Apartheid: La storia della segregazione nel Sudafrica

¡Ciao ragazzi e benvenuti a Hippies History, edizione di storia del mondo! Questa volta, ci stiamo preparando per immergerci in una parola che letteralmente significa "separazione", ovvero l'apartheid. Cerchiamo di capire insieme questa politica di discriminazione razziale che ha coinvolto il Sudafrica per oltre 50 anni. Siete pronti? Allora, mettiamoci comodi e iniziamo a imparare! Prima di approfondire l'argomento dell'apartheid, è importante comprendere la storia che l'ha preceduto. Il Sudafrica, per lungo tempo, non è stato come altre colonie britanniche; prima dell'arrivo degli inglesi, ci furono i portoghesi, ma non parleremo di loro. È stato invece la Compagnia Olandese delle Indie Orientali a scoprire Città del Capo, un incredibile porto situato all'estremità meridionale del Sudafrica, nella metà del 1600. I coloni olandesi, chiamati Boeri, si insediarono e nel corso del tempo si mescolarono con mole persone locali e svilupparono la lingua afrikaans, una lingua germanica occidentale. Successivamente, gli inglesi arrivarono nel XIX secolo e gradualmente presero il controllo della colonia. Ci furono poi le Guerre Boere, che videro l'opposizione tra gli anglosassoni britannici e gli olandesi. Infine, a causa della supremazia anglosassone, i neri e gli altri gruppi etnici vennero trattati come "l'altro", confinati in riserve e soggetti a leggi razziali che li segregavano e li discriminavano. Tutto ciò porterà, in seguito, alla formazione dell'Unione Sudafricana nel 1910. Prima di arrivare all'apartheid, esamineremo brevemente la storia legislativa dell'oppressione razziale, che comportò la segregazione e la discriminazione di neri e meticci.

L'apartheid: un passo nella segregazione

Vogliamo concentrarci sulle elezioni del 1948, quando il Partito Nazionale sudafricano venne eletto. Con la loro vittoria, istituirono ciò che sarebbe stato chiamato apartheid, che letteralmente significa "separazione" o "apart hood". Si può paragonare in qualche modo al sistema di segregazione razziale del Sud degli Stati Uniti, noto come Jim Crow. Tuttavia, l'apartheid andava molto oltre, introducendo norme e leggi che separavano nettamente le diverse razze all'interno della società.

La registrazione della popolazione

La prima misura del governo sudafricano fu l'emanazione del Population Registration Act, che divideva la popolazione in quattro categorie principali: bianchi, neri, meticci ed asiatici. Inoltre, furono introdotte 13 diverse federazioni razziali, in base alle quali veniva assegnata un'identificazione a ogni individuo sulla base della sua razza. Questa legge divenne uno strumento fondamentale per definire gli statuti e i diritti di ogni persona, contribuendo così alla creazione di un sistema di segregazione e frammentazione.

Le aree riservate

Un'altra importante misura fu l'introduzione del Group Areas Act, che determinava la residenza delle diverse razze. L'obbiettivo principale era la trasformazione e l'assegnazione delle riserve per i diversi gruppi razziali, come ad esempio le riserve dei nativi, e la creazione di stati indipendenti a gestione autonoma. Tuttavia, si trattava solamente di politiche di segregazione, poiché non veniva garantita una reale autonomia ai gruppi interessati.

Leggi di proibizione e limitazione

Nonostante lo schiavismo fosse stato abolito dall'Impero Britannico nel 1833, nel Sudafrica venne istituito un sistema di servitù indenturaria, che andava a sostituire la schiavitù. Vennero introdotte anche leggi che richiedevano ai neri di possedere dei permessi, chiamati "pass", per potersi spostare all'interno della colonia. Tutte queste misure facevano sentire i neri come degli "estranei" nel loro stesso paese.

Pro e Contro dell'apartheid

Pro:

1. Stabilità sociale: I sostenitori dell'apartheid sostengono che la politica di segregazione abbia creato una certa forma di stabilità sociale nel paese, evitando tensioni tra razze diverse.
2. Difesa dei propri interessi: Alcuni sostengono che l'apartheid abbia garantito ai gruppi bianchi un controllo politico ed economico nel paese.
3. Protezione culturale: L'apartheid ha permesso la conservazione delle culture e delle tradizioni dei diversi gruppi razziali, poiché ha impedito mescolanze e assimilazione.

Contro:

1. Violazione dei diritti umani: Una delle principali critiche all'apartheid è la violazione dei diritti umani fondamentali, tra cui la libertà di movimento, l'uguaglianza e l'autodeterminazione.
2. Discriminazione razziale: L'apartheid ha promosso la discriminazione razziale istituzionalizzata, privando i neri di opportunità di istruzione, lavoro e accesso alle risorse.
3. Instabilità sociale: Nonostante la presunta stabilità, l'apartheid ha provocato tensioni, proteste e violenza all'interno della popolazione sudafricana, oltre a isolamento internazionale e sanzioni economiche.

È importante sottolineare che l'apartheid non fu accettato da tutti e ci furono movimenti di resistenza all'interno del Sudafrica e a livello internazionale. Dal 1912, l'African National Congress (ANC) si oppose al governo sudafricano e al suo regime di apartheid. L'ANC cercò di replicare le strategie pacifiche di Gandhi attraverso la campagna di disobbedienza civile. Tuttavia, la repressione e la violenza delle autorità sudafricane costrinsero molti attivisti a passare ad un approccio più militante. Nel 1960, la strage di Sharpeville, in cui 69 manifestanti neri disarmati furono uccisi dalla polizia bianca, segnò una svolta nella lotta contro l'apartheid.

FAQ - Domande frequenti

1. Cos'era l'apartheid? L'apartheid era una politica di segregazione razziale istituita dal Partito Nazionale sudafricano nel 1948. Ha diviso la società in categorie razziali e ha imposto leggi discriminatorie e limitazioni rigide sui diritti delle persone appartenenti a determinate razze.

2. Come è terminato l'apartheid? L'apartheid è terminato gradualmente alla fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90. Sotto il governo di F.W. de Klerk, sono state introdotte riforme politiche, come la liberazione di Nelson Mandela, la legalizzazione dell'ANC e i negoziati per un governo democratico. Nel 1994 si sono svolte le prime elezioni democratiche, in cui Mandela è stato eletto presidente del Sudafrica.

3. Quali furono le conseguenze dell'apartheid? L'apartheid ha avuto un impatto significativo sulla popolazione sudafricana. Ha causato una profonda divisione, tensioni sociali e violenze. Inoltre, ha isolato il Sudafrica a livello internazionale e ha portato a sanzioni economiche da parte di molti paesi.

Risorse:

• African National Congress (ANC): www.anc.org.za
• United Nations: www.un.org

Spero che questo viaggio attraverso la storia dell'apartheid nel Sudafrica vi abbia arricchito e fatto riflettere sulle ingiustizie razziali. Se avete domande, non esitate a chiedere. E ricordate sempre, la conoscenza è la chiave per il cambiamento. Arrivederci!