Il cilindro di Ciro: Un viaggio nel passato della Persia
Indice
- Introduzione
- Significato dell'oggetto nel corso del tempo
- Cyrus il Grande e la fondazione dell'Impero Persiano
- La conquista di Babilonia e il Cilindro di Ciro
- L'impatto del Cilindro di Ciro sulla storia ebraica
- Cyrus come modello di governante
- L'apice dell'Impero Persiano sotto il re Dario
- La diversità e la gestione dell'Impero Persiano
- Le innovazioni culturali e tecnologiche dell'Impero Persiano
- L'eredità del Cilindro di Ciro nell'Iran moderno
🏛️ Cilindro di Ciro: Un Oggetto Millenario Che Trasmette una Storia di Potere e Diversità
Il Cilindro di Ciro è uno degli oggetti più straordinari che ci offrono un'istantanea del passato, rivelando la storia millenaria di un grande impero e il suo impatto sulla società e sulla cultura. Risalente a oltre duemila anni fa, questo piccolo cilindro di argilla coperto di iscrizioni cuneiformi svolge un ruolo fondamentale nel nostro comprensione dell'antica civiltà persiana.
🏰 Significato dell'oggetto nel corso del tempo
Gli oggetti che creiamo possono durare più a lungo di noi stessi, assumendo significati diversi in ogni fase della loro vita. Questo è particolarmente vero per il Cilindro di Ciro, che nel corso dei secoli ha acquisito significati diversi, arricchendo così il suo valore storico. Scoperto nel 1879 da una spedizione del British Museum a Babilonia, l'antica città situata nell'attuale Iraq, il Cilindro di Ciro ci fornisce un'opportunità unica per capire il contesto storico in cui è stato creato.
👑 Cyrus il Grande e la fondazione dell'Impero Persiano
Per comprendere appieno il significato del Cilindro di Ciro, è necessario fare un passo indietro e immergersi nel mondo in cui è nato. Questo mondo era dominato dall'Iran, noto anche come Persia, e la storia inizia cinquecentocinquanta anni prima di Cristo con Ciro il Grande, fondatore dell'Impero Persiano. Dopo aver unito le tribù persiane e mediane, Ciro si scontrò con il re Creso di Lidia, nell'odierna Turchia. Dopo aver sconfitto Creso in battaglia, Ciro si scontrò con l'antico impero babilonese, a ovest. Nel 539 a.C. assediò la loro capitale Babilonia, che cadde senza quasi combattere. La Persia sotto il dominio di Ciro divenne una superpotenza del mondo antico, e questa conquista di Babilonia era stata predetta e descritta nel Vecchio Testamento dal profeta ebreo Daniele.
📜 L'impatto del Cilindro di Ciro sulla storia ebraica
Una notte, durante il regno di Belsazar nella regione babilonese, si tenne un banchetto in cui furono utilizzati i sacri vasi d'oro del tempio di Gerusalemme. Improvvisamente, sul muro apparve una scrittura che diceva: "Sei stato pesato nella bilancia e sei stato trovato mancante, e il tuo regno sarà dato ai Medi e ai Persiani". Da qui deriva l'espressione "la scrittura è sul muro" e il famoso dipinto di Rembrandt "Il banchetto di Belsazar". Nei frammenti superstite insieme al Cilindro di Ciro, si trovano le stesse parole. Poiché il Cilindro di Ciro era destinato a un pubblico babilonese, fu scritto nella lingua babilonese, una lingua semitica affine alle moderne lingue ebraiche, arabe e aramaiche. Il sistema di scrittura utilizzato dagli ufficiali di Ciro era lo script cuneiforme tradizionale, che era stato inventato nell'antica Babilonia molto prima del 3000 a.C. Era scritto premendo uno stilo, qualcosa di simile a un bastoncino, sulla superficie dell'argilla che era quasi asciutta. I segni che rappresentano i suoni della lingua consistono in diverse disposizioni di questi tratti, scritti uno per uno, e il lettore deve unirli per far emergere il suono dall'argilla.
👑 Cyrus come modello di governante
Le prime righe del Cilindro di Ciro elogiano le virtù di Cyrus e le sue ragioni per invadere Babilonia, ma sono le righe 30-35 che esaltano Cyrus come un grande leader, nel senso moderno e liberale del termine. Uno dei primi atti di Ciro dopo la sua conquista fu quello di liberare coloro che erano stati fatti prigionieri dai babilonesi. Questo era un segno del suo stile di governo e proprio questo evento è registrato nel cilindro. Questo momento è stato di fondamentale importanza per la storia del popolo ebraico, che aveva trascorso molti anni piangendo lungo i fiumi di Babilonia e ora finalmente poteva tornare a Gerusalemme e ricostruire il tempio. Il ritorno a Gerusalemme dall'esilio in Babilonia e il permesso di Ciro di ricostruire il secondo tempio hanno plasmato il giudaismo e il concetto di ritorno è centrale nella vita e nella mitologia ebraica. Non è un caso che David Ben-Gurion abbia scritto: "Ciro ha dimostrato uno spirito di carità nei confronti dei suoi avversari, una tolleranza unica per tutte le religioni. Ciro ha svolto un ruolo decisivo nel primo ritorno a Sion".
🌍 L'apice dell'Impero Persiano sotto il re Dario
L'Impero Persiano fondato da Ciro il Grande raggiunse il suo apice sotto il successivo re Dario. Si estendeva dalla Libia nel Mediterraneo centrale fino alla valle dell'Indo, nell'odierno Pakistan. È l'inizio dell'idea del Medio Oriente, un concetto con cui viviamo ancora oggi. Quando usiamo le parole "Vicino Oriente" o "Medio Oriente", ci riferiamo proprio all'area che un tempo era l'Impero Persiano. Il fregio che ho dietro di me è una copia del fregio nel Palazzo Reale di Persepoli, la capitale persiana, e mostra i diversi popoli dell'impero che portano i loro tributi. È un perfetto emblema della varietà dell'impero: ogni popolo porta la propria forma di tributo e l'Impero Persiano, a differenza di altri, non cercò di uniformare le persone a un unico modo di essere o di fare, ma permise una grande diversità di abitudini, lingue e fedi di coesistere. Diventò il grande modello di come gestire un impero di una diversità travolgente.
🏛️ Le innovazioni culturali e tecnologiche dell'Impero Persiano
Dato che l'Impero Persiano copriva una vasta area, era necessario introdurre nuove pratiche e tecniche per amministrare questo vasto territorio. La mostra cerca di evidenziare alcune di queste innovazioni, come l'introduzione del vecchio cuneiforme persiano, nuovi modelli di gioielli, scodelle d'oro e d'argento, l'uso diffuso dell'aramaico in quel periodo e l'introduzione su larga scala della monetazione. Il re di Lidia, Creso, governava una nazione molto prospera e Ciro vide le monete lidie in argento e oro; le adottò e produsse i cosiddetti "croesidi". Queste monete raffigurano un leone che attacca un toro e questa monetazione continuò fino al tempo di Dario nel 522 a.C. Dario introdusse una nuova moneta, il darico d'oro, che prende il nome da lui, e il siglo d'argento che deriva dalla parola ebraica per lo shekel d'argento. Si descriveva come un arciere competente, un cavaliere competente, un lanciatore di giavellotto competente. Quindi, questa immagine dell'arciere sulle sue monete era qualcosa che i Persiani volevano proiettare.
🏺 L'eredità del Cilindro di Ciro nell'Iran moderno
Il Cilindro di Ciro ha attraversato un percorso complesso nel corso della sua storia moderna. Durante il suo contesto originale, ai tempi di Ciro, il cilindro era un simbolo di potere e conquista. Tuttavia, nel corso del tempo, il significato e l'interpretazione del Cilindro di Ciro sono cambiati. Durante il periodo dello scià dell'Iran, furono organizzate sontuose celebrazioni per il duemilacinquecentesimo anniversario della monarchia persiana, e il Cilindro di Ciro divenne il simbolo ufficiale di tali festeggiamenti. Ma dopo la caduta dello scià e l'avvento dell'Islam nel paese, il cilindro assunse un nuovo significato e divenne un simbolo di unità per tutti gli iraniani, richiamando la memoria della vittoria sullo Iraq nella guerra Iran-Iraq.
Durante l'esposizione del Cilindro di Ciro a Teheran nel 2010, è stato visto da circa mezzo milione di persone, musulmani, cristiani, zoroastriani e ebrei, diventando il fulcro di un dibattito molto particolare su ciò che rappresenta l'Iran oggi, le storie che daranno forma all'Iran in futuro e come ciò influenzerà il futuro dell'intera regione e del mondo. In questo intenso dibattito, potrebbe essere possibile che una delle voci più persuasive e potenti sia la voce di questo muto e rotto cilindro di argilla.
FAQ
❓ Qual è l'età del Cilindro di Ciro?
Il Cilindro di Ciro risale a circa duemila e cinquecento anni fa, ed è uno dei più antichi oggetti storici ancora esistenti.
❓ Qual è la lingua utilizzata nel Cilindro di Ciro?
Il Cilindro di Ciro è scritto in lingua babilonese, una lingua semitica affine alle lingue ebraiche, arabe e aramaiche.
❓ Qual è l'importanza del Cilindro di Ciro nella storia ebraica?
Il Cilindro di Ciro ha un'importanza cruciale nella storia ebraica, in quanto testimonia il permesso concesso da Ciro il Grande al popolo ebraico di tornare a Gerusalemme e di ricostruire il secondo tempio.
❓ Qual è l'eredità del Cilindro di Ciro nell'Iran moderno?
Il Cilindro di Ciro è diventato un simbolo di unità per tutti gli iraniani e richiama il ricordo della vittoria sull'Iraq nella guerra Iran-Iraq.
❓ Dove posso vedere il Cilindro di Ciro?
Il Cilindro di Ciro è attualmente custodito presso il Museo Britannico a Londra, Regno Unito.