Gestire la paginazione su siti di ecommerce: Lezioni SEO in 10 ore
Tabella dei contenuti:
- Introduzione alla paginazione
- Problemi di indicizzazione
- Problemi di crawling
- Metadati duplicati
- Dispersione dei segnali di ranking
- Inadeguatezza dei contenuti
- Utilità discutibile
- Minimizzare gli effetti della paginazione
- Ripensare all'architettura del sito
- Scomporre in sottocategorie
- Aumentare il numero di articoli nella lista
- Includere più link di paginazione
- Metodi per gestire la paginazione
- Metodo "noindex, follow"
- Metodo "view all"
- Utilizzo di attributi di paginazione
- Utilizzo di collegamenti AJAX o JavaScript
- Conclusioni
🔍 Gestire la paginazione sui siti di ecommerce: Un approccio SEO
La paginazione rappresenta un problema comune sui siti di ecommerce, in quanto coinvolge un'elevata quantità di articoli da suddividere in pagina. Questo articolo fornirà una panoramica dei problemi legati alla paginazione e illustrerà alcune strategie per affrontarli dall'ottica dell'ottimizzazione SEO.
1. Introduzione alla paginazione
La paginazione si verifica principalmente nelle pagine di elenco prodotti e nelle pagine dei risultati di ricerca interne. Tuttavia, può causare diverse problematiche sia agli utenti che ai motori di ricerca. Immagina una pagina di elenco prodotti che si estende per oltre 100 pagine. In questa situazione, sarebbe arduo per gli utenti navigare attraverso tutte le pagine e altrettanto complesso ottimizzarle per i motori di ricerca.
2. Problemi di indicizzazione
2.1 Problemi di crawling
La presenza di una lunga lista di articoli suddivisi in più pagine può compromettere l'architettura del sito, rendendo complicato l'accesso a determinate pagine da parte dei motori di ricerca. Questo porta ad una minore probabilità che le pagine di prodotti più distanti vengano indicizzate.
2.2 Metadati duplicati
Un'altra problematica della paginazione è la duplicazione dei metadati, come i titoli e le descrizioni delle pagine, su tutte le pagine di una serie. Questo può causare competizione tra la pagina indice e le pagine di elenco dei prodotti, riducendo l'efficacia SEO complessiva.
2.3 Dispersione dei segnali di ranking
Poiché le pagine di una serie di paginazione ricevono meno segnali di indicizzazione con l'aumentare del loro numero, è possibile che i motori di ricerca li indicizzino meno frequentemente. Di conseguenza, le pagine più distanti nella serie potrebbero avere meno opportunità di essere scoperte e visualizzate dai motori di ricerca.
2.4 Inadeguatezza dei contenuti
Le pagine di elenco prodotti spesso presentano contenuti ridotti, come nomi e informazioni di base sugli articoli. Questo li rende meno interessanti per i motori di ricerca che potrebbero preferire pagine con contenuti più completi e informativi.
2.5 Utilità discutibile
Prima di affrontare la paginazione, è importante considerare se gli utenti effettivamente utilizzano questa funzionalità. Bisogna quindi analizzare i dati di analisi per valutare se le pagine di elenco dei prodotti vengono utilizzate come punti di ingresso dagli utenti e se la paginazione è vista come un vantaggio o un'inconveniente.
3. Minimizzare gli effetti della paginazione
Per ridurre gli effetti negativi della paginazione, è possibile adottare diverse strategie:
3.1 Ripensare all'architettura del sito
Se possibile, è consigliabile sostituire la lista degli articoli con una lista di sottocategorie più specifiche. In questo modo, sarà possibile evitare la paginazione o ridurne l'utilizzo al minimo.
3.2 Scomporre in sottocategorie
Se una categoria contiene centinaia o migliaia di articoli, è possibile suddividerla in più sottocategorie. In questo modo, sarà possibile evitare l'utilizzo della paginazione o almeno ridurne la quantità.
3.3 Aumentare il numero di articoli nella lista
Aumentando il numero di articoli visualizzati in una pagina, sarà possibile ridurre il numero di pagine necessarie per elencarli tutti. Tuttavia, è importante considerare il tempo di caricamento della pagina e l'impatto che potrebbe avere sulla velocità complessiva del sito.
3.4 Includere più link di paginazione
Invece di includere solo i link alle prime pagine della serie di paginazione, è possibile aggiungere ulteriori link alle pagine intermedie. In questo modo, si agevola il crawling dei motori di ricerca e si riduce il numero di "salti" necessari per raggiungere le pagine finali della serie.
4. Metodi per gestire la paginazione
Ci sono diversi approcci per gestire la paginazione, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. Alcuni dei metodi più comuni sono:
4.1 Metodo "noindex, follow"
Questo metodo prevede l'aggiunta dell'attributo meta
"noindex, follow" nelle pagine di elenco successive alla prima. In questo modo, si impedisce ai motori di ricerca di indicizzare tali pagine, ma si permette loro di seguire i link presenti all'interno delle pagine.
4.2 Metodo "view all"
Il metodo "view all" prevede la creazione di una pagina che elenca tutti gli articoli in un'unica soluzione. Questa pagina diventerà quindi la versione indicizzabile della serie di paginazione. Si utilizzerà un attributo rel canonical
per indicare che questa pagina è la versione canonica del contenuto.
4.3 Utilizzo di attributi di paginazione
È possibile utilizzare gli attributi rel prev
e rel next
per definire la sequenza di pagine di una serie di paginazione. Questi attributi consentono ai motori di ricerca di comprendere l'ordine corretto delle pagine e di consolidare i segnali di ranking.
4.4 Utilizzo di collegamenti AJAX o JavaScript
Questo metodo prevede l'implementazione di collegamenti di paginazione che non sono accessibili ai motori di ricerca, ma sono disponibili per gli utenti che visitano il sito tramite browser con JavaScript abilitato. Questo metodo richiede un po' più di complessità nell'implementazione, ma può evitare molti dei problemi di contenuti duplicati associati alla paginazione.
5. Conclusioni
La paginazione rappresenta una sfida comune per i siti di ecommerce, ma con l'approccio giusto è possibile minimizzare i suoi effetti negativi sull'ottimizzazione SEO. Valuta le diverse strategie e metodi descritti in questo articolo per trovare la soluzione più adatta alle esigenze del tuo sito. Ricorda di monitorare l'impatto delle modifiche apportate e di adattarle se necessario.
Risorse: