Sigillati dallo Spirito | Efesini 1:11-14 | Vivere con la Speranza Podcast - Ep. 5
Ciao a tutti, è Peter Frye e benvenuti al podcast "Vivere con la speranza", un devotional quotidiano dove esploriamo la Parola di Dio e approfondiamo cosa significa vivere con speranza in Gesù. Efesini 1:11-14 ci dice che in Lui abbiamo ottenuto un'eredità, essendo stati predestinati secondo il suo scopo, lui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà, affinché noi che abbiamo sperato per primi in Cristo siamo per lode della sua gloria. In lui anche voi, avendo udito la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, avendo creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa, il quale è pegno della nostra eredità, per la redenzione di quelli che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria. Stiamo attraversando questi versetti iniziali del libro degli Efesini e questa è la conclusione di una lunga frase nel testo originale di Paolo agli Efesini, dove ha sviscerato versetto dopo versetto le gloriose realtà del Vangelo di Gesù. In molti modi, Paolo giunge a una conclusione di tutto ciò per indicarci il proposito della grazia. Abbiamo parlato di come la grazia è un dono gratuito e questo è il Vangelo di Gesù: per coloro che ascoltano la parola della verità, il vangelo della loro salvezza e credono in Cristo, abbiamo ricevuto non solo che siamo stati scelti dal Padre e redenti dal Figlio, ma qui, nei versetti 11-14, vediamo che siamo sigillati con lo Spirito. Questo linguaggio del sigillo potrebbe essere un po' strano per le nostre menti contemporanee, perciò dobbiamo immaginare l'antico mondo in cui le cose venivano sigillate con un sigillo di cera. Io, in realtà, ho un anello sigillo con le mie iniziali, e in tempi precedenti i nostri, le persone usavano gli anelli sigillo e sigillavano una lettera, un documento o un testamento di eredità. Mettevano una goccia di cera sul sigillo del documento e mettevano l'anello sigillo sulla cera, lasciando un'impronta duratura che rappresentava una promessa garantita da chi metteva il sigillo. Lo facevano su documenti come un testamento di eredità e alla fine vi mettevano questo sigillo di cera come garanzia di ciò che quella persona aveva scritto. Allo stesso modo, lo Spirito Santo, questa terza persona della Trinità, questa verità inimmaginabile che noi crediamo, che Dio è tre e uno, che è un solo Dio, tre persone inseparabili e tuttavia distinte, e così vediamo in questi versetti iniziali degli Efesini una teologia molto trinitaria o piuttosto il linguaggio del Padre, del Figlio e dello Spirito che sono tutti coinvolti nella nostra salvezza. Vediamo che siamo scelti dal Padre, siamo redenti dal Figlio e qui, nei versetti 11-14, siamo sigillati dallo Spirito. E' in versetto 14 che lo Spirito Santo è il pegno della nostra eredità fino al riscatto di quelli che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria. Lo Spirito Santo è come un anticipo. Quando Mary ed io abbiamo acquistato la nostra casa, abbiamo fatto un anticipo alla banca dicendo che avremmo pagato l'intero importo ed è una promessa, una garanzia di ciò. Ora, io non ho un conto bancario infinito, ma come abbiamo visto nei versetti che precedono questi versetti nell'Efesini 1:7, abbiamo visto che Dio ci ha redenti attraverso Cristo e offerto il perdono dei peccati ed era tutto grazie alle ricchezze della sua grazia e c'è un conto infinito di grazia che Dio ha, è la garanzia della nostra salvezza. E così, quando Dio mette un anticipo dello Spirito Santo, non ci dà solo una parte del tutto, ci dà se stesso. Gesù dice in Giovanni 14:1-2 che invierà un consolatore e si riferisce allo Spirito Santo. Gesù, quando stava per lasciare la terra, ha fatto una promessa, dicendo che era meglio che se ne andasse affinché ricevessimo lo Spirito Santo. Ecco ciò in cui crediamo riguardo allo Spirito Santo: tutti coloro che hanno messo la loro fede in Gesù, coloro che hanno ascoltato la parola della verità, il vangelo della nostra salvezza e hanno creduto in Cristo per il perdono dei peccati e la redenzione attraverso la sua morte e risurrezione, per tutti coloro che giungono a quel momento di conversione, lo Spirito Santo viene e abita in quella persona. È una garanzia, un deposito, un sigillo che ci fa non solo sapere che abbiamo una speranza futura, ma ci fa cominciare a sperimentare le realtà future di quella speranza già qui e ora. Iniziamo a sperimentare la gioia di essere amati da Dio Padre, sperimentiamo la libertà del perdono che abbiamo in Cristo e sperimentiamo la gioia solida come una roccia, la speranza solida come una roccia, che questa è una certezza che Dio ha promesso che un giorno renderà tutto nuovo e ci ha dato il suo Spirito non solo come forza dietro la vita cristiana, ma come un promemoria che la parte migliore è ancora da venire. E la parte migliore di tutto questo è che abbiamo questa frase che abbiamo sentito ripetere in tutto questo passo iniziale degli Efesini, ma tutto questo è per lode della gloria di Dio. Il motivo della nostra salvezza, il motivo per cui Dio ha posto il suo amore su di noi, il motivo delle ricchezze della grazia di Dio è affinché possa avere tutta la gloria. Possiamo dire: "Dio, tu sei buono e il tuo amore dura per sempre". E così vediamo che siamo resi partecipi della grazia affinché lo scopo di tutto questo sia che possiamo diventare partecipi della lode, affinché possiamo essere noi stessi per lode della sua gloria, ed è quello che il versetto 12 dice: affinché noi che siamo stati i primi a sperare in Cristo possiamo essere a lode della sua gloria. Ho un poema che ho scritto alcuni anni fa mentre riflettevo su questo passaggio e concluderò il podcast di oggi con queste parole: tu sei scelto dal Padre, sei redento dal Figlio, sei sigillato dallo Spirito, il nostro Dio tre e uno, la lode della sua gloria è il tema della nostra canzone dall'inizio alla fine, lui ti ha amato sempre, ha riversato la sua grazia, ti ha chiamato suo, adottato come figli, non sarai mai solo, sei stato comprato a prezzo di sangue, redento dal suo sangue, ogni peccato lavato via, il perdono come un fiume, chiamarlo un mistero va senza dire, la nostra unione con Cristo, non sarà ritardata, a tutti coloro che credono, sei marchiato con un sigillo, sei riempito dello Spirito, una garanzia, per te, ci ha dato questa promessa, con Cristo siamo resi liberi, scelti, redenti, sigillati, la sua lode sia enunciata