Essere riempiti dello Spirito Santo: l'analogia del palloncino nella vita cristiana
Tabella dei contenuti:
- Introduzione al concetto di vuoto (Titolo principale: Il concetto di vuoto)
- Comprendere la teoria di Aristotele (Titolo principale: L'osservazione di Aristotele)
- Dalle osservazioni di Aristotele alle scoperte scientifiche moderne (Titolo principale: Le scoperte scientifiche sull'esistenza del vuoto)
- L'analogia della palloncino per comprendere il riempimento dello Spirito Santo (Titolo principale: L'analogia del palloncino nella vita cristiana)
- Essere riempiti dello Spirito Santo attraverso la fede (Titolo principale: La fede come esperienza di riempimento dello Spirito Santo)
- Il ruolo del battesimo nello sperimentare il riempimento dello Spirito Santo (Titolo principale: Il battesimo e l'espansione dell'esperienza di Dio)
- L'obbedienza come strumento per essere riempiti dello Spirito Santo (Titolo principale: L'obbedienza e la continua esperienza dello Spirito Santo)
- Il riempimento dello Spirito Santo come esperienza iniziale e continua (Titolo principale: Il riempimento iniziale e continuo dello Spirito Santo)
- Diventare templi dello Spirito Santo (Titolo principale: Essere templi dello Spirito Santo)
- Il dono di Dio nella continua esperienza dello Spirito Santo (Titolo principale: La presenza dello Spirito Santo come dono di Dio)
Il concetto di vuoto
È stato il filosofo greco Aristotele a sostenere per la prima volta che la natura di un vuoto non può esistere. Egli osservò come la materia sembri riempire qualsiasi spazio le venga dato e, partendo da ciò, dedusse che è impossibile che un vuoto esista, poiché il materiale circostante si muoverebbe sempre per riempire ogni spazio vuoto. Anche se oggi gli scienziati hanno sviluppato metodi molto più sofisticati per studiare i vuoti, hanno scoperto che nessun vuoto è mai privo completamente di materia. Quindi, forse Aristotele aveva ragione. Questo spiega, incidentalmente, perché un palloncino non è mai veramente vuoto. Quando l'aria esce dal palloncino, invece di lasciare un vuoto, la pressione dell'aria esterna lo fa collassare, facendo sì che l'aria rimanente all'interno del palloncino si distribuisca uniformemente nello spazio.
L'analogia del palloncino nella vita cristiana
Nella vita cristiana, l'immagine di un palloncino che è sempre pieno d'aria, indipendentemente da quanto ne contenga, rappresenta uno degli aspetti centrali della vita cristiana: l'idea che i cristiani possano e debbano essere riempiti dello Spirito Santo. Essere riempiti dello Spirito Santo significa avere la vita di Gesù viva in noi attraverso il suo Spirito Santo, in modo reale e concreto, in modo che Egli ci spinga, guidi e diriga dall'interno verso l'esterno. La Bibbia è piuttosto chiara nel far capire che questo dovrebbe essere una parte normale dell'esperienza quotidiana del cristiano. Ciò che non è chiaro è come avviene esattamente questo riempimento dello Spirito Santo. Accade spontaneamente quando crediamo per la prima volta in Gesù come nostro salvatore? Accade quando veniamo battezzati? Accade in un momento speciale dopo aver creduto? O accade come risultato della nostra obbedienza agli insegnamenti di Gesù?
È interessante notare che ci sono versetti biblici che suggeriscono una risposta "sì" a ognuna di queste domande. In un passaggio viene detto che riceviamo lo Spirito attraverso la fede, in un altro si dice che dovremmo essere battezzati e ricevere lo Spirito Santo, in un altro ancora si afferma che Dio dà lo Spirito Santo a coloro che gli obbediscono, mentre in altri brani si descrive che i cristiani sono riempiti dello Spirito dopo aver creduto. Quindi, quale di queste è la risposta corretta? Fede, obbedienza, battesimo, un evento singolo o un'esperienza continua? E qui entra in gioco l'analogia del palloncino. Come accade o no che la natura abbia orrore di un vuoto fisico, sembra che lo Spirito Santo abbia orrore di un vuoto spirituale e sia sempre pronto a riempire qualsiasi spazio gli sia disponibile nelle nostre vite.
Continua...