Riparazione e rifinitura di cassecocktail: riparazione del rivestimento
Indice dei contenuti
- Introduzione
- Problemi con il rivestimento
- Problemi con il legno
- Rimuovere il vecchio adesivo
- Scegliere e tagliare il nuovo legno
- Applicare la colla e utilizzare i morsetti
- Ricolorare il legno
- Levigatura e finitura
- Riparare le vene nel pannello superiore
- Riparare le vene nei pannelli laterali
- Rimuovere e restaurare le ante dei mobili
- Rimuovere e restaurare i maniglioni delle ante
- Conclusione
🛠 Riparazione e restauro di un armadietto per cocktail
In questo video, mi occuperò del restauro di un armadietto per cocktail per un cliente che mi ha contattato dopo aver visto un altro mio progetto simile alcuni mesi fa. Questo armadietto presenta alcuni problemi con il rivestimento, come la sfumatura in alcune aree e la mancanza e la delaminazione delle vene. Prima di iniziare, però, devo identificare le diverse specie di legno utilizzate per la realizzazione di queste strutture. Le ante, ad esempio, presentano una laminatura di legno burl molto figurativo, che appare in buone condizioni a prima vista ma mostra delle crepe e sollevamenti alla luce. L'interno, invece, è in buone condizioni e non richiede alcun intervento. Durante il restauro dell'armadietto, il mio obiettivo principale è quello di salvare il più possibile delle vene originali, evitando di danneggiarle.
Problemi con il rivestimento
Uno dei principali problemi di questo armadietto per cocktail era la condizione del rivestimento. Come accennato in precedenza, il rivestimento presentava sfumature in alcune aree, causate probabilmente dal tempo e dall'esposizione a agenti esterni. Inoltre, vi erano delle parti in cui il rivestimento era completamente scomparso o si era delaminato. Queste imperfezioni erano evidenti soprattutto quando l'armadietto era esposto alla luce diretta.
Problemi con il legno
Oltre ai problemi con il rivestimento, l'armadietto presentava delle complicazioni legate al legno utilizzato per i pannelli laterali e il pannello superiore. La venatura del legno utilizzato per i pannelli laterali e il pannello superiore era molto più rettilinea rispetto alla vene burl delle ante. Inoltre, il legno delle vene si staccava ai bordi.
Per quanto riguarda gli interventi rimossi, sembrava che qualcuno avesse utilizzato del nastro adesivo per imballaggi per tenere in posizione i pezzi di vene che si erano staccati, causando un disastro. Questa era la mia prima sfida durante il restauro dell'armadietto, ma ho deciso di partire proprio da questo punto critico. Dopo aver scaldato l'adesivo con una pistola termica, l'ho rimosso utilizzando dell'acetone.
La mia avventura nella riparazione di vene mi ha portato ad acquistare delle siringhe su Amazon per poter iniettare della nuova colla. Questi strumenti si sono rivelati molto utili nel processo, permettendomi di salvare gran parte delle vene originali.
Una delle complicazioni maggiori riguardo le vene risiedeva nel trovare delle nuove che combaciassero con quelle originali. Ho acquistato alcune confezioni di vene su eBay ma sono riuscito a identificarne solo metà riguardo alla specie del legno utilizzato. Ho comunque selezionato quelle che sembravano avere una venatura simile a quella del mobile e che presentavano una colorazione più pallida rispetto alle vene originali, in modo da poter successivamente applicare una tintura per far sì che si adattassero all'originale.
Per quanto riguarda il ripristino delle aree con maggiori danni, ho provato diverse combinazioni di orientamento delle vene cercando di trovare la corrispondenza migliore possibile. È importante sottolineare che, nonostante gli sforzi, le nuove vene non combaciano perfettamente con quelle originali, ma l'obbiettivo è comunque quello di ricreare un aspetto uniforme.
Per eseguire i tagli delle vene danneggiate, ho utilizzato una riga di acciaio come guida per il taglio, in modo da ottenere linee dritte e precise che mi avrebbero aiutato a ottenere una toppa accurata. Inoltre, ho raschiato via la vecchia colla prima di applicarne una nuova, in modo da ottenere un'adesione migliore. Ho preferito utilizzare raschietti al carburo per questo compito, che si sono rivelati estremamente utili in tutto il processo di restauro.
Una volta che le vene danneggiate sono state rimosse, ho utilizzato del nastro adesivo per creare un modello per la nuova toppa di legno. Ho preso un'immagine sfregata usando una matita per ottenere la forma desiderata e poi l'ho rimossa e incollata sul luogo corretto della nuova venatura. Dopo aver eseguito il taglio con un coltello affilato, ho verificato che aderisse perfettamente, utilizzando il nastro adesivo come una sorta di cerniera per tenerla in posizione. Successivamente, ho applicato nuova colla e l'ho fissata con morsetti.
Durante il processo di restauro ho cercato di mantenere il più possibile le vene originali. Ho scaldato l'armadietto per sciogliere l'adesivo vecchio e poi l'ho rimosso delicatamente, cercando di prevenire danni aggiuntivi. Una volta terminato, ho utilizzato raschietti e carta vetrata per levigare l'area, facendo attenzione a seguire la direzione delle venature del legno in modo da non danneggiare il lavoro svolto.
Inoltre, ho deciso di rimuovere le ante dei mobili per lavorarci separatamente. Questo mi ha permesso di concentrarmi su di esse in modo più dettagliato. Anche se non era necessario lavorare all'interno dell'armadietto, ho applicato un po' di gommalacca per coprire eventuali graffi o rigature. La laminatura molto figurativa delle ante ha rappresentato una sfida durante il processo di restauro, ma sono stato in grado di rimuovere l'originale in modo relativamente sicuro. Ho utilizzato sia raschietti che carta vetrata per fare manutenzione sull'esterno delle ante.