Guida alla slitta aerea con elicottero: Fase di avvicinamento e velocità di gestione
Tavola dei contenuti:
- Introduzione alle fasi del trasporto aereo con slitta
- La fase di radice ("root phase")
- La fase interna ("inward phase")
- Gestione della velocità durante la fase interna
- Determinare la velocità sicura per ogni tipo di carico
- Carichi voluminosi e leggeri vs carichi compatti e densi
- Come riconoscere il raggiungimento della "vne" del carico
- Gestione della velocità durante la fase di avvicinamento
- Punto di riferimento per il calo del carico
- Sostegno del carico durante l'oscillazione o rotazione
La fase interna del trasporto con slitta: gestione della velocità e avvicinamento al punto di calo dei carichi
Durante il trasporto aereo con slitta, una delle fasi più delicate è la fase interna, conosciuta anche come "inward phase". In questa fase, è fondamentale gestire correttamente la velocità della slitta e avvicinarsi al punto di calo del carico in modo sicuro ed efficiente.
1. Introduzione alle fasi del trasporto aereo con slitta
Prima di immergerci nella fase interna, è importante comprendere le diverse fasi del trasporto aereo con slitta. Le fasi principali includono la fase di radice e la fase interna. La fase di radice si svolge dopo che il carico è stato preso e prima dell'avvicinamento e della consegna del carico. La fase interna, invece, riguarda il passaggio verso e dal punto di calo dei carichi e la gestione del carico durante questa fase.
2. La fase di radice ("root phase")
Durante la fase di radice, è essenziale pianificare il percorso di volo in modo da garantire la massima sicurezza. Se durante la fase di radice si dovesse rilasciare o perdere il carico, è fondamentale assicurarsi che il carico non possa causare danni a persone o proprietà a terra.
3. La fase interna ("inward phase")
La fase interna è considerata la parte più semplice delle operazioni di trasporto con slitta, ma può anche essere la fase più rischiosa se non gestita correttamente. Durante questa fase, la gestione della velocità è di fondamentale importanza.
4. Gestione della velocità durante la fase interna
Secondo il manuale di volo, è specificato il limite di velocità massima consentita per il volo con un carico sospeso. Ad esempio, per l'h125, la velocità massima è di 80 nodi. Tuttavia, ciò non significa che si possa sempre volare con ogni carico a 80 nodi.
5. Determinare la velocità sicura per ogni tipo di carico
Per determinare la velocità sicura per ogni tipo di carico, è consigliabile aumentare gradualmente la velocità di volo, monitorando costantemente il comportamento del carico. Ciò significa aumentare l'incidenza in modo incrementale: volare a circa 30 nodi e osservare il comportamento del carico per qualche secondo, quindi aumentare a 40 nodi e così via.
6. Carichi voluminosi e leggeri vs carichi compatti e densi
È importante considerare che ci sono diversi tipi di carichi con caratteristiche diverse. I carichi voluminosi e leggeri producono molta resistenza e richiedono di essere trasportati a velocità più basse. Al contrario, i carichi compatti e densi, come grandi sacchi o secchi di cemento, possono essere trasportati alla velocità massima specificata nel manuale di volo, che è solitamente di 80 nodi.
7. Come riconoscere il raggiungimento della "vne" del carico
La "vne" del carico è la velocità di volo alla quale il carico inizia a oscillare o girare in modo incontrollabile. È importante saper riconoscere quando si raggiunge la "vne" del carico. Un segnale di avvertimento è quando il carico inizia a ruotare rapidamente e oscillare al raggiungimento di una certa velocità.
8. Gestione della velocità durante la fase di avvicinamento
Durante la fase di avvicinamento al punto di calo del carico, è necessario stabilire una velocità ideale per garantire un'approccio sicuro. Questa velocità dovrebbe consentire una discesa controllata e un'approccio senza oscillazioni e rotazioni significative del carico.
9. Punto di riferimento per il calo del carico
Durante l'avvicinamento, è importante determinare un punto di riferimento spaziale per il calo del carico. Questo punto dovrebbe fornire una posizione sufficientemente lontana dall'area di calo in modo da poter facilmente interrompere l'approccio in caso di problemi. All'altezza, è preferibile puntare a un punto che consenta una discesa controllata senza dover volare troppo orizzontalmente.
10. Sostegno del carico durante l'oscillazione o rotazione
Durante il trasporto aereo con slitta, è possibile che il carico inizi a oscillare o girare. Nel caso in cui il carico inizi a oscillare o girare in modo eccessivo, è possibile stabilizzarlo abbassandolo gradualmente su un albero o posizionandolo delicatamente a terra. È preferibile fare ciò il più vicino possibile all'area di calo, in modo da ridurre al minimo il rischio di una nuova oscillazione dopo il calo del carico.
In conclusione, durante il trasporto aereo con slitta, è fondamentale gestire correttamente la velocità durante la fase interna e l'avvicinamento al punto di calo del carico. Questo garantirà la sicurezza delle persone e delle proprietà a terra. Ricordate di effettuare incrementi graduali nella velocità per determinare la velocità sicura per ogni tipo di carico e stabilire punti di riferimento per l'avvicinamento al punto di calo.