Come i vecchi jeans diventano nuovi: il riciclaggio sostenibile rivoluziona l'industria della moda

Tavola dei contenuti

1. Introduzione
2. Il problema del riciclaggio nei jeans
3. Come riciclare i jeans
4. Il processo di separazione e selezione
5. Il reclutamento nei centri di selezione
6. La riqualificazione nelle fabbriche AFM
7. Il processo di taglio e macinazione
8. La lavorazione delle fibre riciclate
9. La tintura ecologica
10. La produzione di filati e tessuti
11. Il processo di finitura
12. L'impatto ambientale
13. La visione di AFM per il futuro
14. Conclusioni

💚 Il problema del riciclaggio nei jeans

I jeans sono una delle apparenze più amate e popolari al mondo, ma il loro impatto ambientale è significativo. La maggior parte dei jeans finisce in discarica e il cotone utilizzato nella loro produzione è notoriamente difficile da riciclare. Tuttavia, l'industria della moda sta prendendo in considerazione soluzioni più sostenibili, e una di queste riguarda la riciclabilità dei jeans. Le aziende come Artistic Fabric Mills (AFM) in Pakistan stanno cercando di trasformare il vecchio cotone in nuovo denim, aprendo la strada verso la produzione di jeans più ecologici.

🔎 Come riciclare i jeans

Il processo di riciclaggio dei jeans inizia con la separazione e la selezione delle vecchie vesti di cotone. Centri di selezione come quello di Karachi, in Pakistan, lavorano quotidianamente su enormi quantità di abiti usati provenienti da tutto il mondo. Gli articoli vengono suddivisi in centinaia di categorie in base alla qualità e al tipo. Quelli di bassa qualità vengono venduti a basso costo ai riciclatori, che li triturano e li utilizzano come isolante o per altri scopi.

AFM compra vecchi jeans da una compagnia di valutazione locale e i lavoratori dell'azienda li smontano. AFM accetta solo denim con almeno il 98% di cotone, poiché non è possibile riciclare jeans misti con poliestere o nylon. Ogni paio di jeans usato produce circa un terzo di un nuovo jeans riciclato. Le lunghe strisce di tessuto vengono tagliate in piccoli pezzi attraverso una cinghia trasportatrice, mentre le macchine cercano di trasformare questi pezzi in cotone. I tessuti vengono successivamente pressati in enormi balle.

🏭 La lavorazione delle fibre riciclate

Le fibre riciclate sono troppo corte per essere filate in filati, quindi AFM deve aggiungere del cotone vergine al mix. Grazie a un macchinario chiamato Blendomat, la prima parte delle fibre riciclate viene rimossa dal mix per assicurare coerenza nella produzione. La percentuale di cotone riciclato incorporato nel nuovo tessuto dipende dalla quantità di materiale riciclato disponibile. Nel reparto di filatura, il cotone viene trasformato in filati attraverso un processo di fusione e torsione.

🌈 La tintura ecologica

La tintura indaco è un passo cruciale nella produzione di jeans. AFM ha sviluppato un metodo ecologico: l'indaco viene estratto dai rifiuti tessili di tintura e riutilizzato per tingere il nuovo tessuto. Inizialmente, i fili sembrano verdi perché il pigmento indaco non è solubile in acqua. Tuttavia, quando i fili entrano a contatto con l'ossigeno, diventano blu. I fili vengono sospesi in aria per favorire questo processo, chiamato "skying". La tintura ecologica ricopre i fili senza utilizzare l'acqua, eliminando completamente gli sprechi.

👖 La produzione di filati e tessuti

Dopo la tintura, i fili sono asciugati e uniti insieme nei telai. AFM combina fili tingenti con fili bianchi in un rapporto di tre a uno per creare il classico motivo di tessitura del denim. I rotoli di tessuto vengono poi tagliati in fogli e trasformati in metri di tessuto. In totale, AFM produce circa 36 milioni di metri di tessuto all'anno. I tessuti finiti sono quindi suddivisi in varie taglie e stili per la produzione dei jeans.

🚿 Il processo di finitura

La finitura dei jeans comprende l'incisione di pattern tramite l'utilizzo di laser, che elimina la necessità di prodotti chimici tossici spesso utilizzati per creare un look invecchiato. AAFM utilizza meno acqua nel processo di finitura, risparmiando così un bene prezioso in Pakistan, dove l'acqua è scarsa. Dopo la finitura, i jeans vengono asciugati con l'ausilio di ventilatori, simile a un autolavaggio per pantaloni. Infine, vengono aggiunti i dettagli finali come bottoni e etichette.

🌍 L'impatto ambientale

La produzione di jeans tradizionali ha un impatto significativo sull'ambiente, specialmente a causa del consumo di acqua e degli sprechi chimici. Tuttavia, il processo di riciclaggio dei jeans di AFM riduce notevolmente l'impatto ambientale. L'azienda purifica grandi quantità di acqua ogni giorno attraverso un impianto di trattamento, riutilizzandola nel ciclo di riciclaggio. La tintura ecologica elimina completamente gli sprechi di acqua e i fili riciclati riducono il bisogno di cotone vergine.

💡 La visione di AFM per il futuro

AFM è da tempo un pioniere nell'industria del denim sostenibile, avendo aperto una centrale di riciclaggio del cotone nel 2015. Tuttavia, per creare un'industria dei jeans riciclati su larga scala, più aziende devono unirsi a questa causa. Attualmente, meno dell'1% di tutti i tessuti utilizzati viene riciclato. AFM ha già la capacità di produrre mezzo milione di paia di jeans ogni mese, ma la partecipazione di più aziende potrebbe portare a un successo su larga scala.

🎯 Conclusioni

Il riciclaggio dei jeans rappresenta una soluzione promettente per ridurre l'impatto ambientale dell'industria della moda. Aziende come Artistic Fabric Mills stanno dimostrando che è possibile trasformare vecchi jeans in nuovi capi di alta qualità. La visione di AFM per il futuro è quella di creare un'industria dei jeans riciclati su larga scala, riducendo così l'impatto ambientale e creando abiti più sostenibili. La scelta di acquistare capi di migliore qualità e consumare in modo più responsabile è fondamentale per assicurare un futuro sostenibile per l'industria della moda.