Esclusiva: La storia di Shabadoo Quinones sulla danza di strada e Soul Train
Indice
- Introduzione
- Le origini nella danza
- 2.1 La mia infanzia a Chicago
- 2.2 Il mio inizio nella danza
- La formazione dei Lockers
- 3.1 L'inizio dell'esperienza nei Lockers
- 3.2 Tony Basil e la formazione del gruppo
- 3.3 Il mio ingresso nei Lockers
- L'esperienza di danza su Soul Train
- 4.1 L'opportunità offerta da Soul Train
- 4.2 Il potere della danza e dell'espressione
- Dalla danza di strada ai palcoscenici nazionali
- 5.1 Aprire per grandi nomi della musica
- 5.2 L'apparizione a Saturday Night Live
- Il film "Breaking": un'evoluzione naturale
- 6.1 La realizzazione del documentario "Breaking and Entering"
- 6.2 La mia esperienza nel film "Breaking"
- 6.3 La creazione del personaggio di Ozone
- Il mio approccio alla danza e all'espressione
- La danza di strada nei Giochi Olimpici del 2024
- 8.1 L'annuncio della danza di strada alle Olimpiadi
- 8.2 La questione dell'autenticità e dell'identità
Articolo
🕺 Le origini nella danza
2.1 La mia infanzia a Chicago
Ciao a tutti! Sono Adolfo, conosciuto come Shabadoo Quinones, e sono qui per raccontarvi la mia storia nel mondo della danza e come sono diventato uno dei membri fondatori dei Lockers. Crescere per me non è stato facile, soprattutto perché sono cresciuto nei sobborghi pericolosi di Chicago. Le strade erano un luogo pericoloso, ma ho trovato nella danza un modo per sfuggire all'ambiente ostile in cui mi trovavo.
2.2 Il mio inizio nella danza
Sono iniziato nel mondo della danza negli anni '70, quando ho avuto l'opportunità di ballare nello show chiamato Soul Train. È stato proprio lì che ho conosciuto alcuni dei membri chiave dei Lockers, il gruppo con cui avrei poi intrapreso un percorso di successo. La mia abilità nel mimare diversi stili di danza è diventata una caratteristica distintiva, e ho imparato che per catturare il vero stile di un ballerino, è necessario osservare la sua personalità e i suoi movimenti unici.
💃 La formazione dei Lockers
3.1 L'inizio dell'esperienza nei Lockers
Nonostante non fossimo un vero e proprio gruppo di danza durante il mio periodo a Soul Train, ho stretto amicizia con Camilock Jr., un ballerino talentuoso e il mio mentore più vicino. Insieme a Fluky Luke e Scooby-Doo, abbiamo iniziato a praticare in salotto e ad esibirci nei club locali per consolidare il nostro stile unico.
3.2 Tony Basil e la formazione del gruppo
La fondazione ufficiale dei Lockers è stata grazie all'aiuto di Tony Basil, un membro estremamente talentuoso che ha unito le nostre individualità per formare un team professionale. Tony aveva una grande esperienza nel mondo dello spettacolo, provenendo da una famiglia di artisti, e il suo contributo è stato fondamentale per la nostra crescita come gruppo.
3.3 Il mio ingresso nei Lockers
Sono stato selezionato come ultimo membro dei Lockers a causa della mia abilità nel mimare diverse danze e del mio fascino personale. Il mio stile di ballerino mimico è diventato la mia firma, e ho avuto la fortuna di essere notato da Tony Basil, che ha supportato la mia inclusione nel gruppo. Da quel momento in poi, i Lockers sono diventati la mia famiglia e abbiamo iniziato a lavorare duro per portare la danza di strada sui palcoscenici di tutto il Paese.
📺 L'esperienza di danza su Soul Train
4.1 L'opportunità offerta da Soul Train
Partecipare a Soul Train come giovane ballerino nero negli anni '60 è stata un'esperienza magica che mi ha dato l'opportunità di esprimere la mia bellezza e il mio talento attraverso il movimento. Lo spettacolo ha avuto un impatto significativo sulla cultura afroamericana e mi ha dato una vetrina per far conoscere il nostro stile e la nostra arte al pubblico nazionale.
4.2 Il potere della danza e dell'espressione
Per me, la danza è sempre stata un modo di esprimere la mia identità e la mia storia come giovane uomo nero cresciuto in un ambiente difficile. Ogni volta che salgo sul palco, porto con me il peso di migliaia di persone che sono venute prima di me, e cerco di trasmettere il nostro orgoglio e la nostra resilienza attraverso i movimenti del mio corpo. La danza di strada è la mia forma di protesta e celebrazione, e mi impegno a portare questa autenticità sulle scene più importanti.
🌟 Dalla danza di strada ai palcoscenici nazionali
5.1 Aprire per grandi nomi della musica
Dopo l'esperienza a Soul Train e con i Lockers, abbiamo avuto l'opportunità di aprire i concerti di artisti famosi come Frank Sinatra, Dean Martin, John Davidson e Bill Cosby. Abbiamo anche partecipato a numerose trasmissioni televisive e abbiamo avuto uno speciale tutto nostro chiamato "Saturday's Celebration". La nostra fama cresceva sempre di più, e la danza di strada stava finalmente trovando un posto nei cuori degli spettatori di tutto il Paese.
5.2 L'apparizione a Saturday Night Live
Abbiamo raggiunto un altro grande traguardo quando siamo stati invitati a esibirci nella prima stagione di "Saturday Night Live". Siamo stati uno degli atti principali dello show per due o tre volte, e abbiamo continuato a lasciare un'impronta indelebile nel panorama della danza di strada. Il nostro stile unico e l'energia travolgente che portavamo sul palco ci hanno reso unici e ci hanno permesso di mantenere una posizione di rilievo nell'industria dello spettacolo.
🎬 Il film "Breaking": un'evoluzione naturale
6.1 La realizzazione del documentario "Breaking and Entering"
Prima del nostro ingresso nel mondo del cinema con "Breaking", ho realizzato un documentario chiamato "Breaking and Entering", che ha presentato la danza di strada a Los Angeles e sulla West Coast in generale. Questo documentario è diventato il punto di riferimento per la street dance nel territorio californiano ed è stato il trampolino di lancio per il successo dei film successivi.
6.2 La mia esperienza nel film "Breaking"
Mi sono trovato coinvolto nel film "Breaking" inizialmente come coreografo, ma alla fine ho ottenuto anche il ruolo di attore, interpretando il personaggio di Ozone. Non ero un attore di professione, ma sono stato scelto perché ho portato con me la mia autenticità e il mio stile unico. Ho cercato di rappresentare la cultura della danza di strada nel modo più genuino possibile, e credo che abbia avuto un impatto significativo sulla rappresentazione di questa forma d'arte nel cinema.
6.3 La creazione del personaggio di Ozone
Per il mio personaggio di Ozone, ho creato un look distintivo, che includeva un cappello, un orecchino e pantaloni dallo stile zoot suit. Ho voluto rappresentare un personaggio che fosse audace e incredibilmente sicuro di sé, e ho trovato ispirazione nel mio ambiente e nella mia personalità. Questo personaggio è diventato iconico e ha contribuito a diffondere la cultura della danza di strada in tutto il mondo.
💫 Il mio approccio alla danza e all'espressione
La danza è sempre stata per me un modo di esprimere ciò che sento e di comunicare con il pubblico. Non mi preoccupo di vincere o perdere, ma mi concentro sul portare con me tutta la mia energia e la mia passione su quel palco. Il segreto per catturare uno stile di danza non sta solo nei movimenti, ma nell'osservare la personalità e l'essenza del ballerino e trasmetterla attraverso il proprio corpo. Sono grato per ogni momento che mi ha formato come ballerino e come individuo, e cerco sempre di trasmettere autenticità e gioia alla mia audience.
🏆 La danza di strada nei Giochi Olimpici del 2024
8.1 L'annuncio della danza di strada alle Olimpiadi
Ho appreso con entusiasmo l'annuncio che la breakdance sarà inclusa come sport alle Olimpiadi del 2024. È stata una notizia sorprendente e ho voluto sostenere pienamente questa decisione. Tuttavia, mi sono reso conto che questa inclusione solleva alcune domande sulla autenticità e l'identità delle radici della danza di strada. La nostra cultura è nata dalla povertà e dalla lotta, e dobbiamo assicurarci che le Olimpiadi rispettino e riconoscano l'autenticità della nostra arte.
8.2 La questione dell'autenticità e dell'identità
La danza di strada è molto di più di una semplice esibizione sportiva; è un'arte che nasce dall'anima della nostra comunità. Mentre sono grato per l'inclusione della breakdance alle Olimpiadi, dobbiamo fare in modo che la cultura e l'identità della danza di strada siano rispettate e preservate. È fondamentale creare un'infrastruttura adeguata per supportare i ballerini e garantire che le radici della danza di strada siano comprese e rappresentate correttamente. Sono disponibile per offrire il mio aiuto e la mia esperienza per contribuire a questa causa e garantire che la danza di strada sia rispettata come parte integrante del mondo dello spettacolo.
FAQ
Q: Qual è stato il momento più importante della tua carriera nella danza?
R: Uno dei momenti più importanti della mia carriera è stato l'opportunità di ballare su Soul Train. Questo spettacolo mi ha dato la possibilità di esprimermi e di condividere la mia arte con un pubblico nazionale.
Q: Come hai sviluppato il tuo stile di danza unico?
R: Il mio stile di danza unico è nato dall'osservazione e dall'immersione nella cultura della danza di strada. Ho imparato a catturare gli stili di altri ballerini attraverso l'osservazione dei loro movimenti e delle loro personalità. Ho portato con me queste influenze e le ho fuse insieme per creare il mio stile distintivo.
Q: Qual è stato il maggior ostacolo che hai dovuto affrontare nella tua carriera?
R: Uno dei maggiori ostacoli che ho affrontato nella mia carriera è stata la sfida di essere accettato come ballerino di strada in un mondo spesso dominato da altri stili di danza più convenzionali. Ho dovuto lottare per far riconoscere il valore e l'autenticità della danza di strada e dimostrare che poteva essere una forma d'arte rispettabile.
Q: Qual è il messaggio che vorresti trasmettere ai giovani ballerini di strada?
R: Il mio messaggio per i giovani ballerini di strada è di credere in se stessi e di osare esprimere la propria individualità attraverso la danza. Non abbiate paura di essere diversi e di portare con voi le vostre esperienze personali nella vostra arte. La danza di strada è un modo potente per comunicare e celebrare la vostra cultura e identità unica.
Risorse