Sedersi con se stessi: Abbraccia i tuoi sentimenti e guarisci
Tavola dei contenuti
- Introduction
- Che cos'è "sedersi con se stessi"
- L'importanza di sedersi con se stessi
- Come praticare
- Il mindset giusto
- Affrontare i sentimenti
- Il processo di "sentire"
- Rilassarsi nel sentire
- Risultati positivi
- Conclusioni
🔍 Sedersi con se stessi: Connettiti con i tuoi sentimenti e guarisci
Sedersi con se stessi è uno dei modi più semplici ma più potenti per entrare in contatto con i propri sentimenti. Passiamo così tanto tempo della nostra vita occupati, distratti, pensando e facendo sempre qualcosa, che spesso non ci prendiamo il tempo necessario per fermarci, stare fermi e notare noi stessi. Il punto di forza di questa pratica sta nel riuscire ad affrontare ciò che emerge in noi: i nostri sentimenti, le nostre sensazioni fisiche, dolori ed emozioni che riflettono le sensazioni fisiologiche prodotte dal nostro cervello.
Quando pratichiamo questa forma di "sentire", è importante assicurarci di avere la mentalità giusta, che ci permetta di gestire i sentimenti scomodi o i dolori in una maniera che permetta loro di sciogliersi. La prima cosa è convincerci che quello che proviamo non è pericoloso o minaccioso, ma che i nostri sentimenti sono semplicemente sensazioni prodotte dal nostro cervello e che tutto va bene. Questo permette di affrontare i nostri sentimenti direttamente, anziché scappare da essi, combatterli, fuggire da essi o congelarli ('combattere, fuggire o congelare'). Quando ci fermiamo, ci siediamo in silenzio e sentiamo, molte volte ci sentiamo a disagio, nervosi, ansiosi, vogliamo muoverci e pensare ad altro. Questi sono tutti meccanismi di difesa per nasconderci da ciò che sentiamo, da ciò che notiamo. Vogliamo invece invitare tutti i sentimenti presenti in noi ad emergere, salire alla superficie, e venir sentiti e riconosciuti dal posto mentale in cui sappiamo che va tutto bene.
Il concetto di "sentire" può essere sintetizzato nell'acronimo "F.E.E.L." (sentire, in inglese):
- "F" per "face it" (affrontalo)
- "E" per "embrace it" (accoglilo)
- "E" per "erase it" (cancellalo)
- "L" per "love it" (amalo)
Dunque, affrontiamo, accogliamo, amiamo, per cancellare quel che proviamo. Amare il sentire è un approccio mentale che ci permette di sentire davvero i nostri sentimenti. È bene provare piacere nel farlo, è normale sentire dolori e desiderare di farli sparire, di sistemarli, di evitarli, di insensibilirli. Questi sono tutti meccanismi di difesa che ci allontanano dal semplice "sentire" i sentimenti nella loro forma più pura. Voglio che vi sediate, prendiate alcuni momenti o qualche minuto ogni giorno per sentire ciò che si risveglia in voi, e che riconosciate il fatto che il fatto di sentirvi va bene, ad esprimere liberamente i vostri sentimenti senza cercare di controllarli, manipolarli o farli sparire.
Un'altra cosa importante da fare quando vi sedete con voi stessi è rilassare sia il corpo che la mente nel sentire. Questo è fondamentale per permettere alle sensazioni di fluire e di essere espresse più facilmente, evitando che la tensione le blocchi. Fisicamente, vorremmo lasciar andare le tensioni, lasciare che i nostri corpi si ammorbidiscano, divenendo come spaghetti bagnati che permettono l'espressione del sentimento in un modo rilassato e aperto - arriva da uno stato di relax con una mente aperta che percepisce il sentimento come qualcosa di tranquillo e positivo. Questi sono gli ingredienti per vivere una seduta di "sentire" di successo.
Non bisogna cadere nel catastrofismo, avere pensieri negativi che, invece di far sparire il sentimento, lo amplificano oppure generano gli stessi sentimenti. Dobbiamo avere un messaggio positivo e semplicemente sedere, notare cosa si risveglia nel nostro corpo, cosa sentiamo. Possiamo stare bene con questo l'aprire la nostra mente al sentire e rilassarci nel sentimento, cambiandolo, modellandolo e facendolo passare via. Tutti i sentimenti sono fatti per essere sentiti, siano essi dolore o sintomi somatici cronici. Alcuni di voi potrebbero dover essere accompagnati in questa pratica. È ciò che faccio: aiutare le persone a entrare in contatto con i loro sentimenti in modo da potersi guarire e progredire nella loro vita. Provateci voi stessi ogni giorno e se avete domande o dubbi, fatemelo sapere.
Punti salienti:
- Sedersi con se stessi è un modo potente per connettersi con i propri sentimenti.
- Spesso siamo così occupati che non ci prendiamo il tempo per notare noi stessi.
- Affrontare i sentimenti e accoglierli permette loro di sciogliersi.
- L'acronimo "F.E.E.L." rappresenta l'approccio al sentirsi: affrontare, accogliere, amare per cancellare.
- Rilassarsi nel sentire favorisce l'espressione dei sentimenti.
- Tutti i sentimenti, inclusi il dolore e i sintomi cronici, sono fatti per essere sentiti.
FAQ
Domanda: Cos'è l'approccio "sentire per guarire"?
Risposta: L'approccio "sentire per guarire" è un modo di affrontare i propri sentimenti senza cercare di evitarli o controllarli. Si tratta di sperimentare i sentimenti nel modo più puro possibile per permettere loro di sciogliersi.
Domanda: Come posso rilassarmi nel sentire?
Risposta: Rilassarsi nel sentire può essere fatto attraverso la consapevolezza corporea e la pratica della respirazione profonda. Concentrarsi sul rilassamento dei muscoli e lasciar andare la tensione fisica aiuta a creare spazio per l'espressione delle emozioni.
Domanda: Cosa fare se mi sento a disagio durante la pratica del "sentire"?
Risposta: Se ti senti a disagio durante la pratica del "sentire", ricorda di mantenere una mentalità aperta e di permettere ai sentimenti di emergere senza giudizio. Se ti senti sopraffatto, può essere utile cercare il supporto di un professionista qualificato.
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