La mia storia a Skyland: un viaggio di indipendenza e speranza

La mia storia a Skyland: un viaggio di indipendenza e speranza

Indice

1. Introduzione
2. La mia storia a Skyland
3. Trovando indipendenza
4. L'importanza di un sistema di supporto
5. Lavorando nel team verde
6. Coltivare il proprio giardino
7. Lottando con la salute mentale
8. Il dono della condivisione
9. Affrontare una vita di sfide
10. Conclusione

La mia storia a Skyland 👥

La mia esperienza a Skyland ha iniziato nel 2019 quando ho iniziato il programma di riabilitazione. Avevo 23 anni all'epoca e avevo già trascorso diversi periodi da paziente in diverse strutture residenziali. Dopo molteplici tentativi con psichiatri e farmaci, ho capito che dovevo cercare una casa al di fuori della famiglia in cui sono nata. Skyland mi ha offerto una rete di supporto che mi ha permesso di scoprire la mia vera identità, nonostante la mia salute mentale. Ho imparato che, nonostante i giorni difficili, ho ancora il diritto di vivere e di considerarmi degna di amore e felicità.

Trovando indipendenza 💪

Durante il programma a Skyland, mi è stata offerta l'opportunità di lavorare nel team verde, dove avrei ricevuto un salario minimo per aiutare Libba e il resto del team orticolo. Questa proposta mi ha attratto non solo per l'indipendenza finanziaria, ma anche per la possibilità di essere volontaria e contribuire alla comunità. Liberandomi gradualmente dalla dipendenza familiare, ho trovato un senso di autonomia e fiducia in me stessa.

L'importanza di un sistema di supporto 🤝

Una delle maggiori scoperte che ho fatto a Skyland è stata l'importanza di avere un sistema di supporto al di fuori della mia famiglia. Incontrare persone che affrontano sfide simili mi ha aiutato ad accettare meglio i miei difetti e a lottare per una vita migliore. Le amicizie che ho formato qui mi hanno dato una rete di sostegno senza giudizio e mi hanno aiutato a superare i momenti difficili.

Lavorando nel team verde 🌿

Il ruolo nel team verde è stato una delle esperienze più gratificanti che ho sperimentato a Skyland. Oltre a garantirmi supporto finanziario, mi ha offerto la possibilità di imparare a prendersi cura delle piante e di contribuire alla bellezza dell'ambiente circostante. Ho anche lavorato a stretto contatto con Libba, il che mi ha permesso di sviluppare una grande connessione e un rapporto di fiducia reciproca.

Coltivare il proprio giardino 🌱

Quando mi sono trasferita nella residenza di transizione, ho avuto l'opportunità di creare il mio giardino. Ho cominciato da zero, piantando semi di carote rosse, carote arancioni, mais orientale, pomodori, cetrioli e fagioli Dragon Tongue. Coltivare queste piante mi ha regalato un'esperienza completamente nuova, soprattutto perché non avevo mai avuto un giardino personale prima. Ho incluso altri residenti nel processo, insegnando loro come innaffiare le giovani piantine e come prendersene cura fino a quando non sono cresciute rigogliose.

Lottando con la salute mentale 😔

Malgrado i progressi fatti a Skyland, affrontare la mia salute mentale continua ad essere una sfida costante. Ho imparato che questa non è una battaglia che può essere vinta in modo definitivo, ma è un processo a vita caratterizzato da alti e bassi. Tuttavia, ho imparato a riconoscere e accettare questi momenti difficili come parte integrante della mia vita e sono pronta ad affrontarli con coraggio.

Il dono della condivisione 🎁

Una delle cose più significative che ho potuto offrire agli altri residenti di Skyland è stata la condivisione del mio giardino. Ho offerto gruppi di lavoro per consentire alle persone di accedere alla serra e di prendersi cura delle proprie piante. Insieme abbiamo trascorso del tempo a piantare, potare e creare composizioni floreali per adornare i nostri appartamenti. Questo è stato il mio modo di restituire a Skyland ciò che aveva fatto per me.

Affrontare una vita di sfide 🌟

Nonostante i progressi compiuti, convivo ancora con le sfide della salute mentale. Ho accettato che questa sarà una parte essenziale della mia vita per sempre. Tuttavia, sono disposta ad affrontare queste sfide per il resto della mia vita. Sono consapevole che la strada non sarà facile, ma ho l'intenzione di continuare a lottare e ad avere speranza per un futuro migliore.

Conclusione 🌈

La mia esperienza a Skyland è stata trasformativa. Ho imparato a sfidare la mia salute mentale e a trovare indipendenza al di fuori della mia famiglia. Lavorare nel team verde e coltivare il mio giardino mi ha donato una sensazione di realizzazione e mi ha insegnato l'importanza della condivisione. Nonostante le sfide che affronto, sono grata per l'esperienza che ho vissuto a Skyland e sono determinata a continuare a lottare per una vita felice e appagante.

Highlights 🌟

• Trovando indipendenza a Skyland
• Lavorando nel team verde
• Coltivare un giardino personale
• Lottando con la salute mentale

Domande frequenti

Domanda: Skyland offre supporto continuativo per i pazienti che lasciano la struttura? Risposta: Sì, Skyland offre supporto continuo per aiutare i pazienti a gestire la transizione verso una vita indipendente.

Domanda: Quali piante hai coltivato nel tuo giardino a Skyland? Risposta: Nel mio giardino a Skyland ho coltivato carote rosse, carote arancioni, mais orientale, pomodori, cetrioli, fagioli Dragon Tongue e molte altre varietà.

Domanda: Come si può accedere al programma di riabilitazione di Skyland? Risposta: Per accedere al programma di riabilitazione di Skyland, è possibile contattare direttamente la struttura per le informazioni e le procedure necessarie.

Domanda: Come hai affrontato le sfide legate alla tua salute mentale? Risposta: Affrontare le sfide della salute mentale richiede dedizione, supporto emotivo e accesso a risorse che Skyland mi ha fornito. Ho imparato a riconoscere i miei limiti e ad affrontare le sfide con coraggio.

Domanda: Qual è stata la parte più significativa del tuo percorso a Skyland? Risposta: La parte più significativa del mio percorso a Skyland è stata la scoperta della mia indipendenza e l'opportunità di coltivare il mio giardino. Queste esperienze mi hanno insegnato il valore della condivisione e mi hanno dato la forza di continuare la mia battaglia con la salute mentale.