Chi Sono Coloro che Si Allontanano da Dio | Studio Biblico per Principianti in Ebrei 5:11-14

Chi Sono Coloro che Si Allontanano da Dio | Studio Biblico per Principianti in Ebrei 5:11-14

Tabella dei contenuti:

1. Introduzione
2. Chi è il pubblico di destinazione?
3. Il concetto di "questo"
4. Il bisogno di essere insegnati di nuovo
5. Il ruolo del latte e del cibo solido
6. Discernere tra bene e male
7. La maturità spirituale
8. Il legame con il libro della Genesi
9. L'avvertimento nel sesto capitolo
10. Conclusione

🌟 Introduzione Nel libro degli Ebrei, il capitolo 5 inizia parlando dell'apostasia e del pubblico allarmato dal testo. Prima di affrontare il temibile argomento della perdita della salvezza, è importante definire chi sia il pubblico al quale si rivolge il capitolo 5. Inizieremo scoprendo chi sono gli interlocutori e di cosa vengono avvisati.

👥 Chi è il pubblico di destinazione? Nel versetto 11, il capitolo 5 degli Ebrei fa riferimento a una specifica categoria di persone a cui si rivolge l'autore. Questi individi hanno manifestato un atteggiamento di indifferenza spirituale, diventando apatici nei confronti delle verità fondamentali del Vangelo e della via verso la vita eterna. Tuttavia, è importante sottolineare che non sembrano essere ancora credenti. La loro mancanza di discernimento e maturità spirituale li ha portati a smettere di ascoltare il messaggio e a chiudere le loro orecchie all'annuncio del Vangelo.

🤔 Il concetto di "questo" Prima di procedere, l'autore fa riferimento a un concetto di cui desidererebbe parlare in modo più approfondito, ma che sembra essere di difficile comprensione per il suo pubblico. Questo concetto riguarda il sacerdozio elevato di Gesù, che si basa sul modello di Melchisedek. Nonostante l'autore non fornisca ulteriori dettagli in questo punto, è essenziale tenere a mente l'importanza di comprendere questo aspetto per interpretare il resto del testo.

💡 Il bisogno di essere insegnati di nuovo L'autore esprime il suo disappunto per il fatto che il suo pubblico, nonostante il tempo trascorso, non sia ancora in grado di insegnare gli altri riguardo ai principi fondamentali del Vangelo. Questo indica chiaramente che non hanno acquisito una comprensione adeguata né hanno cercato di approfondire la loro conoscenza delle dottrine bibliche. Pertanto, l'autore li esorta a ricevere un insegnamento ulteriore per consolidare le loro basi spirituali, che sembrano ancora essere su un livello elementare.

🍼 Il ruolo del latte e del cibo solido L'autore fa un'analogia tra il latte e il cibo solido per descrivere il livello di maturità spirituale del suo pubblico. Il latte rappresenta i principi fondamentali del Vangelo, che sono semplici e facili da comprendere. Sono simili al nutrimento che viene dato ai neonati e ai bambini piccoli. Al contrario, il cibo solido indica una conoscenza approfondita e più complessa della Parola di Dio. È destinato ai credenti maturi che hanno sviluppato una discernimento spirituale acuto e sono in grado di distinguere tra il bene e il male.

⚖️ Discernere tra bene e male L'autore sottolinea la necessità di sviluppare la capacità di discernere tra il bene e il male. Afferma che solo coloro che hanno allenato costantemente il loro discernimento possono affrontare il cibo solido. Questo implica che il discernimento non è un dono naturale, ma deve essere acquisito attraverso uno sforzo diligente e una pratica costante. Ciò significa che il pubblico a cui si rivolge l'autore è ancora lontano da questo livello di maturità spirituale e deve essere esortato ad applicarsi di più.

🌱 La maturità spirituale La maturità spirituale è una condizione desiderabile che tutti i credenti dovrebbero cercare di raggiungere. L'autore suggerisce che la maturità si raggiunge quando la persona ha la capacità di discernere tra il bene e il male attraverso una pratica costante. È importante comprendere il processo attraverso il quale si sviluppa la maturità spirituale, affinché i credenti possano acquisire una maggiore padronanza delle verità bibliche e governare le loro vite in base alla volontà di Dio.

🍎 Il legame con il libro della Genesi La discussione sull'abilità di distinguere tra il bene e il male può richiamare alla mente il racconto biblico dell'albero della conoscenza del bene e del male nel libro della Genesi. In quel passaggio, Adamo ed Eva furono tentati dal serpente a mangiare il frutto proibito per ottenere la conoscenza del bene e del male. Tuttavia, il loro desiderio per questa conoscenza era contorto e rebelde rispetto al piano di Dio. Questo può servire come un monito per il pubblico dell'autore, che non è ancora abbastanza maturo spiritualmente da discernere correttamente il bene e il male.

⚠️ L'avvertimento nel sesto capitolo Alla fine del capitolo 5, l'autore anticipa un duro avvertimento che verrà dato nel capitolo 6. Questo passaggio è noto per causare paura e preoccupazione tra i cristiani, ma è essenziale comprendere a chi viene indirizzato questo avvertimento. Dal contesto precedente, possiamo dedurre che l'avvertimento è rivolto al pubblico descritto come immaturo, incapace di discernere e allontanatosi completamente dalla fede. Questo chiarimento è importante per evitare un'interpretazione errata delle avvertenze e per stabilire correttamente a chi si applicano.

🔚 Conclusione Il capitolo 5 degli Ebrei offre una descrizione dettagliata del pubblico a cui l'autore si rivolge e delle loro carenze spirituali. È evidente che questa categoria di persone non ha ancora abbracciato la fede e ha bisogno di un insegnamento ripetuto per comprendere i principi fondamentali del Vangelo. Il loro livello di discernimento è immaturo e non sono in grado di distinguere tra il bene e il male. In seguito, verrà presentato un avvertimento specifico per questa categoria di persone nel sesto capitolo degli Ebrei. Pertanto, è vitale per i credenti sviluppare una maturità spirituale e una capacità di discernimento per evitare di cadere nell'apostasia.

🌟【Destaques】

• Il pubblico del capitolo 5 degli Ebrei è caratterizzato da un'indifferenza spirituale e da una mancanza di maturità spirituale.
• Sono esortati a ricevere un insegnamento ripetuto dei principi fondamentali del Vangelo.
• La metafora del latte e del cibo solido viene utilizzata per descrivere il livello di maturità spirituale.
• Il discernimento tra bene e male è un segno di maturità spirituale.
• L'avvertimento nel sesto capitolo degli Ebrei è diretto a questo pubblico immaturo e incapace di discernimento.

🙋‍♂️【Domande frequenti】

Q: Chi è il pubblico a cui si rivolge l'autore nel capitolo 5 degli Ebrei? R: Il pubblico si caratterizza per un'indifferenza spirituale e una mancanza di maturità, indicando una mancata accettazione della fede cristiana.

Q: Qual è il ruolo del latte e del cibo solido nella metafora utilizzata nel capitolo 5 degli Ebrei? R: Il latte rappresenta i principi fondamentali del Vangelo, mentre il cibo solido rappresenta una conoscenza approfondita e complessa delle Scritture.

Q: Qual è il punto principale del capitolo 5 degli Ebrei? R: Il capitolo 5 sottolinea la necessità per il pubblico di essere insegnato di nuovo sui principi fondamentali del Vangelo a causa della loro mancanza di discernimento e maturità spirituale.

Risorse:

• Sito web di above reproach ministry: link