Il futuro del blues a Saint Louis: una forma d'arte che provoca un cambiamento

Il futuro del blues a Saint Louis: una forma d'arte che provoca un cambiamento

Ciao a tutti e grazie per esserci qui, oggi è bello vedervi tutti. Il mio nome è Alison, sono il capo dell'ufficio di coinvolgimento qui a KTHX, e questo è l'ultimo di questa serie di conversazioni sulla razza e il blues a St. Louis che stiamo facendo in collaborazione con la St. Louis Blues Society. Voglio ringraziare Jeremy Siegel, Moss e Alonzo Townsend e tutti alla St. Louis Blues Society per aver intrapreso questo viaggio con noi. KTHX è una stazione radio comunitaria senza scopo di lucro e inizieremo la nostra prima raccolta fondi del 2018 da domani, quindi se non sapete di cosa si tratta, è un buon momento per sintonizzarsi e scoprirlo e dimostrare il vostro sostegno. Se conversazioni come queste sono importanti per voi, vi prego di sostenerle. Okay, porterò Jeremy qui e lui presenterà il nostro moderatore e il panel, e grazie ancora per essere qui, apprezziamo davvero molto. Ciao, sono Jeremy della St. Louis Blues Society e vorrei ringraziare KTHX per la collaborazione che ci ha permesso di fare tutto questo. È stato un viaggio davvero divertente e non sempre abbiamo l'opportunità di ringraziarli, ma grazie a tutte le persone dell'audio e a Andy se siete a casa a guardarci in diretta, ci vuole un po' di lavoro ed è per questo che ci sono tutte queste telecamere qui quindi state attenti a essere sulle telecamere perché tutto il mondo sta osservando. La St. Louis Blues Society è un'organizzazione no-profit che esiste da oltre 30 anni e siamo basati sull'appartenenza, quindi se volete diventare membri e ricevere uno dei nostri CD di compilazione o scoprire cosa stiamo facendo, abbiamo tutte le informazioni là fuori e avvieremo una campagna di iscrizione per KTHX a breve, quindi si prega di assicurarsi di donare generosamente. Abbiamo avuto un paio di conversazioni molto interessanti finora e il dottor Oz è stato il nostro moderatore ed è stato straordinario, quindi vorrei presentarvi il dottor Oz, che è un educatore, attivista e un essere umano eccezionale. Prima di tutto, vi ringrazio tutti molto per essere qui oggi per la nostra terza e ultima conversazione, che riguarda l'evoluzione futura del blues. Per iniziare, di solito mi siedo un momento e spiego il programma, in modo da poterlo seguire e partecipare come pubblico. Quindi, lasciatemi fare un rapido riepilogo di ciò che abbiamo discusso nell'ultima conversazione, che riguardava la realtà attuale della musica blues oggi. Abbiamo affrontato sei punti principali durante quella conversazione. Il primo riguardava le questioni irrisolte su come la razza e la classe influenzano la percezione e il valore della musica come base effettiva di tutta la musica americana. Il secondo punto riguardava la mancanza di una compensazione adeguata per i musicisti blues rispetto ai musicisti di altri generi. Il terzo punto era che i musicisti blues devono essere aiutati da coloro che apprezzano e valorizzano la musica blues come contributo alla cultura e alla storia di questa nazione. Il quarto punto riguardava i contributi culturali e il fatto che se permettiamo a chiunque di sminuire e cercare di non riconoscere un gruppo di persone diverso da quelli della cultura dominante, diventa facile mancare di rispetto a quella cultura e infine distruggerla o eliminarla. Il quinto punto riguardava la necessità di una fondazione o un punto di partenza. Prima di aggiungere qualcosa, è necessario capire appieno qual è la base e una volta compresa la base, è possibile aggiungere altro. Infine, c'era una citazione dall'autore americano Russell Banks che diceva che il blues è probabilmente l'unica storia vera dell'America, nel senso che è disposto a confrontare le cose che Mark Twain e Faulkner hanno scritto e che ci stanno portando verso il cosiddetto lato bianco della cultura ma è il blues che lo rende noto sul lato nero della cultura e alla fine entrambi riconoscono che i nostri destini sono intrecciati. Quindi, partendo da questi punti, vorrei porvi come primo argomento: come può il blues essere una forma d'arte che porta al cambiamento?