Schiavitù in Ghana: Una prospettiva storica imperdibile
Tabella dei contenuti:
- Introduzione
- Definizione di schiavitù in Ghana
- Origine degli schiavi in Ghana
- I mercati degli schiavi in Ghana
- Le rotte degli schiavi in Africa occidentale
- Schiavitù in Africa: differenze tra chattel e schiavitù ghanaiana
- Trattamento degli schiavi in Ghana
- L'aspetto culturale della schiavitù in Ghana
- Registrazione di testimonianze orali
- Conclusioni
schlabein ghanian Tradition
La schiavitù all'interno della nostra tradizione ghanese si riferisce a una persona che è stata comprata, in denaro o in natura. Questa è una delle prime definizioni della schiavitù. Inoltre, alcune persone sono diventate schiave come prigionieri di guerra. Quando si andava in guerra, si portava a casa degli schiavi come segno di vittoria. Questo era considerato una sorta di trofeo per dimostrare il successo della guerra.
La presenza di schiavi in una comunità era anche un indicatore del successo del re o del capo tribù. Poiché solo i re e i capi tribù partecipavano alle guerre, quando gli schiavi arrivavano, la gente del luogo sapeva che quella guerra era stata un successo. Infatti, molte persone che seguivano gli schiavi non erano conoscenti locali, ma provenivano da altre città o villaggi. Questa era una dimostrazione del potere del re o del capo tribù.
Inoltre, in Ghana, è possibile ottenere schiavi mediante pagamenti in natura o in denaro. Durante la mia ricerca negli archivi, ho scoperto che in alcuni casi legali o dispute, qualcuno poteva dire: "Puoi stare zitto, dormi. Quando i tuoi antenati sono venuti qui, sono stati comprati con banane". In altre parole, il pagamento avveniva con il cibo. Se si possedeva un certo numero di calorie, si poteva acquistare un certo numero di schiavi. Altrimenti, era possibile utilizzare prodotti alimentari come le banane per scambiare gli schiavi.
Nel mio lavoro ho scoperto che in Ghana esistevano oltre 60 mercati degli schiavi. Nella mia tesi e nel mio libro, ho incluso foto e disegni delle rotte degli schiavi in Ghana e dei mercati in cui era possibile acquistare schiavi. I mercati degli schiavi dipendevano dalle esigenze di ogni individuo. Se si aveva bisogno di alcune persone per aiutare nelle faccende domestiche, si potevano acquistare tre o quattro schiavi. Se non si avevano calorie a sufficienza, era possibile scambiare prodotti alimentari al mercato degli schiavi, soprattutto se si era grandi agricoltori con abbondanza di banane o altri prodotti alimentari.
Le rotte degli schiavi in Africa occidentale erano numerose. Alcune di queste rotte si estendevano a nord fino a Bonduguino, molto oltre l'Africa. Altre rotte attraversavano la costa, partendo da Nigeria, passando per Costa d'Avorio o Senegal fino al Camerun. Esistevano anche rotte che attraversavano l'Africa occidentale, partendo dal Senegal e attraversando tutto l'Africa occidentale fino al Camerun. In totale, ho identificato circa 10 rotte principali che crivassavano l'Africa occidentale, oltre a numerose rotte minori. Studiare queste rotte è di grande importanza per capire la complessità e l'entità dello schiavismo in Africa.
La schiavitù in Africa differisce da quella di tipo chattel. In Africa, la schiavitù era intesa come un atto di rendere qualcuno uno schiavo, ma la persona poteva diventare un membro della famiglia. Era infatti possibile far diventare gli schiavi membri della propria famiglia attraverso cerimonie e giuramenti. D'altra parte, la schiavitù chattel trata un individuo come un animale, senza considerarlo realmente umano. In Ghana, esistevano diverse modalità di acquisizione e gestione degli schiavi, a seconda delle diverse situazioni sociali e politiche.
Durante la mia ricerca, ho avuto l'opportunità di intervistare molte persone, registrando testimonianze orali. Tuttavia, alcuni sono stati restii a parlare, temendo possibili conseguenze negative per loro e per le loro famiglie. Nonostante queste difficoltà, sono riuscito a raccogliere una grande quantità di informazioni preziose dal nord del Ghana. Ho anche avuto l'opportunità di ascoltare registrazioni di musica tradizionale che trattava temi legati allo schiavismo. Questi contributi hanno arricchito il mio lavoro e hanno permesso una comprensione più approfondita della storia della schiavitù in Ghana.
In conclusione, la schiavitù è stata una parte significativa della storia del Ghana. Attraverso la mia ricerca, ho cercato di dare voce a testimoni oculari e testimonianze orali per preservare la memoria di questa dolorosa esperienza. La schiavitù in Ghana si distingue da quella chattel, in quanto gli schiavi venivano considerati membri della famiglia in molte occasioni. La mia ricerca ha anche evidenziato la complessità delle rotte degli schiavi in Africa occidentale e l'importanza dei mercati degli schiavi nel commercio delle persone.