I tuoi primi tre test SEO – Whiteboard Friday

I tuoi primi tre test SEO – Whiteboard Friday

Intestazione dei Contenuti:

• Introduction
• I fondamenti per scrivere un'ipotesi SEO solida
• Come prioritizzare le idee per i test SEO
• I primi tre test SEO da eseguire
• Test numero uno: test dei tag del titolo
• Test numero due: ottimizzazione delle parole chiave nella pagina
• Test numero tre: aggiunta di dati strutturati per migliorare le pagine
• Test bonus: test di link interni
• Conclusioni

📝 Introduction

Ciao a tutti! Sono Emily Potter, Responsabile del Successo del Cliente presso SearchPilot. Oggi voglio condividere con voi i primi tre test SEO da eseguire per iniziare il vostro programma di test SEO. Ma prima di entrare nel vivo, ci sono alcuni fondamenti che dobbiamo affrontare. Inizieremo con il modo corretto di scrivere un'ipotesi SEO solida e poi passeremo alla prioritizzazione delle idee per i vostri test.

🧪 I fondamenti per scrivere un'ipotesi SEO solida

Per ottenere risultati significativi dai vostri test SEO, è fondamentale avere un'ipotesi solida. Ogni tipo di ottimizzazione SEO mira a influenzare uno dei tre meccanismi principali che migliorano il traffico organico. Questi tre meccanismi sono:

1. Migliorare i tassi di click organico, indipendentemente dalla posizione in classifica. Ci sono diverse strategie per ottenere questo risultato, come migliorare l'aspetto dei risultati di ricerca o ottenere snippet ricchi.

2. Classificare per più parole chiave. Ottenere una posizione nelle SERP per nuove parole chiave amplia la portata organica e aumenta il traffico verso il vostro sito web.

3. Migliorare le posizioni attuali. Questo può essere ottenuto attraverso una migliore gestione dei link, miglioramenti dei Core Web Vitals o l'aggiunta di più contenuti di qualità.

Quindi, per avere un'ipotesi SEO valida, il vostro test deve collegarsi ad almeno uno di questi meccanismi. Se un'idea di test non può essere collegata in modo chiaro a uno dei tre meccanismi, potrebbe non essere una vera ipotesi SEO e sarebbe meglio non eseguirla come test SEO. In tal caso, potrebbe essere più appropriato considerarlo come un test di ottimizzazione del tasso di conversione (CRO).

Tuttavia, è possibile colpire più di uno di questi meccanismi, come nel caso dei tag del titolo, che influenzano sia la classifica che l'aspetto dei risultati di ricerca. Quindi, non preoccupatevi se un'ipotesi coinvolge più di un meccanismo.

Ora che sapete come scrivere un'ipotesi SEO solida, passiamo a discutere come prioritizzare le vostre idee per i test SEO.

⚖️ Come prioritizzare le idee per i test SEO

Per ottenere il massimo dalle vostre idee di test, è importante valutare l'effetto potenziale e il livello di sforzo richiesto. Noi di SearchPilot utilizziamo due metriche principali per fare questo: l'impatto potenziale e il livello di sforzo (LOE).

Nel nostro schema di prioritizzazione, tracciamo l'asse verticale con il livello di sforzo che va da alto a basso e l'asse orizzontale con l'impatto che va da alto a basso. Questo crea quattro quadranti:

1. Quadrante da evitare: test ad alto livello di sforzo con basso impatto. Questi test richiedono molto impegno da parte del team tecnico, ma non offrono un risultato significativo. È meglio scartare questi test fin dall'inizio e concentrarsi su quelli più promettenti.

2. Quadrante in alto a destra: test ad alto impatto con alto livello di sforzo. Questi test richiedono un notevole impegno tecnico, ma sono altamente promettenti in termini di risultati. Tuttavia, poiché spesso richiedono la collaborazione di più team, è meglio pianificarli in seguito, dopo aver consolidato il vostro programma di test.

3. Quadrante in basso a sinistra: test a basso impatto con basso livello di sforzo. Questi test possono ancora fornire risultati sorprendenti, anche se non sono una priorità assoluta. Sono spesso facili da implementare e possono portare a scoperte inattese. Anche se non influiscono in modo significativo sul traffico organico, sono comunque una pratica consigliata.

4. Quadrate ideale: test ad alto impatto con basso livello di sforzo. Questi sono i test che dovreste prioritizzare. Offrono un alto potenziale di ritorno sull'investimento senza richiedere molto sforzo. Sono i test che porteranno i risultati migliori, quindi assicuratevi di dedicare tempo ed energia a loro.

Ora che sapete come scrivere un'ipotesi SEO solida e come prioritizzare le idee di test, passiamo ai primi tre test che dovreste eseguire.

🧪 Test Numero Uno: Test dei tag del titolo

Anche se Google sovrascrive i tag del titolo, è comunque importante testarli. Abbiamo visto successi anche dopo l'implementazione di questa modifica e sono un'ottima opportunità per ottenere risultati senza sforzi eccessivi. I test dei tag del titolo influenzano sia i tassi di click che le posizioni in classifica, il che spiega l'ampia variazione dei risultati ottenuti. Ad esempio, potreste provare ad aggiungere il prezzo ai vostri titoli o utilizzare una parola chiave principale ad alta rilevanza. Questi test hanno un livello di sforzo relativamente basso ma un impatto significativo, rientrando quindi nel nostro quadrante ideale.

🧪 Test Numero Due: Ottimizzazione delle parole chiave nella pagina

Il secondo test che consigliamo di eseguire riguarda l'ottimizzazione delle parole chiave nella pagina. Potete provare a modificare la keyword target di una pagina, puntando a una parola chiave con un volume di ricerca più elevato. Questo può comportare l'aggiunta di nuovi contenuti o la modifica degli heading (H1) della pagina. Consideriamo questi test di livello di impatto e sforzo basso-medio, quindi relativamente facili da eseguire. Tuttavia, non avranno un impatto così forte come i test dei tag del titolo.

🧪 Test Numero Tre: Aggiunta di dati strutturati per migliorare le pagine

Il terzo test che raccomandiamo di eseguire riguarda l'aggiunta di dati strutturati per migliorare le pagine. Questi test richiedono un livello di sforzo medio-alto, ma possono avere un impatto significativo. Potete aggiungere schema, come i dati delle recensioni, per ottenere snippet ricchi nei risultati di ricerca. Solitamente, questi test richiedono l'aiuto dei team di sviluppo per implementare lo schema nel codice HTML del sito o per acquisire i dati necessari per inclusioni nei dati strutturati stessi. Anche se richiedono più sforzo rispetto ad altri test, sono importanti per ottenere buoni risultati SEO.

🎉 Conclusioni

Ecco a voi i primi tre test SEO da eseguire per avviare il vostro programma di test. I test dei tag del titolo, l'ottimizzazione delle parole chiave nella pagina e l'aggiunta di dati strutturati per migliorare le pagine hanno dimostrato di avere un alto potenziale di impatto con sforzi relativamente bassi. Assicuratevi di scrivere un'ipotesi SEO solida, di considerare l'impatto potenziale e il livello di sforzo per la prioritizzazione dei test e di fare riferimento ai nostri consigli per ottenere i migliori risultati.

Buona fortuna con i vostri test SEO e ricordate di concentrarvi sui meccanismi chiave: la crescita dei click organici, il posizionamento per più parole chiave e il miglioramento delle posizioni attuali. Spero che questi suggerimenti vi aiutino a ottenere grandi risultati nel vostro programma di test SEO!