Introduzione OBD2: cos'è e come funziona
Indice dei Contenuti:
- Introduzione a OBD2
- Cos'è OBD2?
- La differenza tra OBD2 e CAN
- Perché dovresti interessarti a OBD2?
- Come funziona il logging dei dati OBD2?
- Spiegazione dei PID di OBD2 per principianti
- Quali strumenti hai bisogno per registrare dati OBD2?
- OBD2 scanners e lettori di codici
- OBD2 data loggers
- Interfacce di dati OBD2
OBD2 EXPLAINED - A SIMPLE INTRO
OBD2 è un argomento centrale nella registrazione dei dati automobilistici: dalla diagnostica dell'auto all'ottimizzazione della flotta di veicoli. Potresti essere tentato di chiederti: "Perché un altro articolo su OBD2?". Nonostante l'importanza di OBD2, ci rendiamo conto che la maggior parte delle introduzioni sono troppo generiche, tecniche o mancano del punto di vista pratico della registrazione dei dati. Dopo aver ricevuto un grande apprezzamento per la nostra introduzione al bus CAN, abbiamo deciso di chiedere nuovamente a un non-ingegnere di scrivere una semplice introduzione su OBD2. In questo articolo, affronteremo le basi di OBD2, il suo rapporto con CAN, come registrare i dati di OBD2 e i Parametri di Identificazione Diagnostica (PID) di OBD2. Buona lettura!
Cos'è OBD2?
On-Board Diagnostics (OBD) è il sistema di autodiagnosi incorporato nel tuo veicolo. Probabilmente hai già sperimentato OBD in pratica: hai mai visto la spia di malfunzionamento accendersi sul cruscotto della tua auto? Questo è il modo in cui l'auto ti segnala che c'è un problema e dovresti visitare un meccanico. Il meccanico utilizza uno scanner OBD2 per collegarsi al connettore OBD-II a 16 pin sotto il volante del conducente. In questo modo è in grado di leggere i Codici di Errore Diagnostico (DTC) e comprendere il problema, senza dover smontare l'auto. OBD ha avuto origine in California, dove la California Air Resources Board (CARB) ha iniziato a richiedere OBD per tutte le nuove auto nel 1991 a scopo di controllo delle emissioni. A partire dal 1994, il CARB ha reso obbligatorio lo standard OBD2 per le auto vendute dal 1996. Lo standard OBD2 è stato raccomandato dalla Society of Automotive Engineers (SAE) e ha garantito una standardizzazione dei codici diagnostici e del connettore OBD tra i produttori. Da allora, lo standard OBD2 è stato reso obbligatorio per le auto e i camion leggeri venduti negli Stati Uniti dal 1996, mentre in Europa dal 2001 per le auto a benzina e dal 2004 per le auto diesel, incluso i veicoli a duty medio (dal 2005) e quelli pesanti (dal 2010). Oggi, il sistema OBD-II è quindi lo standard nella maggior parte dei veicoli, facilitando la risoluzione dei problemi e impedendo ai produttori di automobili di "vincolare" i proprietari di auto con strumenti diagnostici proprietari.