Colori per essere felici!
Buongiorno e benvenuti su Brewing Happiness. Oggi è il Magic Monday, dove prenderemo una tazza di caffè e parleremo di un po' di magia nella nostra vita e di come renderla più felice. È quello che facciamo in questo programma, giusto? Sono qui per condividere con voi dei discorsi su vari argomenti e come essi influenzino voi e la vostra vita. Oggi parliamo dei colori. Parlando con qualcuno recentemente, mi ha detto che ho infranto tutte le regole quando ho creato questo set, ma funziona, giusto? Mi piace pensare che io sia un'esplosione di colori. Ci sono tante cose che mi rappresentano. Guardatevi intorno: ci sono tanti colori! Indosso sempre il bianco perché non voglio competere con tutti i colori presenti nel mondo che mi circonda. Mi piace indossare il bianco. Dicono che il bianco sia la combinazione di tutti i colori, ma forse sono solo indecisa. Amo i colori fin da quando ero bambina, ho dipinto la mia camera con tanti colori strani. In casa mia c'erano sempre muri dalle tonalità colorate. La gente dice sempre che ho troppi colori. Non ho paura di dipingere le pareti, se non mi piace basta dipingerle di nuovo. Tre anni fa ci siamo trasferiti in una nuova casa e ci siamo tuffati nel blu. Abbiamo una cucina e un lavandino blu cobalto e abbiamo chiamato la nostra casa Fifty Shades of Blue. Non ho mai incontrato un colore blu che non mi piacesse. I colori hanno un impatto sulle nostre vite, sui nostri umori, sul nostro benessere e sulla nostra connessione con gli altri. Ma l'interessante è che ci sono molte opinioni contrastanti sul colore e poche evidenze scientifiche conclusive, perché l'impatto del colore su di noi è così soggettivo, influenzato dai nostri ricordi, dalle nostre esperienze, dalla nostra cultura o religione. C'è molta incertezza scientifica su questo argomento. Uno studio condotto a Seoul, in Corea, ha scoperto che il 92% dei partecipanti ha dichiarato che il colore era il fattore più importante nella scelta di un prodotto, indipendentemente dall'industria o dal tipo di prodotto. Inoltre, l'85% delle persone ha affermato che il colore influiva per più del 50% sulla loro decisione di acquisto. L'Istituto del Colore sostiene che facciamo decisioni istantanee e inconscie sulle persone e sui prodotti nei primi 90 secondi di conoscenza di essi e che queste decisioni sono influenzate dal colore nel 60-90%, ma questa percezione è influenzata a sua volta dalla nostra interpretazione dei colori e dai nostri sentimenti ad essi associati. La Color Association of the United States sostiene che il colore aumenta la riconoscibilità del marchio di oltre l'80%. È per questo che marchi come Fanta hanno un grande cartellone pubblicitario arancione, mentre Coca Cola ha un grande cartellone rosso. Ogni marchio ha un colore a cui associamo quel marchio. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Experimental Psychology, il colore può migliorare la nostra memoria e il nostro ricordo, poiché aggiunge contesto visivo e indizi che possono migliorare la nostra comprensione e ritenzione della lettura. Infatti, ciò dimostra che i libri illustrati non sono solo per i bambini. Il colore è molto importante per il mondo degli affari e del marketing, in quanto aumenta il riconoscimento del marchio e influenza le decisioni dei consumatori. Il 92% delle persone crede che il colore contribuisca a creare un'immagine di qualità superiore, e l'81% dei consumatori afferma che le presentazioni e i documenti contenenti colore sono meglio ricordati. Pensa al tuo comportamento quando vedi un cartello a colori rispetto a uno in bianco e nero: sei più attratto dal primo, lo guardi più a lungo e di conseguenza la tua memoria e il tuo ricordo ne sono influenzati. L'83% delle persone ritiene che il colore le faccia apparire più di successo e l'81% pensa che il colore dia loro un vantaggio competitivo. Quindi, il colore ha un grande potere. Ma la verità è che i colori sono personali e dipendono dall'esperienza personale di ognuno di noi. Quindi, concludendo, ci sono molti studi sul colore, ma c'è ancora molta incertezza sui suoi effetti su di noi, poiché tali effetti sono sempre soggettivi e dipendenti dall'esperienza personale.