Cos'è il FLEX TEMPERATURE? Spiegato dal "Capitano" Joe

📑 Indice dei contenuti:

1. Introduzione al Flex temperature
2. Cos'è il Flex temperature
3. Utilizzo del Flex temperature sui jet a reazione
4. Il calcolo della temperatura Flex
5. V1, Vr e V2: le velocità di decollo
6. Confronto tra temperature Flex alte e basse
7. Effetti del Flex temperature sulla distanza di decollo
8. Vantaggi del Flex temperature
9. Limitazioni dell'uso del Flex temperature
10. Conclusioni

📝 Cos'è il Flex temperature e come viene utilizzato sui jet a reazione

Il Flex temperature, o temperatura flessibile, è un parametro utilizzato nella fase di decollo dei jet a reazione, ad eccezione dei modelli Boeing che invece lo chiamano temperatura assunta o derated temperature. Durante il decollo, i piloti non utilizzano sempre la massima potenza disponibile, ma possono regolare la potenza dei motori in base a diversi fattori.

Nel caso di un aereo Airbus A320 con motori turbofan CFM, il Flex temperature determina una riduzione della potenza dei motori al fine di preservarne l'usura in condizioni di temperatura esterna elevata. Prima di ogni decollo, i piloti devono effettuare dei calcoli considerando il peso dell'aereo, le condizioni ambientali e altre variabili.

La temperatura Flex viene quindi impostata sulla pagina delle prestazioni, e il sistema di controllo dei motori (FADEC - Full Authority Digital Engine Control) ridurrà la potenza dei motori in base a questa temperatura fittizia. L'impostazione della potenza di decollo al valore di Flex temperature garantirà una riduzione dell'usura dei motori in caso di temperature esterne elevate.

L'uso di una temperatura Flex più alta comporta velocità di decollo più elevate, poiché l'aereo impiegherà più tempo a accelerare. Di conseguenza, sarà necessaria una distanza di decollo maggiore e la distanza di arresto in caso di decollo abortito sarà più breve. Viceversa, l'uso di una temperatura Flex più bassa ridurrà la potenza dei motori e comporterà una distanza di decollo più lunga, ma ridurrà l'usura dei motori.

L'effetto del Flex temperature può essere percepito dai passeggeri durante il decollo. In alcuni casi, soprattutto su piste corte o con carichi di decollo al limite massimo, l'aereo richiederà una maggiore potenza per accelerare rapidamente e raggiungere la velocità di rotazione. Dopo il decollo e raggiunta l'altitudine di riduzione della potenza, si avrà una diminuzione del rumore e del tasso di salita dell'aereo.

L'utilizzo del Flex temperature contribuisce quindi ad aumentare la durata dei motori, migliorare la controllabilità dell'aereo in caso di avarie ai motori durante il decollo e ridurre il consumo di carburante.

In alcuni casi, l'uso del Flex temperature è limitato. Ad esempio, se la pista di decollo è contaminata da acqua stagnante, neve o ghiaccio, o se la pista è molto corta ad altitudini elevate con temperature esterne elevate, il sistema di calcolo delle prestazioni di decollo calcolerà una regolazione di potenza TOGA (Takeoff/Go-Around) che fornirà la massima potenza disponibile.

In conclusione, il Flex temperature rappresenta un compromesso ideale tra la distanza di arresto disponibile sulla pista e la durata dei motori e l'efficienza del consumo di carburante durante il decollo.