La nascita del WiFi 'FBI Surveillance Van'
Indice
- Introduzione
- L'inizio del fenomeno
- Il caso di Jared Kano
- Lo spike delle ricerche del 2004
- La vanità dell'idea della van della sorveglianza dell'FBI
- L'inefficacia della van nell'era moderna
- La realtà del controllo dei dati
- Conclusioni
📡 La misteriosa van della sorveglianza dell'FBI
Sei seduto al tuo computer, pronto per lavorare un po', controllare i tuoi account sui social media o guardare un po' di buoni e vecchi film per adulti, proprio come faceva tua madre. Ma hai notato qualcosa di strano: il tuo Wi-Fi ha come nome "FBI Surveillance Van". Cosa significa? Forse c'è un furgone non identificato pieno di agenti nella zona, intenti a spiare i crimini? Hai prenotato inconsapevolmente un posto in prima fila per la prossima Tragedia Americana? Probabilmente no, anche se quella è sempre una possibilità. Da tempo immemorabile, il Wi-Fi della van della sorveglianza dell'FBI è sempre stato nei paraggi. È la maglietta grafica del mondo tecnologico, sfoggiata con orgoglio da persone che ancora trovano divertente puntare il dito sulle tette nei negozi di articoli umoristici, le persone che pensano che l'ispettore del corpo femminile sia l'apice dell'umorismo, quelle che inviano cartoline elettroniche divertenti agli amici e ai colleghi. Ma non è sempre stato così, vero? Fin dall'inizio si è sempre avvertita la presenza di questa van, e soprattutto ora sembra che ce ne sia sempre una a portata di mano del mio debole segnale Wifi. Ma come è cominciato tutto?
Il caso di Jared Kano
Facciamo un salto indietro nel tempo, ad agosto 2011. In questo mese è iniziata a circolare un'immagine che rappresenta uno dei primi fraintendimenti della battuta e, in definitiva, una confessione pubblica di colpevolezza. La foto è stata pubblicata da un ragazzo di nome Jared Kano. Kano aveva tutti i motivi per essere sospettoso di essere sorvegliato, dato che era stato espulso dalla Freedom High School di Tampa, in Florida, nel 2009 per comportamenti inappropriati, di cui non si conoscono i dettagli, a causa dell'età di Kano e della scarsa copertura mediatica della vicenda. La pubblicazione incriminata è stata fatta il 14 agosto e, solo tre giorni dopo, Kano è stato arrestato. Durante la perquisizione della sua abitazione, la polizia ha trovato tutti i materiali necessari per fabbricare una bomba, quaderni con disegni della scuola e dei suoi piani, un manifesto, video sul cellulare che illustravano il piano e, cosa peggiore di tutte, marijuana. Il piano di Kano era "superare il massacro di Columbine" e, anche se all'epoca non era in possesso di armi da fuoco, aveva sicuramente la capacità di fabbricare bombe. Fortunatamente, la polizia di Tampa lo ha arrestato prima che un'altra Tragedia Americana potesse abbattersi su di noi. Una volta che la notizia è trapelata e il post su Facebook è stato scoperto, sembrava che fosse stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La van della sorveglianza dell'FBI Wi-Fi è stata commemorata come un altro meme precursore di Internet, destinato a essere utilizzato all'infinito da qualsiasi idiota con il cervello di un gozzo che abbia il coraggio di scegliere il nome del proprio router. Naturalmente, non era l'FBI a pedinare Kano; la polizia ha risposto a un suggerimento di uno dei suoi amici riguardo al complotto bomba. Jared aveva una talpa in casa, un informatore, probabilmente lo stesso amico Nick Pizzi.
Lo spike delle ricerche del 2004
Andando ancora più indietro nel tempo, fino al 2004, si può notare un notevole secondo picco delle ricerche sul tema. Ho cercato ovunque online, ma non sono riuscito a trovare nulla che spiegasse esattamente perché si sia verificato questo picco. Forse è un difetto nell'algoritmo di Google Trends, che riparte solo dal 2004. Forse è stata una macro immagine che è circolata su 4chan e che da allora è stata cancellata. Forse è stato un catena di e-mail, ricordate quelle? Oppure, potrebbe essere un aumento esponenziale della consapevolezza di una battuta innocua che stava diventando rapidamente stantia. Una battuta che solo i signori degli informatici disgraziati indossanti magliette foamy propagavano, quantomeno in un seminterrato di ogni quartiere d'America. Oppure, forse, ci sono davvero solo così tanti router governativi sparsi per il paese senza che nessuno li noti, ogni ora di ogni giorno.
💻 La vanità dell'idea della van della sorveglianza dell'FBI
È attraente, vero? Immaginare due agenti sudati dell'FBI che fumano sigarette e bevono caffè in un furgone bianco non segnalato, indossando cuffie e ascoltando le conversazioni telefoniche delle persone. Puoi immaginarti tutto perfettamente, è stato rappresentato in innumerevoli film. Ma la verità è che viviamo in un'era in cui l'intera operazione è obsoleta da molto tempo, ben prima che Jared Kano e Nick Pizzi scoprissori quel router fatale nella nebbia degli spinelli. Se l'FBI vuole le tue informazioni, beh, le hanno già e non sono gli unici. Il tuo fornitore di servizi Internet, il tuo account Google, persino il tuo negozio di alimentari locale sanno già molto di più su di te di quanto tu sappia su te stesso, a causa dell'enorme raccolta di dati avvenuta negli ultimi decenni. E se vogliono sapere qualcos'altro, basta che contattino Comcast o chiunque altro e, nel tempo che impieghi a camminare fino alla cucina per versarti una ciotola di popcorn al cheddar bianco, entrano nel tuo computer o nel tuo telefono dal backend, prendono ciò di cui hanno bisogno e poi se ne vanno. La van è totalmente irrilevante, perché il governo ha molti strumenti per ottenere ciò che vuole senza nemmeno lasciare l'ufficio.
La realtà del controllo dei dati
Quindi, sembra che siamo giunti alla conclusione. Forse la van era solo una battuta che è sfuggita di mano, o forse era una psicologica per ricordarti che il Grande Fratello è sempre lì a guardare. O forse il governo sta operando in modo aperto, sfidando chiunque a parlare di ciò, per poterli indicare e deridere fino all'oblio. Oppure forse tutto questo è esagerato. Dopo tutto, quante reti Wi-Fi senza nome e non identificative ho scrollato nella mia vita senza pensarci due volte? Forse è solo una manifestazione del bias di conferma che accade in tempo reale, ogni volta che noto una di queste cose in libertà. E comunque, come potrebbero esserci così tanti router governativi che si aggirano per il paese senza essere notati costantemente, ogni ora di ogni giorno?
Conclusioni
In conclusione, l'idea della van della sorveglianza dell'FBI potrebbe sembrare affascinante e intrigante, ma nella realtà dei fatti ha perso gran parte della sua rilevanza nel contesto dell'era moderna. Sebbene sia interessante immaginare delle operazioni di sorveglianza segrete in furgoni bianchi non identificati, le agenzie governative dispongono di strumenti molto più sofisticati per raccogliere dati e informazioni senza dover ricorrere a questi mezzi tradizionali. Inoltre, con la diffusa raccolta di dati da parte di Internet Service Provider e altre aziende, il controllo dei dati personali è diventato una realtà quotidiana. Pertanto, concentriamoci sui fatti reali e sulle questioni vere riguardanti la privacy e la sicurezza online, piuttosto che alimentare miti e teorie della cospirazione su van non identificate che potrebbero o potrebbero non essere realmente presenti nelle nostre vicinanze.
FAQ
Domanda: Cosa significa "FBI Surveillance Van" come nome di una rete Wi-Fi?
Risposta: "FBI Surveillance Van" è un nome comune utilizzato da individui per scherzare sulla presenza di sorveglianza governativa nella zona. È un modo umoristico per indicare che la rete Wi-Fi potrebbe essere monitorata.
Domanda: C'è davvero una van della sorveglianza dell'FBI nella mia zona?
Risposta: È altamente improbabile. Mentre la sorveglianza governativa esiste, le operazioni di sorveglianza sono condotte in modo molto più sofisticato e discreto. Quindi, non preoccuparti troppo della presunta van.
Domanda: È legale chiamare la mia rete Wi-Fi "FBI Surveillance Van"?
Risposta: Non esistono leggi specifiche che proibiscano di dare il nome "FBI Surveillance Van" alla tua rete Wi-Fi. Tuttavia, potrebbe essere considerato irritante o di cattivo gusto da parte di alcuni individui.
Domanda: Posso essere monitorato attraverso la mia rete Wi-Fi?
Risposta: È possibile che il tuo traffico Internet venga monitorato dalla tua internet service provider (ISP) o da altre agenzie governative. Tuttavia, ciò richiede di solito un mandato o un'ordinanza di un tribunale.
Domanda: Come posso proteggermi dalla sorveglianza online?
Risposta: Utilizzando una connessione VPN (Virtual Private Network), crittografando le tue comunicazioni, utilizzando password sicure e mantenendo sempre aggiornati i tuoi software di sicurezza, puoi ridurre il rischio di sorveglianza online.
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