Ebraico biblico e aramaico biblico: quanto sono simili?
Tabella dei contenuti:
- Introduzione
- Storia della lingua ebraica
- La presenza dell'aramaico nella Bibbia
- Relazione tra ebraico e aramaico
- Scrittura e pronuncia
- Sistemi di vocalizzazione
- Formazione delle parole
- Cognati tra ebraico e aramaico
- Differenze grammaticali
- Targum: traduzioni ebraiche in aramaico
- Confronto tra ebraico e aramaico moderno
- Conclusioni
🔍 Ebraico e Aramaico: Storia, Similarità e Differenze
Il testo sacro dell'ebraismo, conosciuto come l'Antico Testamento dai cristiani, è stato principalmente scritto in ebraico, la lingua degli antichi ebrei. Circa il 99% della Bibbia è stato scritto in questa forma antica della lingua, oggi conosciuta come ebraico biblico. Tuttavia, probabilmente non tutti sanno che l'1% rimanente è stato scritto in un'altra lingua: l'aramaico.
📚 Storia della lingua ebraica
L'aramaico era ampiamente parlato nell'impero assiro, che conquistò i regni di Giuda e Israele nel VIII secolo a.C. Espulse le persone di Israele che divennero le dieci tribù perdute e non tornarono mai più. L'aramaico era anche ampiamente parlato nell'impero babilonese, che conquistò il regno di Giuda rimanente e mandò la sua popolazione in esilio. Gli ebrei che furono deportati dall'impero babilonese impararono l'aramaico e le sezioni dell'aramaico della Bibbia furono scritte poco dopo quel periodo.
📖 La presenza dell'aramaico nella Bibbia
Nella Bibbia e in altre scritture ebraiche, ci sono molte parole e frasi in aramaico. Sebbene ci siano differenze significative tra le due lingue, l'aramaico e l'ebraico sono strettamente correlati e potremmo dire che sono lingue sorelle. Entrambe appartengono al ramo nord-occidentale della famiglia di lingue semitiche. Anche se l'ebraico appartiene al sottoramo cananeo insieme al fenicio, l'aramaico costituisce il proprio sottoramo. Nella Bibbia e in altre scritture ebraiche, entrambe le lingue sono scritte con lo stesso sistema di scrittura quadrata, una variante dello script aramaico sviluppata dagli ebrei dopo l'esilio babilonese.
🖋 Scrittura e pronuncia
Lo script ebraico originale, ora chiamato paleo-ebraico, era diverso ed era essenzialmente identico allo script fenicio. Nelle Bibbie stampate, entrambe le lingue utilizzano lo stesso sistema di marcatura delle vocali, che è stato aggiunto al testo originale secoli dopo dagli scribi ebrei noti come i masoriti. Entrambe le lingue hanno lo stesso sistema di formazione delle parole, con radici di parole generalmente composte da tre consonanti, alle quali vengono aggiunti modelli di affissi e vocali che aggiungono significato alla radice. Ad esempio, il sostantivo ebraico "shilton" e l'aramaico "shelat" entrambi significano "potere", "sovranità" o "dominio". Entrambe le lingue hanno anche lo stesso sistema di formazione dei verbi, ad esempio il verbo ebraico "katav" e l'aramaico "ktav", che di solito significa "scrivo" o "scriverò".
Differenze grammaticali
Nonostante ci siano molte somiglianze tra l'ebraico e l'aramaico, ci sono anche alcune differenze grammaticali tra le due lingue. Ad esempio, l'articolo determinativo "il" è diverso in entrambe le lingue. Nell'ebraico, la lettera "hey" è prefissa alla parola, di solito con la vocale "ah" e aggiunge il punto che abbiamo visto prima chiamato "dagesh" alla consonante successiva, ogni volta che è possibile, causando la geminazione. Ad esempio, significa "il cielo". Nell'aramaico, la lettera "alef" con la vocale "ah" prima di essa è suffissa al sostantivo, in altre parole, viene posta alla fine del sostantivo. E c'è qualcosa di interessante da notare su questi sostantivi stessi: in entrambe le lingue sono sempre plurali, anche quando si riferiscono al cielo o al cielo in senso singolare.
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