Guida all'audit di SEO on-page con Screaming Frog | Corso gratuito di SEO
Benvenuti all'ultima parte del modulo di SEO on-page, in cui parleremo di come effettuare un'audit del tuo sito web, specificamente dal punto di vista della SEO on-page. Se non lo hai ancora fatto, ti consiglio vivamente di tornare indietro e guardare i video precedenti di questo modulo, perché parleremo principalmente di come individuare e risolvere i problemi che abbiamo già discusso. Se non sai quali sono questi problemi, perché sono importanti e cosa stiamo facendo qui, allora non avrà molto senso. Questo video è più orientato all'implementazione pratica, ma è necessario comprendere appieno ciò di cui stiamo parlando prima di poter procedere. Ora, procediamo analizzando ogni elemento uno per uno, a partire dall'URL della pagina.
🔍 URL della pagina (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: la lunghezza superiore a 115 caratteri, la presenza di spazi, trattini bassi o caratteri maiuscoli che potrebbero causare problemi nell'inserimento dell'URL nella barra degli indirizzi, e l'uso di parametri che potrebbero non essere ottimizzati per gli URL. Verifichiamo queste problematiche utilizzando lo strumento Screaming Frog, che ci permette di controllare se l'URL di ogni pagina rispetta gli standard SEO.
🔍 Titolo della pagina (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: la mancanza del titolo della pagina, la presenza di titoli duplicati, la mancanza delle parole chiave nel titolo e la lunghezza del titolo (superiore a 60 caratteri o inferiore a 30 caratteri). Utilizziamo lo strumento Screaming Frog per individuare i titoli duplicati e verifichiamo se contengono le parole chiave principali.
🔍 Meta Descrizione (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: la mancanza della meta descrizione, la presenza di meta descrizioni duplicate, la lunghezza della meta descrizione (superiore a 155 caratteri o inferiore a 70 caratteri) e la qualità generale del contenuto. Utilizziamo lo strumento Screaming Frog per individuare le meta descrizioni mancanti o duplicate.
🔍 Intestazione principale (H2)
Il problema principale da considerare riguarda la presenza di più di un'intestazione principale (h1) sulla pagina. Idealmente, dovremmo avere solo un'intestazione principale per chiarire l'argomento della pagina. Verifichiamo manualmente se l'uso delle intestazioni è ottimizzato e se contengono le parole chiave principali.
🔍 Contenuto della pagina (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: la presenza di contenuti duplicati, la presenza di contenuti a bassa qualità o a basso volume e la presenza di pagine con nessun contenuto unico, come ad esempio le pagine di tag. Utilizziamo lo strumento Screaming Frog per individuare le pagine con contenuti duplicati e controllare il livello di qualità del contenuto complessivo.
🔍 Immagini (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: l'utilizzo di immagini molto grandi che possono rallentare il caricamento della pagina e l'assenza del testo alternativo (alt text) per le immagini. Utilizziamo lo strumento Screaming Frog per individuare le immagini troppo grandi e quelle senza alt text.
🔍 Link interni (H2)
Potenziali problemi da considerare riguardano: i link a pagine non esistenti (404), i link a reindirizzamenti o catene di reindirizzamenti e i link a pagine non indicizzate o di bassa importanza. Utilizziamo lo strumento Screaming Frog per individuare i link interni su cui verificare questi potenziali problemi.
🧐 Nel complesso, una corretta ottimizzazione della SEO on-page richiede un'analisi attenta e la risoluzione di tutti i problemi individuati. Utilizzare uno strumento come Screaming Frog può semplificare notevolmente questo processo e aiutarci a migliorare la qualità e la visibilità del nostro sito web. Ricordate sempre di tenere a mente le pratiche migliori e di adeguare il vostro sito web alle direzioni indicate dai motori di ricerca.