Guarigione post-mastectomia del capezzolo: Rimozione drenaggi e reazioni
Table of Contents
- 📌 Introduzione
- 📌 Aggiornamento post-operatorio
- 📌 Rimozione dei drenaggi
- 📌 Reazioni alla rimozione dei drenaggi
- 📌 Guarigione delle ferite
- 📌 Cheratosi del capezzolo
- 📌 Piani di mastectomia
- 📌 Rischi della mastectomia risparmiatrice del capezzolo
- 📌 Cambiamenti al capezzolo
- 📌 Prospettiva sulla chemioterapia
- 📌 Preparazione per il trasloco
- 📌 Decisioni sulla chemioterapia
- 📌 Aspettative della chemioterapia
- 📌 Mantenere una mentalità positiva
- 📌 Attività dopo la rimozione dei punti
- 📌 Prossimi aggiornamenti
Introduzione 📌
Ciao a tutti, è passato un po' di tempo da quando ho pubblicato dei video e volevo fornirvi un aggiornamento. Sono passate oltre tre settimane dall'operazione e volevo spiegare il motivo per cui non ho pubblicato video nell'ultima settimana circa. La scorsa settimana sono andata dal mio chirurgo plastico per farmi rimuovere i drenaggi. Avevo paura che la rimozione dei drenaggi potesse essere dolorosa, ma in realtà non ho sentito alcun dolore durante l'estrazione dei drenaggi. Su un lato ho provato dolore quando il medico che mi stava levando i punti sembrava avere le forbici sbagliate, quindi ha dovuto prendere altro strumento, ma quella parte è stata un po' dolorosa. Mi sembrava che mi stesse tagliando, anche se penso di essere stata solo compressa dai punti stretti. Quindi, se state per rimuovere i vostri drenaggi, non preoccupatevi, purché abbiano le forbici corrette o una lama, come è stato nel mio caso, starete bene. La vera rimozione dei drenaggi non è stata dolorosa. Dopo la rimozione, hanno solo coperto i fori di uscita dei fluidi con una specie di cerotto, ma con una copertura in plastica. Questo è stato rimosso dopo due o tre giorni, e da allora ho semplicemente messo del bacitracin e un cerotto su entrambi i lati, per favorire la guarigione. Penso che ci vorranno ancora altre due settimane perché guariscano completamente, anche se le ferite si sono già chiuse, c'è ancora sensibilità. È utile indossare un reggiseno solo nel caso in cui venga sfregato contro dal reggiseno o dai vestiti, quindi mi sono assicurata di averne uno. Quindi, i drenaggi sono stati rimossi, il che è fantastico. Cos'altro? Ah, sì, sono sempre stata una sostenitrice della mastectomia risparmiatrice del capezzolo, una novità nel campo, e ho optato per gli implantini pre-pectorali invece dei classici implantini che vengono posizionati dietro il muscolo, il che può comportare un recupero più lungo, perché solitamente vengono inserite delle espansioni e quindi il muscolo deve adattarsi per accoglierle. Secondo me, non volevo qualcosa che sembrasse come una palla da tennis sotto il mio muscolo, quindi sono contenta di aver scelto gli implantini sopra il muscolo e sta andando bene. Ma volevo anche farvi sapere che con una mastectomia risparmiatrice del capezzolo c'è un rischio di necrosi dei capezzoli, cioè la morte dei tessuti, e tale rischio è più elevato nel lato in cui si è affetto dal cancro al seno. Il mio capezzolo sinistro sta andando benissimo, ma sul lato in cui avevo il cancro al seno il chirurgo oncologo deve prelevare del tessuto da sotto il capezzolo per analizzarlo e accertarsi che non ci sia presenza di cancro prima di poter garantire la sopravvivenza del capezzolo. Pertanto, il tessuto è più sottile e vi è meno apporto di sangue. Dietro al capezzolo non c'è sangue, c'è solo l'implantino, quindi il sangue deve affluire dai lati, come dalle ascelle, e raggiungere il capezzolo o dalla parete toracica, che è il punto più distante dal flusso di sangue. Pertanto, è soggetto al maggior rischio.
Aggiornamento post-operatorio 📌
Comunque, tutto questo per dire che ho quasi avuto un colpo di panico la scorsa settimana, quando il mio capezzolo destro ha cominciato a scurirsi. Immaginatevi il colore del cioccolato fondente, poi via via è diventato quasi nero. Questo non riguarda tutta l'areola, ma solo la punta del capezzolo. Ero preoccupata, quindi, sono andata su Google e su YouTube, ma come si sa, le foto peggiori finiscono sempre su Google e YouTube, sono quelle che vengono pubblicate e studiate. Insomma, stavo svenendo dal terrore pensando che, dopo aver pensato di essere fortunata e di poter fare una mastectomia senza perdere i capezzoli, avrei perso comunque quello e sarei stata asimmetrica. Io sono un po' ossessionata dall'asimmetria, quindi ero nel panico all'idea che avrei perso un capezzolo dopo tutto questo tempo. Ad ogni modo, il mio chirurgo plastico è stato fantastico, non si è preoccupato più di tanto e mi ha consigliato di applicare una crema a base di nitroglicerina, mescolata al bacitracin, e di attendere un paio di giorni. Il risultato è stato che il nero si è staccato e sotto si è rivelato un nuovo tessuto rosa fresco, che col tempo si pigmenterà. Se rimane pallido, si può sempre fare un tatuaggio per rendere i due capezzoli uguali. Quindi, è stata un'esperienza un po' spaventosa, ma ora va tutto bene.
Rimozione dei drenaggi 📌
Passiamo ora alla rimozione dei drenaggi. Come ho accennato prima, sono stata dal mio chirurgo plastico per rimuovere i drenaggi, che sono quei tubi sottili che vengono inseriti durante l'intervento chirurgico per drenare i fluidi in eccesso dall'area operata. Ero un po' preoccupata che l'estrazione dei drenaggi potesse essere dolorosa, ma fortunatamente non è stato così. L'intervento è stato semplice e veloce. Il chirurgo ha semplicemente tirato delicatamente il tubo del drenaggio fuori dal mio corpo. Non ho sentito dolore durante l'estrazione, anche se ho avvertito una sensazione strana mentre il tubo veniva tirato fuori. La parte peggiore è stata quando il residente che mi stava assistendo ha cercato di rimuovere i punti. Ha utilizzato delle forbici che non erano abbastanza affilate, quindi ha dovuto passare a un altro strumento. Questo è stato un po' doloroso, ma è durato solo un istante.
Pros:
- La rimozione dei drenaggi porta sollievo e permette la guarigione dell'area operata.
- Durante la rimozione dei drenaggi non si avverte dolore.
Cons:
- La rimozione dei punti può essere dolorosa se gli strumenti non sono adeguati.
Reazioni alla rimozione dei drenaggi 📌
Dopo la rimozione dei drenaggi, ho avuto alcune reazioni che sono del tutto comuni e previste. La pelle intorno ai punti di inserimento dei drenaggi è diventata rossa e leggermente gonfia. Questa reazione è un segno che il corpo sta rispondendo alla rimozione dei drenaggi e che sta iniziando il processo di guarigione. È importante tenere pulita la zona e applicare una crema antibiotica per prevenire eventuali infezioni. Inoltre, è normale avvertire un po' di prurito intorno ai punti di inserimento dei drenaggi mentre la pelle guarisce. Tuttavia, è fondamentale evitare di grattarsi per evitare lesioni o infezioni.
Pros:
- Il rossore e il gonfiore intorno ai punti di inserimento dei drenaggi sono segni che il processo di guarigione è in corso.
Cons:
- Il prurito intorno ai punti di inserimento dei drenaggi può essere fastidioso.
Guarigione delle ferite 📌
Dopo la rimozione dei drenaggi, è normale che le ferite impieghino un po' di tempo a guarire completamente. Anche se la pelle si è chiusa, è possibile sentire ancora una certa sensibilità intorno all'area operata. È importante essere delicati con se stessi e proteggere l'area operata indossando un reggiseno comodo che prevenga sfregamenti o irritazioni. Applicare una crema cicatrizzante come il bacitracin sulle ferite può favorire la guarigione e prevenire cicatrici e infezioni. È consigliabile consultare il proprio chirurgo plastico o un professionista sanitario per ricevere ulteriori indicazioni sulla cura delle ferite e sulla guarigione.
Pros:
- La guarigione delle ferite è un processo naturale che permette al corpo di rigenerarsi e tornare alla sua condizione pre-operatoria.
Cons:
- La sensibilità intorno all'area operata può causare fastidi e disagi.
(Continua...)