Veri e falsi discepoli, Parte 1

Veri e falsi discepoli, Parte 1

Tabella dei contenuti

Introduzione I pericoli del movimento carismatico L'importanza dell'esame del cuore La fedeltà nel perseguire la salvezza L'esperienza degli apostoli Il dolore delle defezioni L'apostasia nel Vecchio Testamento Lo sdegno di Dio per le defezioni La tristezza di Dio per la disinteresse La defezione nel Nuovo Testamento Le lacrime di Gesù per i suoi discepoli infedeli La tempesta sul mare di Galilea Il discernimento dei falsi discepoli Caratteristiche dei falsi discepoli L'attrazione per la folla La fascinazione per il soprannaturale L'interesse solo per i benefici terreni La mancanza di desiderio per la vera adorazione

Articolo

👑 I Pericoli del Movimento Carismatico 👑

Il movimento carismatico ha attirato molte critiche nel corso degli anni, non solo verso i suoi oratori, ma anche verso di me. Sono state spesso espresse preoccupazioni riguardo alla fede dei membri di questo movimento e alla loro comprensione del Vangelo. È un fatto evidente che molte persone all'interno del movimento carismatico non hanno una piena comprensione del Vangelo e della salvezza.

La confusione generata da questo movimento, in merito alla vera natura della fede e alla vera salvezza, può avere conseguenze disastrose. Il peggior risultato che si possa ottenere è far credere a qualcuno di seguire realmente Gesù Cristo, quando in realtà non lo sta facendo. Questo errore non può essere tollerato da chiunque si definisca ministro del Vangelo. Dobbiamo tornare alle parole di Gesù stesso e mettere in pratica la sua insegnamento.

Come ho detto sin dal mio primo sermone alla Grace Church nel lontano febbraio 1969, in Matteo 7 Gesù afferma chiaramente: "Non tutti quelli che mi dicono: Signore, Signore, entreranno nel regno dei cieli ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli". Non possiamo permettere a nessuno di pensare di essere un vero seguace di Gesù Cristo quando in realtà non lo è. Questo non dovrebbe mai essere il compito di un vero ministro del Vangelo. Dobbiamo esortare le persone a esaminare il proprio cuore, come dice Paolo nella Seconda Lettera ai Corinzi, per vedere se realmente credono e sono nella fede. È essenziale che prendiamo sul serio questa questione, come Gesù stesso ha fatto.

Esistono persone che si avvicinano a Gesù e al Vangelo, si uniscono alla Chiesa e poi si allontanano. Non durano, non perseverano. Gesù stesso ha detto che chi persevera fino alla fine sarà salvo. È evidente che ci sono molti disertori, e tutti noi abbiamo avuto esperienze del genere nella nostra vita di cristiani. Conosco molte persone che sono state una parte integrante della mia vita, in cui ho investito molto tempo ed energie, e che alla fine si sono rivelate non essere veri seguaci di Gesù Cristo. Gli Apostoli stessi hanno fatto esperienza di questo, come ad esempio l'Apostolo Paolo. Nel libro di Seconda Timoteo lui afferma: "Mi hanno abbandonato tutti quelli che sono in Asia", e nel quarto capitolo dice "Dema mi ha abbandonato... al mio primo interrogatorio nessuno mi è stato accanto". L'Apostolo Paolo sapeva riconoscere i disertori e riconosceva che ci sarebbero stati traditori anche nella Chiesa. Dobbiamo essere consapevoli di questa realtà. È doloroso quando succede tra i nostri amici, quando le persone in cui abbiamo creduto si allontanano dalla fede in Cristo. È altrettanto doloroso quando i figli o il coniuge che un tempo erano coinvolti nella Chiesa e mostravano interesse per Cristo e la Parola di Dio, si allontanano. Sentiamo profondamente questo dolore, ma è una realtà e per questo motivo la Prima Lettera di Giovanni 2:19 dice: "Sono usciti da noi, ma non erano dei nostri. Se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma è accaduto così perché si manifestasse che non tutti sono dei nostri". Ci saranno defezioni. Non vogliamo incoraggiare o facilitare gli ipocriti. Non vogliamo rendere la vita comoda e facile per i falsi seguaci di Gesù Cristo. Vogliamo essere chiari su ciò che significa essere un vero cristiano e un discepolo vero. La Bibbia dà un grande peso alla defezione spirituale, alla conoscenza della rivelazione di Dio e al suo abbandono.

Non è solo nel Nuovo Testamento che troviamo la questione della defezione spirituale. Anche l'Antico Testamento è pieno di casi di defezione. Ad esempio, in Isaia 16:9, Dio dice a Moab: "Pianterò piante nella sua abbondante valle, ma sarà annaffiato con le mie lacrime, e il mio cuore piangerà come un liuto". Dio piange a causa della mancanza di interesse di Moab nella verità riguardante la Sua natura, che era stata loro rivelata. La tristezza di Dio viene manifestata attraverso i pianti di Isaia per Moab e la sua defezione. In Isaia 22:12-14, Dio piange ancora una volta, i versetti recitano così: "Giovani della città, cingetevi il sacco e piangere, gridate un lamento per la montagna. Ma ecco: è occasione di letizia e di gioia per loro, che immolano vitelli e scannano pecore, che mangiano carne e bevono vino: "Mangiamo e beviamo, perché domani saremo morti!". E il Signore degli eserciti mi rivelò che questo delitto non sarà perdonato fino alla vostra morte, dice il Signore, il Signore degli eserciti". Anche qui vediamo come il popolo abbia abbandonato Dio e seguito la via del peccato, scambiando Lui per idoli e abbandonandosi alla loro adorazione. Infine, Geremia nel suo libro ci dà una preziosa visione di questo tipo di defezione. Nel capitolo 2, versetto 13, Geremia scrive così: "Poiché il mio popolo ha commesso due malvagità: mi hanno abbandonato, io che sono una sorgente di acqua viva, per scavarsi cisterne crepate che non trattengono l'acqua". Questo si riferisce al sostituire Dio con altro, al dimenticarsi di Lui e al seguire gli idoli invece di adorare Lui. Nel versetto 19 dello stesso capitolo, Geremia afferma: "Ora il tuo malvagio ti punirà e i tuoi errori ti riprenderanno" e continua, dicendo: "Vedi e riconosci quanto è malvagio e amaro aver abbandonato il Signore, tuo Dio", il tuo culto del terrore verso di Me non c'è in te, dichiara il Signore, l'Eterno degli Eserciti. "Da molto tempo ho spezzato il giogo che cadeva sulle tue spalle, ho rotto le tue catene. Tu hai detto: "Non ti servirò" ma sotto ogni albero verde tu inclini il tuo corpo come una prostituta". Questo si riferisce alla creazione di idoli e alla loro adorazione, una specie di adulterio spirituale. Infine, dice: "Se tu ti laverai con soda e userai molto sapone, la macchia della tua colpa sarà pur sempre davanti a me, dice il Signore, l'Eterno dei Eserciti". Ancora una volta vediamo le severe condizioni e gli esiti pronunciati nei confronti di un popolo che abbandona il Dio che si è rivelato a loro.

Da qui entriamo nel Nuovo Testamento, e ad esempio, forse uno dei passi più noti si trova in Luca 19, dove vediamo le lacrime di Gesù. Gesù si avvicina a Gerusalemme, lo dice in Luca 19:41: "Quando fu vicino e vide la città, piangendo su di essa, disse: «Se tu avessi compreso oggi ciò che ti è necessario per la pace! Ma ormai è nascosto ai tuoi occhi.". Quanto sarebbe stato diversa la loro sorte se avessero accolto e riconosciuto il Messia, ma il popolo che fu testimone delle sue opere non lo capì. Iniziamo quindi a vedere quali sono le caratteristiche che contraddistinguono i falsi discepoli, e uno dei primi elementi che emerge è il loro interesse per la folla, essi sono attratti dalla folla stessa. Come ho scritto in questo articolo, esistono tra le persone molte false aspettative e desideri di soprannaturalità, e questo attira falsi discepoli che cercano il potere o la soluzione a tutti i loro problemi nella fede. Ma dobbiamo essere consapevoli che la fede non si basa su miracoli o poteri soprannaturali, ma sulla conoscenza e l'amore di Gesù Cristo.

第一章：引言

关于恩泽大风会议，有一个批评声音一直存在，这声音既针对讲员和我本人，也针对整个神秘派运动很多年。对于神秘派运动的大多数人是否成为真正的信徒、真正的基督徒存在疑问。所有的迹象和指标都表明，他们在理解和相信真正的福音方面有所欠缺。我们坚信这是对该运动的合理批评，因为它让人们对真正的救恩问题感到困惑。令人惨不忍睹的是，由于有人可能对耶稣基督的真正信徒持疑心态度，它们可能以为他们是真正的基督徒，而事实上并不是真正的基督徒。这绝不能成为“神学家”称号的人的经营内容。我们必须返回耶稣的话语，“我在这里从头开始，在1969年2月《马太福音》第7章，有许多人要向我说‘主啊，主啊’，我们奉你的名赶鬼，奉你的名说预言，奇迹，救死扶伤”。他回复说：“我未曾认识你们，你们这些作恶的人，离开我吧。”每个地方的事工，无论是这里还是其他任何地方，我们都必须注意，对人来说能够诚实地去检查自己的内心至关重要，正如保罗在哥林多后书14：5中所说的，看看你们是不是在信仰内，因为我们的主认为这是至关重要的。在信仰的过程中，有一些人会追随耶稣、追随福音、追随基督、追随教堂，然后叛逃，离开。他们不能持久，他们不坚持下去。耶稣自己曾经说过，坚持到底的人将会得救。我们都见过很多叛徒，这对我们每个人来说都是显而易见的，我们已经成为信徒有一段时间了，我们都知道有些人公开宣称相信耶稣，然后摈弃福音，摈弃教会，对基督或上帝的任何兴趣都没有。我们明白这一点。背叛者是叛徒，这是一个强烈的词，最不希望看到的是，这种情况发生在我们自己的朋友中，当我们认识到曾经在基督里感兴趣的人，现在不再感兴趣，当从我们的家庭中离开基督的孩子时，我们真的感到痛苦。当曾经参与教会并表达对基督和上帝的兴趣的配偶不再这样做时，我们同样感到痛苦。我们分享这种痛苦。然而，这是现实，这就是为什么约翰一书2:19写着：“他们从我们中出去，全是不是出于我们的人；若是出于我们的人，就必定仍旧与我们同在;但他们出去是要显明都不是出于我们。”我们将会有叛徒的存在，我们不想帮助叛徒，我们不希望伪基督徒感到舒适，我们不希望为了他们而让生活变得容易。我们希望能够清楚地认识真正的基督徒和伪基督徒、真正的门徒和伪门徒之间的区别。圣经对于人们的背叛以及对于上帝的反叛作出了很大的关注，对于理解上帝的启示、理解上帝的本性，然后背弃并离开的行为，圣经中到处都有，不仅是新约，也是旧约，事实上，在旧约中也好多类似的情况，比如哀歌中，我们看到上帝心痛和悲伤的情况。上帝的悲伤通过以赛亚向摩押的宣告来彰显出来；在以赛亚书22章，有一小段，也呈现出上帝的痛苦；在以赛亚书59:13中，以赛亚通过对百姓的指责来显示；在耶利米书中，耶利米多次为犹大和以色列的不忠实而呼喊，反复说：“你们背道了，你们抛弃了我们的上帝”。这是旧约中频繁出现的问题，先知们对失信的以色列和不忠实的犹大反复的呼应——“你们丢弃了耶和华你们的上帝，你们走远了”。这正是旧约中的重复问题，先知们对此进行了预言。事实上，不仅是以色列，以赛亚书在16：9中，神说：“我要以我的眼泪浇灌你，我的心因你的败落而发出声音，就像弹琴。“这是上帝为摩押伤心哭泣的描写。再回到以赛亚书的第22章，这次是大家哭泣，祈求以色列的儿子，因为他们走上了错误的道路，忘记了他们的上帝。所有的这些都是在旧约中被先知所说的，事实上不仅仅是以色列，以赛亚书16:9中，神对摩押说：“我要用我的眼泪浇灌你，我的心要像弹琴一样。”这是上帝为摩押的不对上帝真理的表现而哭泣的场景。对于上帝的忧伤在以赛亚的泣泪中得到了展现。接下来在以赛亚59:13中，对百姓进行了指责，因为他们“背弃了我们的上帝”。这是与我们所属的上帝相比，已经听说过基督成为使徒的关于他们的教修的含义显示处理背叛的丰富的情感。最后在耶利米书，耶利米给我们提供了这种背叛的洞察力，耶利米多次通过神在以色列人中的话语向犹大讲述了神的旨意。在第二章第13节，耶利米这样写：“因为我的百姓犯下了两件恶事：他们离弃了那活水的泉源，为自己凿出破裂不能存水的池子。”他们把上帝换成了别的东西，而上帝一再向他们揭示了他自己，他们不理睬，以后在那一章的第19节中，“你的邪恶必惩罚你，你的背道必责备你，你当清楚看见，发觉你离弃耶和华―你的神的事是恶而苦的……你忘了耶和华你的神，不敬畏我，这是主万军之耶和华说的。”这是关于那些“背离耶和华你的神”的人的惩罚和后果的预言。那种跳槽的行为是不能被赦免的，直到膺惩，说‘我前所断绝的，实在划归你们自己。’”将要发生叛背，我们不想帮助和犯罪分子，我们不希望为伪基督徒感到舒适。我们要确保我们对真基督徒和伪基督徒、真门徒和伪门徒有一个清楚明确的认识。圣经非常重视离弃信徒的问题，关于理解上帝的启示，关于理解上帝的本性，并且背弃和抛弃的问题。这不仅仅是新约中的问题，旧约中有很多类似的事件，事实上，这里涵盖了从旧约到新约的悲伤，当我们看到上帝为那些叛道的以色列人和犹大人呼喊时。这是极其令人痛苦的时刻，当他们背离上帝受到惩罚，甚至是他们自己的孩子，当人们背离基督时。而真正的信徒以礼拜开始，并且不断更新，正如圣经所建议的那样。在这个圣诞季节里，愿上帝的恩典和平平安安地降临到我们每个人身上，愿我们都能在这个谦卑中找到喜乐，并向我们所庆祝的基督的诞生宣布荣耀，我们因他而聚集在一起。