Utilizzare l'umorismo nei discorsi
Indice dei contenuti:
- Introduzione
- Importanza dell'umorismo nei discorsi
- Preparazione per l'utilizzo dell'umorismo
- 3.1 Evitare argomenti sensibili
- 3.2 Scegliere uno scherzo adatto al tema
- 3.3 Auto-derisione
- 3.4 Velocità del racconto
- 3.5 Focalizzarsi sulla punchline
- 3.6 Conoscere bene la storia o lo scherzo
- Testare e affinare gli scherzi
- Conclusione
Introduzione
Ciao, sono Lou, grazie per la visita. Toastmasters International è qui per aiutarti ad imparare come utilizzare l'umorismo nei tuoi discorsi. Dal 1924, abbiamo aiutato più di 4 milioni di persone a guadagnare fiducia comunicando in situazioni challenging. Uno dei momenti più impegnativi è quello di condividere un momento comico con il pubblico. In questo articolo, ti fornirò tre consigli testati per aiutarti a prepararti in modo da sentirti sicuro di impressionare gli altri. Ci sono molti tipi di discorsi: forse devi fare un brindisi di matrimonio, rivolgerti a un team di esecutivi della tua azienda o forse, nel peggiore dei casi, devi fare un elogio funebre. Credilo o meno, l'umorismo può svolgere un ruolo importante in ogni tuo discorso.
Importanza dell'umorismo nei discorsi
Un buon scherzo o una storia divertente possono risvegliare un argomento noioso. Possono aiutarti a condividere un'osservazione che esplora un legame comune con il tuo pubblico. Possono anche aiutare i membri del pubblico a creare un legame reciproco attraverso una risata condivisa. Tuttavia, non è sempre facile imparare come portare l'umorismo in modo appropriato in un discorso. È importante considerare il tuo pubblico e fare attenzione a non offendere nessuno.
Preparazione per l'utilizzo dell'umorismo
3.1 Evitare argomenti sensibili
Nella maggior parte delle situazioni, è meglio evitare argomenti che potrebbero alienare il pubblico, come quelli di natura oscena, razzista, sessista, religiosa o politica. Questo è particolarmente vero se stai parlando in una cultura straniera. È meglio attenerti a materiale che supporti il tema del tuo discorso. Ad esempio, se parli di tasse a un gruppo di revisori contabili, il tuo scherzo dovrebbe ruotare attorno al denaro, alle tasse o ad argomenti simili.
3.2 Scegliere uno scherzo adatto al tema
Potresti aver sentito una barzelletta divertentissima la sera prima del tuo discorso, ma se non si adatta al tema delle tasse, lasciala perdere. Evita di offendere le persone utilizzando umorismo auto-deprecante. Il pubblico potrebbe offendersi se prendi in ridicolo i loro problemi, anche se in modo gentile. Tuttavia, lo stesso pubblico riderà se ti prendi in giro. È solo umana natura. Quando devi fare un elogio funebre, puoi condividere storie leggere su un momento divertente nella vita della persona, specialmente se quella persona si è divertita a raccontarlo quando era in vita. L'umorismo appropriato può aiutare a dipingere un quadro vero di chi era quella persona.
3.3 Auto-derisione
Un consiglio importante per raccontare una barzelletta o una storia divertente è fare in modo che sia breve. Dovresti organizzare la tua battuta usando il minor numero possibile di parole. Non fermarti a spiegare o descrivere nulla durante il racconto. La velocità con cui racconti la storia viene chiamata "pacing". Ascolta un comico professionista e noterai che accelerano in alcuni punti e rallentano o addirittura si fermano in altri. Gestiscono attentamente il ritmo delle parole per dare a ogni parte dello scherzo il massimo impatto. Non cercare di imitare il loro modo di fare, ma puoi imparare molto dal loro ritmo. Esercitati nel modulare il tuo ritmo di racconto di fronte a un amico. La parte divertente o il momento comico dovrebbero sempre arrivare alla fine. Se sprechi parole dopo aver detto la tua battuta, queste parole nasconderanno la parte divertente. Finire con il punto culminante ti permetterà anche di mettere maggiormente l'accento su di esso. Ovviamente, devi essere parsimonioso con le parole che precedono la battuta. Cerca di non annunciare una battuta imminente con frasi come "questo è divertente". Lascia che gli ascoltatori decidano cosa li farà ridere. Il trucco è imparare cosa trovano divertente e immergerti in quella direzione. Ricorda che ogni storia e ogni barzelletta ha un ritmo, proprio come la musica. Se rompi il ritmo perché hai dimenticato una parte, si interrompe la musica e la barzelletta. Anche se usi note per il resto del tuo discorso, sforzati di conoscere bene la storia o la battuta in modo tale da poterla raccontare senza dover controllare le note. Sii sicuro di contrassegnare il punto in cui riprenderai il tuo discorso dopo che il pubblico ha finito di ridere.
Testare e affinare gli scherzi
Mentre lavori sodo per imparare una barzelletta, perché non darle il test che merita? L'umorismo è una delle parti più complicate del parlare in pubblico, anche quando si parla con persone della tua stessa cultura. A volte, uno scherzo può semplicemente cadere nel vuoto. Potrebbe richiedere solo un piccolo aggiustamento qui e là per trovare le parole giuste, o potrebbe richiedere un po' di lavoro sul linguaggio corporeo e sulle espressioni facciali. Indipendentemente dal problema, non vorresti saperlo prima di salire su quel palco? Questo è il momento ideale per approfittare di amici, vicini e conoscenti disposti ad essere un pubblico di prova per alcuni minuti e fornire un feedback. Naturalmente, se non ridono, puoi farti un'idea abbastanza buona di cosa non funziona. Potrebbero anche essere in grado di spiegarti perché. Una delle grandi cose di far parte di un club Toastmasters è che i membri condividono feedback utile ogni volta che lo chiedi. Ma non importa come provi o perfezioni le tue barzellette, alla fine ti sentirai più sicuro e pronto a salire su quel palco. Prova questi tre consigli e troverai più facile vivacizzare i tuoi discorsi con il riso. Ricorda che una piccola pianificazione e pratica saranno di grande aiuto nel prepararti per il podio e, con l'aiuto di storie divertenti, raggiungerai qualsiasi pubblico con il dono della risata. Per ulteriori informazioni sull'uso dell'umorismo nei discorsi, visita un club Toastmasters. Trova una sede vicino a te su toastmasters.org.
Conclusione
L'utilizzo dell'umorismo nei discorsi può essere una sfida, ma seguendo questi tre consigli testati, puoi rendere i tuoi discorsi più divertenti ed efficaci. Ricorda di evitare argomenti sensibili, scegliere scherzi adatti al tema, utilizzare l'auto-derisione, lavorare sulla velocità del racconto, concentrarti sulla punchline e conoscere bene la storia o lo scherzo. Testa e affina i tuoi scherzi con l'aiuto di amici e conoscenti. Con la pratica, ti sentirai sempre più sicuro e pronto a far ridere il tuo pubblico con interventi umoristici ben piazzati.
FAQ:
Q: Come posso evitare di offendere il pubblico con l'umorismo?
A: Evitare argomenti sensibili come quelli di natura oscena, razzista, sessista, religiosa o politica. Scegliere uno scherzo che supporti il tema del discorso e utilizzare l'umorismo auto-derisione può essere una scelta sicura.
Q: Cosa devo fare se uno scherzo non fa ridere?
A: Prova ad apportare piccoli aggiustamenti alle parole o lavora sul tuo linguaggio corporeo ed espressioni facciali. Puoi anche chiedere feedback ad amici o conoscenti per capire cosa non funziona.
Q: Devo annunciare che sto per raccontare uno scherzo?
A: È meglio evitare di annunciare che stai per raccontare uno scherzo. Lascia che il pubblico decida cosa li farà ridere e mantieni il ritmo del racconto.
Q: Devo usare note quando racconto uno scherzo?
A: È consigliabile conoscere bene la storia o lo scherzo in modo tale da poterlo raccontare senza dover controllare le note. Contrassegna il punto in cui riprenderai il discorso dopo che il pubblico ha finito di ridere.
Risorse:
Toastmasters International - toastmasters.org