano contenuti unhelpful (non utili) sia all'interno delle proprie pagine, sia tramite l'utilizzo di contenuti di terze parti. Se un sito pubblica contenuti di terze parti sul proprio dominio principale o sulle sue sottodirectory, potrebbe subire una penalizzazione da parte di questo aggiornamento.

👉 Scopo e obiettivi dell'aggiornamento

Lo scopo principale del Sistema di Contenuti Utili è quello di promuovere la pubblicazione di contenuti scritti da persone per persone. Google vuole incentivare la creazione di contenuti utili e di qualità, che siano veramente in grado di soddisfare le esigenze degli utenti. Con questo aggiornamento, Google intende trasmettere un chiaro messaggio agli editori e agli autori di contenuti: il focus dovrebbe essere sulla creazione di contenuti per gli utenti reali, anziché per i soli motori di ricerca.

👉 Comprendere il sistema di contenuti utili

Il Sistema di Contenuti Utili rappresenta un nuovo approccio di valutazione dei contenuti da parte di Google. In passato, l'azienda era contraria all'utilizzo di contenuti generati da algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI). Tuttavia, con questo aggiornamento, Google ha aperto le porte agli AI content, sottolineando che la differenza risiede nella revisione e perfezionamento dei contenuti da parte di editor umani. Pertanto, anche i contenuti creati da strumenti AI possono ottenere un posizionamento di qualità, a patto che siano stati revisionati e integrati con valore aggiunto per gli utenti.

👉 L'importanza del contenuto utile per gli utenti

Con l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili, Google mette in luce l'importanza di creare contenuti utili per gli utenti reali. Quando si sviluppa il contenuto di un sito web, l'obiettivo principale deve essere quello di offrire informazioni e risposte pertinenti alle domande degli utenti. Questo approccio risulta fondamentale per avere successo nell'ottimizzazione per i motori di ricerca e ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca di Google.

👉 Le nuove linee guida di Google

Google ha rilasciato nuove linee guida per aiutare gli editori a comprendere meglio il funzionamento del Sistema di Contenuti Utili. Secondo queste linee guida, ciò che conta realmente è la qualità e l'utilità dei contenuti pubblicati, indipendentemente dal fatto che siano creati da algoritmi AI o da persone. Tuttavia, è fondamentale che i contenuti siano stati corretti e ottimizzati per essere comprensibili e utili per gli utenti. Gli editori devono ricordare che l'obiettivo principale è offrire valore aggiunto e risolvere i problemi delle persone attraverso i propri contenuti.

👉 La differenza tra contenuti AI e umani

Con l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili, Google ha ribadito che la differenza tra i contenuti generati da AI e quelli scritti da persone non è determinante. Ciò che conta è il valore che questi contenuti sono in grado di fornire agli utenti. Se un contenuto AI viene sottoposto a revisione e ottimizzazione da parte di un editore umano per renderlo efficace e utile per gli utenti, allora può ottenere un posizionamento positivo nei risultati di ricerca di Google.

👉 L'effetto a livello del sito

L'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili è un segnale di ranking a livello di sito e non una penalizzazione. Ciò significa che se Google rileva contenuti utili su 500 pagine di un sito e contenuti non utili su altre 500 pagine, il posizionamento delle pagine con contenuti non utili subirà una penalizzazione. Allo stesso tempo, il posizionamento delle pagine con contenuti utili verrà promosso. È quindi fondamentale per gli editori verificare e migliorare la qualità dei contenuti presenti su tutte le pagine del proprio sito al fine di mantenere un buon posizionamento.

👉Come risolvere l'effetto dell'aggiornamento

Se si verifica un impatto negativo del Sistema di Contenuti Utili sul proprio sito web, è necessario prendere provvedimenti immediati. Gli editori dovrebbero eliminare i contenuti non utili dal proprio sito o, se ciò non è possibile per motivi finanziari o legali, impostare l'attributo no-index per impedire a Google di indicizzare tali pagine. Rimuovere o no-indexare i contenuti non utili contribuirà al ripristino del posizionamento del sito nel corso dei mesi successivi.

👉 Tempistiche di ripristino del rank

Il ripristino del ranking del sito dopo l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili richiederà del tempo. È un segnale di ranking ponderato, quindi il posizionamento delle pagine migliorerà gradualmente nel corso dei mesi. Sebbene possa richiedere diversi mesi per ottenere un completo recupero, i siti web colpiti dall'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili potrebbero recuperare il loro posizionamento più rapidamente rispetto all'aggiornamento Broadcore.

👉 Confronto con l'aggiornamento Broadcore

A differenza dell'aggiornamento Broadcore, il ripristino del posizionamento dei siti colpiti dall'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili potrebbe avvenire in un periodo più breve. Mentre l'aggiornamento Broadcore richiede generalmente da 6 a 8 mesi per il recupero, l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili potrebbe indicare un recupero più rapido. Tuttavia, è importante monitorare costantemente il posizionamento e il traffico del sito per valutare eventuali variazioni.

👉 Ruolo dei contenuti di terze parti

Un punto importante dell'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili riguarda il trattamento dei contenuti di terze parti. Se un sito pubblica contenuti di terze parti sul proprio dominio principale o sulle sue sottodirectory, potrebbe subire una penalizzazione. Gli editori sono invitati a rimuovere tali pagine con contenuti non utili o a impostare l'attributo no-index per evitare l'effetto negativo sull'intero sito.

👉 Consigli di Google per i contenuti unhelpful

Google fornisce consigli chiari su come gestire i contenuti non utili. Gli editori dovrebbero rimuovere questi contenuti dal proprio sito o marcarli come no-index per evitare che l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili influisca negativamente sul posizionamento del sito. Se il contenuto unhelpful non può essere rimosso immediatamente per ragioni finanziarie o legali, il marcatore no-index impedirà a Google di indicizzare quella determinata pagina.

👉 Azioni da intraprendere dopo l'aggiornamento

Dopo l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili, gli editori sono invitati a monitorare costantemente il posizionamento e il traffico del proprio sito. Se si verificano improvvisi cali di rank o di traffico senza una giustificazione evidente, potrebbe essere necessario esaminare attentamente i contenuti del sito. L'ottimizzazione e la revisione dei contenuti potrebbero rivelarsi soluzioni efficaci per risolvere gli effetti dell'aggiornamento.

👉 Ridistribuzione del rank del sito

L'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili richiederà del tempo per riportare il rank del sito ai livelli precedenti. È importante avere pazienza e continuare a migliorare la qualità dei contenuti. Nel corso dei mesi successivi all'aggiornamento, il sito riprenderà gradualmente il suo posizionamento precedente. È fondamentale monitorare costantemente il posizionamento e il traffico al fine di valutare l'efficacia delle azioni intraprese.

👉 Monitoraggio del rank e del traffico

Dopo l'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili, è fondamentale monitorare costantemente il rank e il traffico del proprio sito. Strumenti di analisi come Google Analytics e Search Console possono fornire dati preziosi per valutare l'efficacia delle azioni intraprese. È consigliabile effettuare controlli regolari per individuare eventuali fluttuazioni e apportare eventualmente ulteriori migliorie ai contenuti.

👉 Conclusioni

L'aggiornamento del Sistema di Contenuti Utili di Google rappresenta un importante cambiamento nella valutazione dei contenuti pubblicati sul web. Questo aggiornamento punta a promuovere la creazione di contenuti utili e di qualità per gli utenti. Gli editori devono adattarsi a questa nuova realtà e ottimizzare i propri contenuti affinché siano realmente utili e di valore. Monitorando costantemente il posizionamento e il traffico, gli editori saranno in grado di adattarsi alle nuove direttive e mantenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca di Google.

👉 Riferimenti e risorse

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