Contabilità per organizzazioni non commerciali

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Contabilità per organizzazioni non commerciali

Tavola dei contenuti:

  1. Introduzione
  2. Cos'è l'accounting per le organizzazioni non commerciali
  3. Termini unici dell'accounting per organizzazioni non commerciali 3.1 Fondi accantonati 3.2 Registri di incassi e pagamenti 3.3 Conto economico e conto dei ricavi e delle spese 3.4 Surplus e deficit 3.5 Dichiarazione di posizione finanziaria
  4. Lavori preliminari 4.1 Preparazione del conto delle sottoscrizioni 4.2 Preparazione dei conti delle spese 4.3 Preparazione dello stato patrimoniale
  5. Esempio pratico
  6. Domande frequenti

👉 Introduzione Benvenuti a un altro video tutorial di contabilità di FOG! Oggi parleremo di contabilità per le organizzazioni non commerciali, anche conosciuta come contabilità per le organizzazioni no-profit. Prima di iniziare, vi invitiamo a iscrivervi al nostro canale e condividere il video se vi piace. In questo modo, potremo crescere e avere successo insieme. Ora, iniziamo a parlare di come gestire la contabilità per le organizzazioni no-profit.

👉 Cos'è l'accounting per le organizzazioni non commerciali Le organizzazioni non commerciali sono quelle che non si occupano di compravendita di beni per ottenere profitto. Invece, il loro scopo principale è quello di fornire servizi ai membri dell'organizzazione o alla società in generale. Queste organizzazioni possono includere club, associazioni, scuole, ospedali, e molte altre. La gestione della contabilità per queste organizzazioni richiede un approccio diverso rispetto a quello utilizzato per le aziende profit-oriented.

👉 Termini unici dell'accounting per organizzazioni non commerciali Mentre prepariamo i conti per le organizzazioni no-profit, incontreremo alcuni termini specifici. Vediamoli nel dettaglio:

3.1 Fondi accantonati I fondi accantonati rappresentano l'insieme totale dei fondi utilizzati per gestire il club, l'associazione o l'organizzazione no-profit. Mentre nelle aziende chiamiamo questo capitale, per le organizzazioni no-profit lo chiamiamo fondo accantonato.

3.2 Registri di incassi e pagamenti Nei documenti contabili delle aziende, troviamo il libro cassa. Tuttavia, per le organizzazioni no-profit, utilizziamo il registro degli incassi e dei pagamenti, che registra tutte le transazioni in contanti. Sul lato di addebito vengono registrati gli incassi in contanti, mentre sul lato di credito vengono registrati i pagamenti in contanti.

3.3 Conto economico e conto dei ricavi e delle spese Nelle aziende, quando vogliamo determinare il nostro profitto, utilizziamo il conto economico o il conto dei ricavi e delle spese. Tuttavia, per le organizzazioni no-profit, utilizziamo il conto dei ricavi e delle spese o il conto dell'utile e delle spese. Rileviamo tutte le entrate e deduciamo tutte le spese per determinare se siamo in surplus o in deficit.

3.4 Surplus e deficit Nel contesto delle organizzazioni no-profit, la parola profitto viene sostituita da surplus. Quando le entrate superano le spese, siamo in surplus. D'altra parte, se le spese superano le entrate, siamo in deficit.

3.5 Dichiarazione di posizione finanziaria Come per le aziende, anche per le organizzazioni no-profit prepariamo uno stato patrimoniale per esporre i nostri beni e le nostre passività. L'unica differenza è che invece di chiamarlo capitale, lo chiamiamo fondo accantonato.

👉 Lavori preliminari Prima di iniziare a preparare i conti per le organizzazioni no-profit, ci sono alcuni lavori preliminari che richiedono l'attenzione. Vediamoli uno per uno:

4.1 Preparazione del conto delle sottoscrizioni Il conto delle sottoscrizioni è un conto di entrate. Le sottoscrizioni rappresentano una fonte di reddito fondamentale per la maggior parte dei club, delle associazioni e delle società. Dobbiamo preparare questo conto per determinare l'importo guadagnato durante l'anno, che sarà poi riportato nel conto dei ricavi e delle spese.

4.2 Preparazione dei conti delle spese Come accade per l'azienda, anche per le organizzazioni no-profit possiamo dover preparare conti spese specifici, come ad esempio per l'affitto o le spese del personale. Questi conti saranno gestiti in base al principio delle partite di giro per determinare l'importo effettivo delle spese da riportare nel conto dei ricavi e delle spese.

4.3 Preparazione dello stato patrimoniale Lo stato patrimoniale rappresenta l'equazione contabile delle organizzazioni no-profit. Dobbiamo elencare tutti i nostri attivi e sottrarre tutte le nostre passività per ottenere il fondo accantonato. Questo fondo accantonato sarà utilizzato per preparare la dichiarazione di posizione finanziaria.

👉 Esempio pratico Ora che conosciamo i lavori preliminari necessari per gestire la contabilità delle organizzazioni no-profit, possiamo affrontare un esempio pratico. Nel prossimo video, affronteremo una domanda specifica e risolveremo insieme tutti i passaggi e i calcoli necessari. Assicuratevi di iscrivervi al canale e attivare le notifiche per non perdere i prossimi video.

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