Perché i tuoi selfie sono brutti! La migliore lunghezza focale per i ritratti
Indice dei Contenuti
- Introduzione
- Il problema degli autoritratti
- La distorsione causata dalla lunghezza focale
- La differenza tra un obiettivo grandangolare e un obiettivo teleobiettivo
- Come la lunghezza focale influenza l'aspetto del viso
- La distorsione dell'ambiente circostante
- La preferenza dei fotografi professionisti per una lunghezza focale di 50mm
- La percezione umana e l'effetto della distanza
- La differenza tra l'occhio umano e una fotocamera
- Sperimenta con diverse lunghezze focali
- Conclusioni
📷 Perché gli autoscatti ti fanno sembrare più brutto di quanto sei realmente
Sei mai stato deluso dai risultati di un autoscatto? Hai mai pensato di sembrare molto diverso in una foto rispetto a come ti vedi allo specchio? Beh, potrebbe dipendere dalla lunghezza focale della fotocamera che usi.
Il problema degli autoritratti
Gli autoritratti sono diventati estremamente popolari grazie allo sviluppo dei telefoni cellulari con fotocamera integrata. Ma mentre ci impegniamo a trovare l'angolazione perfetta e a sfruttare la luce migliore, potremmo non rendersi conto che la fotocamera stessa può influenzare notevolmente l'aspetto del nostro viso.
La distorsione causata dalla lunghezza focale
La distorsione dell'immagine in una fotografia dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo utilizzato. Le fotocamere degli smartphone sono spesso dotate di obiettivi grandangolari, che hanno una lunghezza focale inferiore a quella dell'occhio umano. Questo porta a una deformazione dell'immagine, in cui il naso appare più grande e il viso sembra più sottile.
La differenza tra un obiettivo grandangolare e un obiettivo teleobiettivo
Per comprendere meglio l'effetto della lunghezza focale, pensa a come cambia l'immagine quando scatti con un selfie stick. Quando l'obiettivo è più vicino al viso, si ottiene un effetto simile a quello di un obiettivo grandangolare, con una maggiore distorsione delle caratteristiche facciali. Al contrario, quando l'obiettivo è più lontano, l'immagine sembra più naturale, con un aspetto simile a quello catturato da un obiettivo teleobiettivo.
Come la lunghezza focale influenza l'aspetto del viso
La lunghezza focale influisce non solo sulle caratteristiche facciali, ma anche sull'aspetto generale del viso. Un obiettivo grandangolare distorce anche l'ambiente circostante, facendo sembrare tutto più lontano. Al contrario, un obiettivo teleobiettivo comprime la prospettiva, facendo sembrare tutto più vicino e "piatto". Questo è il motivo per cui le immagini scattate con un obiettivo grandangolare sembrano spaziali, mentre quelle scattate con un obiettivo teleobiettivo sembrano più "vicine" e definite.
La preferenza dei fotografi professionisti per una lunghezza focale di 50mm
La lunghezza focale di 50mm è considerata la più vicina alla visione umana e quindi la più adatta alla fotografia ritrattistica. Molto spesso, i fotografi professionisti scelgono obiettivi con questa lunghezza focale, poiché producono immagini più naturali e lusinghiere. Questo perché il campo visivo di 50mm corrisponde più da vicino alla nostra percezione visiva, offrendo un aspetto più realistico.
La percezione umana e l'effetto della distanza
È interessante notare che la nostra percezione visiva è un po' complessa. Anche se l'occhio umano ha una lunghezza focale stimata di circa 22mm, il nostro cervello svolge un ruolo fondamentale nell'interpretare le informazioni visive. Quando ci concentriamo su qualcosa, il nostro cervello ricostruisce l'immagine basandosi sui segnali ricevuti dall'occhio. Quindi, anche se tecnicamente abbiamo un campo visivo di 22mm, la nostra visione del mondo è più simile a una lunghezza focale di 50mm, poiché il cervello si concentra sulle aree di interesse.
La differenza tra l'occhio umano e una fotocamera
Le fotocamere hanno una gamma di lunghezza focale più ampia rispetto all'occhio umano. Questo è il motivo per cui potresti percepire la luna come molto più grande quando la guardi di persona, ma sembra molto più piccola quando provi a fotografarla con il telefono. Le fotocamere degli smartphone tendono ad avere lunghezze focali più simili a quelle degli obiettivi grandangolari, mentre l'occhio umano ha una prospettiva più simile a quella degli obiettivi teleobiettivo.
Sperimenta con diverse lunghezze focali
Ora che hai capito come la lunghezza focale influisce sul tuo aspetto in una foto, potresti essere curioso di sperimentare con diverse lunghezze focali. Se hai una fotocamera con obiettivi intercambiabili, puoi provare ad utilizzare obiettivi con diverse lunghezze focali per vedere come cambia l'aspetto delle tue foto. Potresti scoprire che una lunghezza focale diversa può farti apparire in modo più lusinghiero e ti permette di catturare immagini più realistiche.
Conclusioni
Quindi, la prossima volta che ti sentirai insoddisfatto di un autoscatto, ricorda che la distorsione causata dalla lunghezza focale non riflette la tua vera bellezza. Non essere timido di fronte alla telecamera e sperimenta con diverse lunghezze focali per ottenere il risultato migliore. Alla fine, ciò che conta davvero è come ti percepisci e come gli altri ti vedono nella realtà, non nelle foto.