La storia completa di Simon “GHOST” Riley (Storia di Modern Warfare)
Table of Contents:
- Introduzione
- Chi è Simon Ghost Reilly?
- Le origini di Ghost
3.1 L'infanzia di Simon nella radura delle Case del Sole
3.2 L'abuso paterno e la fuga verso la SAS britannica
3.3 La missione di cattura di Manuel Roba
3.4 L'omicidio della sua famiglia e la fuga simulata
- L'ingresso nella Task Force 141
- Le missioni di Ghost con la Task Force 141
5.1 Operazione Kingfish: l'assalto a Makarov
5.2 L'interrogatorio di Roja
5.3 Il salvataggio dei prigionieri nel gulag russo
5.4 La ricerca di Makarov: il Boneyard e il safehouse
5.5 L'incontro finale con il Generale Shepard
- La fine tragica di Simon Ghost Reilly
- Conclusioni
Chi è Simon Ghost Reilly?
Simon Ghost Reilly è un personaggio amato dalla comunità di Call of Duty per il mistero che ha portato alla campagna di Modern Warfare 2. È considerato un eroe e ha una delle storie più tristi di tutta la serie. In questo articolo, esploreremo la storia completa di Simon Ghost Reilly, dalle sue origini oscure fino alla sua tragica fine.
Le origini di Ghost
Simon Ghost Reilly è nato a Manchester, in Inghilterra, ma ci sono ancora molte domande sul suo passato. Perché viene chiamato Ghost? Perché indossa quella maschera? Le risposte a queste domande non vengono rivelate nella campagna di Modern Warfare 2, ma si trovano nelle sei fumetti lanciati da Activision e Infinity Ward prima del lancio del gioco.
La trama dei fumetti è molto complessa, ma ho sintetizzato la storia di Ghost per una migliore comprensione. La storia inizia con un soldato tenuto ostaggio in una classe, indossando una maschera di Ghost. Questo soldato narra la storia di come indossa quella maschera per onorare un amico morto, che in realtà è l'origine della storia di Simon Ghost Reilly.
Nel corso della storia, scopriamo della sua infanzia a Manchester, dove ha vissuto con un padre abusivo che lo torturava fisicamente e mentalmente. Per sfuggire a questa situazione, Simon entra a far parte della SAS britannica e diventa una sorta di super soldato chiamato per missioni molto importanti. Uno di questi incarichi lo porta a inseguire un signore della droga chiamato Manuel Roba in Messico, dove viene catturato e torturato.
Dopo una serie di eventi terribili, Simon Ghost Reilly riesce a fuggire e torna a Manchester, ma trova la sua famiglia uccisa e viene incriminato per l'omicidio. Deciso a vendicarsi, Simon uccide il vero colpevole e finge la sua morte, assumendo il nome di Ghost. Questa è l'origine del leggendario personaggio di Call of Duty, che avrà un ruolo importante nella Task Force 141.
L'ingresso nella Task Force 141
Dopo aver finto la sua morte, Simon viene reclutato nella prestigiosa Task Force 141 da parte del generale Shepherd. Qui, Simon Ghost Reilly adotta il nome in codice Ghost e diventa una parte integrante delle missioni segrete condotte dalla task force.
Le missioni di Ghost con la Task Force 141
Ghost partecipa a diverse missioni con la Task Force 141, alcune delle quali lasciano un segno indelebile nella storia di Call of Duty. Inizialmente, partecipa all'operazione Kingfish, un tentativo di catturare Makarov che si rivela un fallimento totale. Successivamente, Ghost e il resto del team si dirigono a Rio de Janeiro per dare la caccia a Roja, il braccio destro di Makarov.
Una delle missioni più intense di Ghost è l'assalto a un sottomarino nel Golfo Persico, dove si infiltrano per salvare dei prigionieri. In seguito, si recano in un gulag russo per salvare il prigioniero 6-7, che si rivela essere il loro ex compagno di squadra e amico Soap MacTavish. Durante queste missioni, Ghost dimostra la sua abilità nel combattimento e il suo impegno nel completare gli obiettivi.
L'ultima missione di Ghost è quella di trovare Makarov, che ha ormai scatenato una guerra mondiale. La squadra riceve informazioni su due possibili posizioni dove Makarov potrebbe nascondersi: un cimitero di aeroplani e una casa sicura vicino al confine russo. Ghost viene inviato alla casa sicura insieme a Roach, dove recuperano dati importanti prima di dover fuggire dall'arrivo del Generale Shephard.
La fine tragica di Simon Ghost Reilly
La storia di Ghost termina tragicamente nel capitolo finale di Modern Warfare 2. Dopo aver estratto i dati dalla casa sicura, Ghost e Roach vengono traditi dal Generale Shephard che uccide entrambi. Questa scena rimane una delle più intense ed emotive dell'intera serie di giochi Call of Duty.
Conclusione:
Simon Ghost Reilly è diventato un'icona di Call of Duty grazie alla sua storia avvincente e alla sua personalità misteriosa. Dai fumetti che raccontano le sue origini fino alla sua tragica fine in Modern Warfare 2, Ghost ha lasciato un'impronta duratura nella saga di Call of Duty. La sua abilità nel combattimento e il suo impegno per la missione lo rendono uno dei personaggi più amati dai fan.
Highlights:
- Simon Ghost Reilly, un personaggio leggendario di Call of Duty, ha una delle storie più tragiche e affascinanti della serie.
- Le origini di Ghost sono svelate nei fumetti precedenti al gioco, dove scopriamo della sua infanzia segnata da abusi e delle sue prime missioni.
- Ghost entra a far parte della Task Force 141 e si impegna in missioni per la cattura di Makarov.
- La missione finale di Ghost si conclude con la sua morte per mano del Generale Shephard.
FAQ:
Q: Qual è la vera identità di Ghost?
A: Simon Ghost Reilly è la vera identità di Ghost. È un soldato britannico con una storia tragica che lo ha portato a diventare un eroe nella Task Force 141.
Q: Cosa rappresenta la maschera di Ghost?
A: La maschera di Ghost rappresenta l'onore e il ricordo del suo amico morto. Indossarla lo aiuta a mantenere viva la memoria del suo passato e a trovare la forza di combattere.
Q: Qual è la missione più importante di Ghost?
A: La missione più importante di Ghost è l'operazione Kingfish, dove cerca di catturare Makarov. Anche se la missione fallisce, dimostra il suo coraggio e la sua determinazione nel proteggere il mondo dalla minaccia di Makarov.