Cos'è il dispositivo IpTL? Scopriamolo nella formazione tecnica.
Tabella dei contenuti:
- Introduzione
- Architettura interna di IP TL
- Modalità di tunneling e capacità di failover
- Router vs Bridge networks
- Tool disponibili nelle impostazioni dell'apparecchio
- Configurazione di tunnel obbligatori
- Configurazione di tunnel separati
- Modalità di condivisione IP
- VLAN supportate e concetti di base di rete
- Funzionalità di autosensibilizzazione dei dispositivi
Introduzione
Benvenuti al primo giorno di formazione online su IP TL! Durante questa sessione, esamineremo un'introduzione all'architettura interna di IP TL, comprese le sue capacità di routing e di bridge. Discuteremo anche le diverse modalità di tunneling e le funzionalità di failover. Inizieremo con una panoramica di cosa sia IP TL e dei suoi principali casi d'uso.
Architettura interna di IP TL
IP TL può funzionare come un router di rete a pieno regime o come un bridge di livello 2. Supporta interfacce configurabili tra i livelli 2 e 3, il che significa che è possibile utilizzare ogni interfaccia come interfaccia bridge di livello 2 o come interfaccia di routing di livello 3. Affronteremo anche le tecnologie di tunneling e le capacità di failover all'interno del dispositivo IP TL.
Modalità di tunneling e capacità di failover
Dentro ogni dispositivo IP TL c'è un router completo che può funzionare come server DHCP, server DNS, server DNS relay e supporta interfacce di routing multiple. Possiamo impostare indirizzi IP statici, client DHCP e aggiungere indirizzi IP statici multipli ai dispositivi. Inoltre, supporta la tecnologia di fallback, l'IP filtering e il supporto VLAN esteso.
Router vs Bridge networks
Le reti bridge operano a livello MAC, mentre i router operano a livello IP. Nel dispositivo IP TL combiniamo entrambe le tecnologie, consentendo di creare una combinazione di traffico in bridge e in routing. Possiamo anche aggiungere tag VLAN al traffico in transito all'interno del dispositivo.
Tool disponibili nelle impostazioni dell'apparecchio
All'interno dell'interfaccia web del dispositivo IP TL, avrete accesso a diversi tool e funzionalità. È possibile configurare i tunnel, impostare indirizzi IP, abilitare l'IP-sharing e creare tabelle di routing virtuali. Ci sono anche opzioni per configurare la sicurezza, includendo il TLS authentication e l'IP filtering.
Configurazione di tunnel obbligatori
La modalità di tunnel obbligatori impone che tutto il traffico passi attraverso il tunnel, indipendentemente dalla destinazione. È utile quando si desidera filtrare o autenticare tutto il traffico proveniente dalle reti remote. Inizieremo con una panoramica delle risorse online disponibili per la configurazione e la creazione di tunnel obbligatori.
Configurazione di tunnel separati
In contrasto con i tunnel obbligatori, i tunnel separati consentono al traffico non destinato alla rete server di passare attraverso l'ISP locale. Questo permette di utilizzare il traffico locale dell'ISP e di evitare la sovraccarico del tunnel. Esploreremo diversi scenari di configurazione per i tunnel separati.
Modalità di condivisione IP
La modalità di condivisione IP consente di utilizzare un singolo indirizzo IP da parte delle reti remote. Ciò significa che più reti remote possono utilizzare lo stesso spazio di indirizzi sovrapposti, nascosti dietro l'IP address condiviso. Discuteremo dei vantaggi e dei metodi di configurazione per la modalità di condivisione IP in IP TL.
VLAN supportate e concetti di base di rete
IP TL supporta molte funzionalità VLAN e permette la creazione di molteplici interfacce VLAN. Inoltre, possiamo aggiungere tag VLAN a pacchetti in transito all'interno del dispositivo. Esploreremo come configurare le VLAN e come utilizzarle per creare connessioni tra reti remote.
Funzionalità di autosensibilizzazione dei dispositivi
I dispositivi IP TL supportano la funzionalità di autosensibilizzazione in tempo reale, che consente loro di determinare automaticamente il loro indirizzo IP pubblico. Questo è utile quando si utilizza un dispositivo IP TL dietro un router NAT. Esploreremo come utilizzare questa funzionalità e le sue implicazioni nella configurazione dei tunnel.