Modellare l'impatto del software durante la definizione del sistema
📚 Indice dei contenuti
- Introduzione
- Le migliori pratiche durante la definizione del sistema
- Come modellare in profondità la parte centrale
- La creazione di un modello di dominio efficace
- Le migliori pratiche per la creazione di un modello di dominio
- L'importanza del tempo trascorso nello spazio del problema
- L'utilizzo di una mappa di contesto
- La comunicazione e la collaborazione tra esperti di business e tecnici
- L'implementazione del modello di dominio
- L'iterazione e l'aggiornamento del modello di dominio
- Conclusioni
🎯 Introduzione
Benvenuti a questa serie di video su come creare un impatto aziendale attraverso l'uso del software. Io sono Sandeep Sabat, CEO di IO Labs. In questa serie, parleremo delle migliori pratiche durante la fase di definizione del sistema di un progetto, che permette di ottenere un impatto positivo per il business attraverso l'utilizzo del software.
🔥 Le migliori pratiche durante la definizione del sistema
Durante la definizione del sistema, è fondamentale identificare le parti più importanti dell'applicazione, quelle che hanno un impatto maggiore sul risultato finale. Concentrare gli sforzi in queste aree permette di mantenere la focalizzazione sui problemi veramente rilevanti. Al contrario, distribuire in modo uniforme gli sforzi su tutta l'applicazione può portare a una dispersione delle risorse e a una perdita di valore per il business.
Nel video precedente abbiamo discusso su come identificare le aree di un software che richiedono particolare attenzione. Una volta identificate queste aree, è possibile modellare in modo approfondito la parte centrale dell'applicazione. Ma cosa significa "modellare in profondità"? Significa comprendere a fondo ciò che è veramente cruciale per l'azienda e che non può essere facilmente acquistato sul mercato. Per fare ciò, è necessario creare un caso aziendale che metta in evidenza il valore della parte centrale dell'applicazione e dimostri il rendimento degli investimenti.
Se non esiste un consenso sull'importanza della parte centrale identificata, è opportuno concentrarsi sulla minimizzazione delle funzionalità e dei costi del software, in modo da velocizzare il processo di apprendimento e validazione delle idee. È importante adottare un approccio di tipo "prodotto" nella creazione della parte centrale, dando continuità e attenzione costante al suo sviluppo nel tempo.
Evitare di essere ossessionati dalla perfezione sin dal primo momento, ma lasciare spazio per futuri miglioramenti. È anche essenziale concentrare tutti gli sforzi nella risoluzione dei problemi aziendali, evitando di mescolarli con questioni tecniche come la sicurezza o le audit trail. Se il sistema richiede l'integrazione con un sistema legacy mal strutturato, è consigliabile creare una chiara separazione tra il legacy system e le nuove aree dell'applicazione, evitando che gli errori si propaghino.
🔍 Come modellare in profondità la parte centrale
La parte centrale del sistema è il motivo per cui il software viene sviluppato. È fondamentale assicurarsi che questa parte centrale fornisca valore all'azienda e che risponda alle aspettative del business. Per fare ciò, è necessario collaborare ed analizzare le esigenze dei diversi specialisti di business e degli esperti tecnici. Solo così sarà possibile sviluppare una comprensione condivisa che potrà poi essere convertita in un modello di dominio.
Un modello di dominio rappresenta la logica complessa e le politiche dello spazio dei problemi, risolvendo vari casi d'uso aziendali. Esso lega le analisi astratte al codice concreto dell'applicazione. Durante la creazione di un modello di dominio, è importante trascorrere tanto tempo nello spazio del problema quanto nello spazio della soluzione. Questo permette di scoprire veramente le intenzioni degli stakeholder e di offrire una soluzione migliore, evitando di perdere tempo su esigenze che il business non considera vere priorità.
Un altro strumento utile è la mappa di contesto, che permette di suddividere lo spazio dei problemi in parti diverse e definire i confini e i punti di contatto tra queste parti. Attraverso la mappa di contesto, è possibile mostrare sia le relazioni organizzative che l'integrazione tecnica tra le diverse parti, rivelando eventuali problemi di comunicazione o flussi di lavoro all'interno del business.
Durante la creazione del modello, è importante concentrarsi sulla parte centrale che risulta complessa, difficile e interessante, e su cui il business ha grandi aspettative. Per far ciò, occorre coinvolgere specialisti con una profonda conoscenza del business e delle operazioni. Utilizzare scenari concreti per costruire una migliore comprensione e comunicare il modello con il linguaggio e i termini aziendali, assicurando che esista un consenso su tutti i termini utilizzati nel modello tra esperti di business e tecnici.
Molte volte, ciò che gli specialisti del business non dicono o suggeriscono appena, sono la chiave per scoperte profonde all'interno del modello. È importante implementare il modello in codice il prima possibile, utilizzando il linguaggio e i concetti del business. Inoltre, mantenere il modello semplice ed evitare complessità inutile. Nel caso in cui il modello diventi troppo grande e complesso, è consigliabile dividere il modello in contesti aziendali, riducendo le dipendenze tra di essi e stabilendo confini chiari.
Invece di concentrarsi su un unico modello perfetto, è consigliabile concentrarsi sull'apprendimento e sulla scoperta di nuovi concetti nel business, attraverso iterazioni, esplorazioni e sperimentazioni. È importante anche validare le buone idee confrontandole con le idee meno valide e essere aperti a commettere errori, poiché la conoscenza dello spazio dei problemi dipende da una continua evoluzione.
Se si sta lavorando con una parte legacy del sistema o si sta integrando con un sistema legacy, è fortemente consigliato evitare di correggere i problemi del codice legacy per non distogliere l'attenzione dall'obiettivo principale e perdere tempo. Il modello di dominio, infatti, è libero da complessità tecniche ed è focalizzato esclusivamente sul problema aziendale risolto dal software. Questo lo rende uno strumento efficace per valutare l'impatto e la visione aziendale del software e per migliorarlo in modo iterativo.
🏆 Conclusioni
In questo video abbiamo approfondito come creare un impatto aziendale attraverso l'uso del software, andando fino in fondo alla parte centrale e esprimendo il software attraverso un modello semplice. Nel prossimo video, parleremo di come creare un impatto dopo il rilascio di un software. Grazie per aver seguito questa presentazione.
🌟 Punti salienti
- Identificare le parti cruciali dell'applicazione per ottenere un impatto significativo
- Modellare in profondità la parte centrale per creare un caso aziendale solido
- Creare un modello di dominio efficace per rappresentare la logica aziendale
- Concentrarsi sulla risoluzione dei problemi aziendali e evitare di mescolarli con le questioni tecniche
- Utilizzare una mappa di contesto per visualizzare le relazioni e definire i confini
- Collaborare con esperti di business e tecnici per sviluppare una comprensione condivisa
- Implementare il modello di dominio in codice, utilizzando il linguaggio del business
- Mantenere il modello semplice e focalizzato, evitando complessità inutile
- Dividere il modello in contesti aziendali per ridurre le dipendenze
- Essere aperti all'apprendimento continuo e all'aggiornamento del modello
❓ FAQ
Q: Come identificare le parti cruciali di un'applicazione?
A: È necessario comprendere ciò che è veramente importante per il successo dell'applicazione, coinvolgendo gli esperti di business e analizzando il valore che ogni parte offre all'azienda.
Q: Come creare un modello di dominio efficace?
A: È importante trascorrere tempo nella comprensione dello spazio dei problemi e nel coinvolgimento di specialisti sia di business che tecnici. Utilizzare scenari concreti e linguaggio conciso per costruire un modello che rappresenti le logiche e le politiche aziendali.
Q: Come mantenere il modello di dominio semplice e focalizzato?
A: Evitare di aggiungere complessità inutile al modello e dividere il modello in contesti aziendali per ridurre le dipendenze tra di essi. Inoltre, essere aperti all'apprendimento continuo e aggiornare il modello in base alle nuove scoperte.
Q: Qual è l'importanza di separare il sistema legacy dal nuovo sistema?
A: Separare il sistema legacy permette di evitare l'introduzione di errori derivanti dal vecchio codice e di mantenere la chiarezza e la focalizzazione sui nuovi obiettivi dell'applicazione.
🔗 Risorse