Come rompere le cattive abitudini
📑 Indice
- Introduzione
- Come si formano le abitudini
- I motivi per cui le abitudini sono difficili da rompere
- Modi efficaci per rompere le abitudini
- Conclusioni
📝 Introduzione
Quante volte avete sentito qualcuno dire, o addirittura avete detto a voi stessi, che solo un'altra ciambella non vi farà male, o che quella sarà l'ultima sigaretta, promesso? L'abitudine di mangiare troppo o di fumare sono solo due dei numerosi comportamenti dannosi con cui le persone convivono ogni giorno. Secondo uno studio della Scientific American, le abitudini più comuni che le persone cercano di rompere attraverso i buoni propositi del nuovo anno sono la perdita di peso, l'esercizio fisico e smettere di fumare. Tuttavia, solo l'8% di queste persone riesce effettivamente a raggiungere questi obiettivi. Cosa succede, allora, al restante 92%? Rimangono con le loro abitudini negative. In questo articolo, discuteremo come un'abitudine si forma, i motivi per cui le abitudini sono difficili da rompere e i modi efficaci per superarle.
👣 Come si formano le abitudini
Le abitudini si formano quando si combinano l'intenzione e il comportamento. Molte persone intendono, ad esempio, di non prendere quella tazza di caffè al mattino per ridurre la dipendenza dalla caffeina, ma il loro comportamento le porta comunque a prenderla. Questo è ciò che viene definito "automaticità". Secondo il dizionario.com, l'automaticità è qualcosa che viene fatto in modo inconsapevole o per forza dell'abitudine, qualcosa che viene fatto meccanicamente. In altre parole, non ci si pensa, semplicemente lo si fa. L'ambiente in cui ci si trova può influenzare le abitudini. Le persone con cui si è in contatto, che siano colleghi di lavoro o compagni di vita, possono influenzarci e diventare parte della nostra routine. Ad esempio, se si ha un gruppo di amici che ama frequentare i bar per fumare, è probabile che si cominci a fumare socialmente come attività divertente. Di conseguenza, si finisce per sviluppare quell'abitudine. Tutto ciò che riguarda il comportamento è collegato al funzionamento del nostro cervello e agli effetti delle abitudini. Secondo Jeremy Dean, autore di "Making Habits, Breaking Habits: How to Make Changes Stick", un'abitudine tende a farci stare col pensiero altrove. Ci permettono di distrarre la nostra mente cosciente mentre l'inconscio continua con questi comportamenti ripetitivi. L'atto di compiere una cattiva abitudine fa diminuire la nostra risposta emotiva, secondo quanto affermato da Charles Doig del New York Times. Neuroscienziati hanno scoperto che questi comportamenti si sviluppano nella parte del cervello chiamata corpo striato, la quale svolge anche un ruolo nei processi di memoria, emozioni e riconoscimento dei modelli. Le abitudini iniziano con un modello psicologico chiamato "ciclo dell'abitudine", che si compone di tre fasi: la prima è lo stimolo, che indica al nostro cervello di entrare in modalità automatica; la seconda è il comportamento stesso; la terza è la ricompensa, in cui il cervello ci dice che quella cosa ci piace.
💡 I motivi per cui le abitudini sono difficili da rompere
Esistono diverse ragioni per cui queste abitudini si formano e sono difficili da interrompere. Innanzitutto, abbiamo lo stress emotivo. Molte persone si rivolgono a cose rassicuranti come il cibo, il fumo o l'alcol quando affrontano situazioni emotivamente complesse, come una rottura sentimentale, una perdita di lavoro o dei debiti. Distogliendoci da queste abitudini insalubri, il nostro cervello ci offre un breve momento di tranquillità. Ci permette di creare l'illusione che la vita sia sopportabile in quel momento e sviluppiamo così un meccanismo di difesa o un rifugio quando siamo tristi o sopraffatti da qualsiasi situazione. In secondo luogo, abbiamo la noia. La noia è causata da una bassa energia psicologica e può trasformarsi in frustrazione o stress. L'abitudine più comune associata alla noia è il mangiare troppo. So che alcuni di noi sono colpevoli di riempirsi la faccia di popcorn, caramelle o bibite durante una proiezione al cinema. Ma cosa succede quando il film diventa noioso? Ci alziamo e torniamo al bar degli snack. Un altro esempio è la spesa compulsiva, che può diventare una cattiva abitudine. Passare ore ed ore su internet convincendosi che si ha bisogno di quel paio di scarpe dello stesso colore di altre quattro paia che già si possiedono. Queste abitudini sono per lo più difficili da rompere perché all'inizio sono attività piacevoli. Russell Pauljack, neurologo presso l'Università del Texas ad Austin, afferma che questi comportamenti piacevoli rilasciano dopamina nel nostro cervello, che viene considerata una ricompensa. Il nostro cervello apprezza la ricompensa e la ricorda per il futuro, iniziando così la ripetizione.
💪 Modi efficaci per rompere le abitudini
Ora che abbiamo una comprensione di come si formano le abitudini e dei motivi per cui sono così difficili da rompere, focalizziamoci sui modi efficaci per superarle. Prima di tutto, occorre autodisciplina. Secondo un articolo di mindtools.com sulle strategie per superare le cattive abitudini, è fondamentale creare un piano. Bisogna avere forza di volontà e motivazione, oltre alla capacità di essere consapevoli dei propri pensieri e delle proprie sensazioni. All'interno di questo piano, sarebbe utile stabilire degli obiettivi personali o delle pietre miliari. In secondo luogo, proviamo a smettere gradualmente. Molte persone cercano di farlo di colpo, ma spesso risulta inefficace perché diventa troppo opprimente dal punto di vista mentale o fisico. Riducendo gradualmente la dose, la nostra mente e il nostro corpo inizieranno a adattarsi al cambiamento nel corso del tempo, riducendo la voglia di quella cattiva abitudine. Ad esempio, se qualcuno decide di smettere di fumare, può rivolgersi alla terapia del cerotto per le stesse ragioni. Riceverà ancora la nicotina di cui il corpo ha bisogno, ma in dosi molto più piccole. Alla fine, svilupperà una nuova abitudine non mettendo fisicamente quella sigaretta in bocca, ingannando così il suo cervello facendogli credere che in realtà non ne ha bisogno. Infine, abbiamo la terapia cognitivo-comportamentale. Secondo la Mayo Clinic, la terapia cognitivo-comportamentale è un tipo comune di consulenza per la salute mentale o psicoterapia. Si lavora con un consulente per creare dei piani che aiutino ad affrontare e analizzare i problemi che causano il disagio. Le persone tendono ad avere maggior fiducia nel superare le loro cattive abitudini quando utilizzano questa terapia, a causa della struttura delle sessioni e del fatto che cercano aiuto da un professionista.
🎯 Conclusioni
Le abitudini si formano attraverso comportamenti ripetitivi e possono essere difficili da rompere a livello biologico, a causa degli effetti sul nostro cervello. Tuttavia, ci sono molti modi per superarle, tra cui la terapia e l'autodisciplina. La prossima volta che vi troverete coinvolto in una cattiva abitudine, dicendovi da giorni, settimane o addirittura mesi che smetterete, ricordate che non rimandate a domani ciò che potete smettere in questo momento.
✨ Highlights
- Le abitudini si formano attraverso la combinazione di intenti e comportamenti.
- Gli stimoli e le ricompense nel nostro cervello sono fondamentali per la formazione di abitudini.
- Lo stress emotivo e la noia sono spesso alla base delle abitudini negative.
- La terapia cognitivo-comportamentale e l'autodisciplina sono modi efficaci per rompere le abitudini.
- Non rimandare a domani ciò che puoi smettere in questo momento.
🙋 FAQ
Q: Qual è il motivo principale per cui le abitudini sono così difficili da rompere?
A: Le abitudini sono difficili da rompere perché si formano grazie agli effetti sul nostro cervello, che associa il comportamento a una ricompensa.
Q: Qual è il metodo più efficace per rompere una cattiva abitudine?
A: La terapia cognitivo-comportamentale è un metodo efficace per rompere una cattiva abitudine, poiché offre un sostegno strutturato e professionale per affrontare e analizzare i problemi alla base della cattiva abitudine.
Q: È possibile rompere le abitudini gradualmente anziché di colpo?
A: Sì, è possibile rompere le abitudini gradualmente riducendo progressivamente il comportamento negativo. Questo permette a mente e corpo di adattarsi al cambiamento nel tempo e riduce l'intensità del desiderio per quella cattiva abitudine.
Q: Come posso migliorare la mia autodisciplina per superare le abitudini negative?
A: Puoi migliorare la tua autodisciplina creando un piano, fissando obiettivi personali, essendo consapevole dei tuoi pensieri e delle tue emozioni e cercando di mantenere la motivazione e la volontà di rompere le abitudini negative.
Risorse aggiuntive: